| inviato il 25 Settembre 2021 ore 13:01
Grazie del conforto ragazzi.
Quoto in pieno, e ringrazio, il pensiero di daniele ruggeri.
Ho preso le ML per scvattare in live view e sicuramente non mi limiterò perchè hanno i display fragili, a costo che la mando in assistenza ogni anno. le macchine hanno 4 anni di garanzia e chissene.
La possibilità di usare il live view in tutte le inclinazioni è troppo importante per potervi rinunciare.
Non sono un allarmista, se fosse capitato solo ad una macchina non l avrei neanche scritto qui, figuriamoci. (infatti la prima si è rotta 1 mese fa), ma 2 su 2 no, è troppo, e bisogna dirlo.
La cosa strana è che una l ho presa a Dicembre 2020 e una a maggio 2021, non credo siano dello stesso lotto.
Si avevo la d850 prima, sicuramente un carro armato, ma se sposi una causa non puoi tornare indietro, tornare a scattare con l oculare dopo che provi il display delle ML senza blackout è un pò come andare a letto con Una fotomodella e poi dopo con la figlia di fantozzi  |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 13:05
Mi sa che a Marco dei guai Sony, delle garanzie di Canon, del made in Japan o Thailandia non gli importi nulla, a lui interessa il problema che ha sulle sue Z6II |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 13:49
Mi spiace Marco, anche io stresso molto il display della z6ii e scatto ormai quasi sempre in live view... mi sono talmente convertito al liveview che ho deciso a luglio di prendere una z6i usata per avere 2 camere quasi identiche durante gli eventi.
spero di non cadere nel tuo stesso problema, problema orribile che purtroppo ho con la oly em10iii |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 13:50
“ "Pentax… Made in Japan mi pare"
Direi di no,molti obiettivi sono made in Vietnam,i corpi non ricordo,non ci ho mai dato troppo conto. „
Penso che made in Japan o in Vietnam dica tutto e non dice niente dal momento che è riferito alla posizione geografica della fabbrica dove il prodotto viene assemblato e non dove sono costruiti i vari componenti.
Detto questo l'ammiraglia Pentax viene fatta nelle Filippine che da quanto ne so è soprattutto un paese agricolo 
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| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:04
Mandale in assistenza, si assicureranno di fissare bene il connettore della piattina il problema dovrebbe essere lì.
Sicuramente stressi il monitor LCD più di altri perché non avevo mai sentito parlare di questo problema, anche se questo non giustifica il fatto che c'è stato un cattivo assemblaggio fra piattina e connettore.
Se te li rimandano a prova di “basculatore” hai risolto il problema.
Su questo tipo di problemi oramai nessuno si salva in qualunque settore industriale, è una disfunzione del modello produttivo mondiale a parte rare eccezioni |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:08
Marco Patti
“ tornare a scattare con l oculare dopo che provi il display delle ML senza blackout è un pò come andare a letto con Una fotomodella e poi dopo con la figlia di fantozzi „ sto morendo
hai reso l'idea perfettamente |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:10
“ Su questo tipo di problemi oramai nessuno si salva in qualunque settore industriale, è una disfunzione del modello produttivo mondiale a parte rare eccezioni „
C'è anche da dire che la soluzione tecnica piuttosto fragile, è dettata in larga parte dal mercato e dalla concorrenza.
Le videocamere professionali hanno display orientabili da una vita, solo che sono grossi, ingombranti e costosi.
Noi vogliamo roba sempre più piccola, economica e bella da vedere. Ovvio che il compromesso sia al ribasso. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:15
Marco io capisco la tua posizione ma è evidente che il meccanismo non nasce per fare proprio l'uso che ne fai tu, per quello che ne ho capito.
Cioè se lo apri e lo tieni in quella posizione per tutto il giorno e poi alla sera lo riponi, probabilmente il meccanismo ti durerà una vita, ma se lo muovi su e giù, fuori e dentro (non pensare alla modella! ) tutto il giorno è evidente che quel basculante non è la soluzione per te e avrai sempre quel problema su qualunque macchina, a mio avviso.
