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1- anta... 2 - una decina di lustri 3 - circa 4 lustri 4 - città d'arte 5- Ilford HP5+ e Kodak Portra 800 6 - le più belle vanno in stampa in camera oscura su carta baritata 40x60, le mediamente belle vengono stampate in camera oscura su carta politenata 12×8 cm, le più belle vengono anche scansionate con scanner Hasselblad a tamburo virtuale, le mediamente belle vengono scansionate con scanner dedicato Plustek Optics 8200i AI.
user198397
inviato il 03 Ottobre 2021 ore 17:02
“ Ok ragazzi, tiro due somme sulla fotografia di viaggio a pellicola in base alla MIA esperienza. Punto 1: esperienza vissuta MERVAVIGLIOSA, molto più immersiva nella realtà rispetto al digitale, ricordo a memoria ognuna delle situazioni di scatto, con tutte le sensazioni connesse. Per contro in digitale mi accorgo ora che per un sacco di tempo ho guardato il mondo attraverso uno schermo LCD, anche ricontrollando le foto e pensando subito allo scatto successivo Punto 2: relax mentale logistico. Tecnologia meccanica semplice, niente batterie a iosa, niente sd di backup, niente disco rigido, niente backup degli scatti da fare alla sera. Più tempo per godersi il viaggio. Punto 3: su 90 foto, so già che da cestinare saranno 4 o 5, perché mi ero scordato di sistemare bene la messa a fuoco o perché ho rilasciato prematuramente per errore il pulsante dello scatto remoto in bulb. So già che le altre si divideranno tra ottime e buone. Non più centinaia di scatti da controllare, da unire, da sovrapporre, nessun denoise, nessun topaz sharpen ai... Molto felice. „
Che bello, è vero. scattare a pellicola ti permette di goderti la scena e lo scatto. E' così anche per me! Questa è una di quelle cose che mi ha fatto amare l'analogico. E' una sorta di "slow photography".
Ti lascio un breve video che ho fatto le prime volte che ho usato la pellicola e secondo me descrive molto bene la sensazione e il "mood". Da vedere con l'audio attivo
Interessante Nessunego, visto che questo tuo è un approccio radicalmente diverso dal mio... per esempio. Per i primi due punti siamo su una sostanziale similitudine, ma questo c'entra poco, sul terzo e le sue conseguenze però siamo opposti: mai subita l'ubriacatura digitale, quarto, quinto e sesto punto infine non potremmo essere più diversi anche se per questo, a ben vedere, noi diapositivisti integrali siamo sempre stati una eccezione, oltre che una sparuta minoranza.
“ ...esperienza vissuta MERVAVIGLIOSA, molto più immersiva nella realtà rispetto al digitale, ricordo a memoria ognuna delle situazioni di scatto, con tutte le sensazioni connesse. „
Stessa cosa che capita a me, ricordo praticamente la situazione di ogni fotografia, anche di 20 anni fa.
Ah ma questo è del tutto normale! La diapositiva era un mercato di nicchia negli anni '80, ovverosia nel periodo del massimo splendore della fotografia a pellicola. La pellicola, a sua volta, oggi è un mercato di sotto-nicchia quindi...
Per capirci all'epoca della fotografia chimica il negativo colore recitava la parte del leone, deteneva poco meno del 90% del mercato; al negativo B&W spettava una quota di circa il 10%; alla diapositiva andava il restante 1%
Ah, dimenticavo di specificare che oltre il 90% di quell'1% era appannaggio della fotografia professionale legata all'editoria
user198397
inviato il 03 Ottobre 2021 ore 21:22
Faccio questa iniezione e vado a casa
Qualcuno sa come calcolare la reciprocità della pellicola Cinestill 800t? O se esiste una tabella con i vari parametri da calcolare?
La "vecchia" formula degli antenati voleva l'esposizione dell'esposimetro espressa in secondi e questo valore elevato ad 1.3 (o 1.4).
Prova comunque a trovare dei datasheet della kodak T, è la stessa praticamente.
user198397
inviato il 03 Ottobre 2021 ore 22:57
Ho fatto una ricerca e mi è capitato un forum straniero dove parlano della reciprocità di questa pellicola e dicono che non ci sono dati certi. Ma dalle prove fatte è come hai detto tu. 1.3 - 1.4.
user198397
inviato il 05 Ottobre 2021 ore 9:05
Buongiorno a tutti. Ho avuto la risposta del laboratorio, possono sviluppare i rullini agli iso diversi da quelli nominali. Quindi ora alla luce di ciò. Come posso esporre le mie pellicole? Che vantaggi avrò utilizzando questo metodo?
Beh vantaggi sono parecchi, che vanno dalla possibilità di non usare "altre pellicole" ma sfruttare il tiraggio con asa differenti, che si possa avere più o meno saturazione dei colori (c41, quindi "addio portra finalmente! ), che nel bn tu possa essere più artistico con grana più fine o contrasto differente, etc. etc. !
Tiraggi per bn o per c41? chiedi o di bene perché cambia molto
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una AT-1 è stata la mia prima reflex 