Ciò ovviamente non esclude il fatto che sia giusto rivolgersi all'assistenza per far valere la garanzia. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:21
Ma è normale che a seconda del punto di ripresa tu lo ruoti a tuo piacimento per vedere bene .. se lo dovevi tenere sempre in un modo tanto valeva lo schermo fisso! |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:21
Sulla fragilità del monitor articolato, ci andrei piano a darlo come scontato - oly lo usa tranquillamente anche sulla sua "ammiraglia", Canon su tutte le R compresa la futuraR3 da 6k€ - dipende tutto dalla qualità con cui e' concepito, sia progettuale che costruttiva - se fatto in economia e magari progettato male, non ci si può certo aspettare che duri a lungo |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:25
Un monitor esterno, tipo l'Atomos Ninja, e passa la paura, per di più lo potresti usare su qualsiasi fotocamera, DSLR o ML che sia, ovviamente compatibile. Certo che è studiato x i video ma penso che si possa tranquillamente usare x scattare foto. Qualche videografo potrà essere illuminante a riguardo |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:31
“ Ma è normale che a seconda del punto di ripresa tu lo ruoti a tuo piacimento per vedere bene .. se lo dovevi tenere sempre in un modo tanto valeva lo schermo fisso! „
Forse non riesco a spiegarmi. Cerco di chiarire.
Un meccanismo in genere viene progettato per resistere a determinate sollecitazioni e ad un certo numero di cicli. ok?
Facciamo il caso degli alzacristalli, che conosco abbastanza bene. Il meccanismo di un alzacristalli medio è concepito per fare 30.000 cicli.
Ciò significa che se lo apri qualche volta al giorno, diciamo una decina, ti dovrebbe durare circa 3000 giorni, cioè poco meno di dieci anni.
Se passi la giornata ad aprire e chiudere il tuo finestrino con molta probabilità ti durerà molto meno.
Il meccanismo basculante del display, lo si vede bene ad occhio senza essere degli esperti, è un assemblaggio di parti in lamiera e perni rivettati che di sicuro non sono progettati per fare milioni di cicli. Non è questione di qualità dei materiali o dell'assemblaggio, è proprio la soluzione in se ad essere intrinsecamente debole.
Allora io penso che bisognerebbe fare come si fa col finestrino, e cioè usarlo quando è necessario, cioè nei tempi e nei modi per cui è stato progettato e prodotto.
Se la nostra necessità è un uso continuato allora forse dovremmo pensare ad un'altra soluzione, tipo un display esterno montato su una staffa.
Spero di essere stato chiaro. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:50
Infatti , i corpi Pentax sono assemblati nelle Filippine e gli obiettivi in Vietnam ; con tutto questo e facendo i debiti scongiuri , finora dopo cinque anni di utilizzo non mi hanno ancora creato alcun problema .
Piuttosto , mi si permetta una considerazione , a proposito del "quello che non c'è non può rompersi " , riferito , come presumo , al mirabox e allo specchio con tutti i suoi leveraggi , presenti nelle reflex .
A quel che mi risulta , mi si corregga se sbaglio , tutto il meccanismo specchio è una di quelle componenti che creano meno problemi di affidabilità nelle reflex , nonostante siano ormai le uniche parti in movimento delle fotocamere moderne (otturatore a parte) , mentre è proprio la parte "elettronica" a necessitare dell'assistenza il più delle volte , quella componente elettronica presente sia nelle reflex che nelle ML . |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:51
due su due... non è un caso né una statistica ma un problema di progetto-produzione-componentistica.
Vedremo come si evolverà la faccenda e se nikon farà un richiamo
Se fossi in te segnalerei il problema a nikon rumors, magari sono arrivate altre segnalazioni e se si è in tanti... magari arriva una soluzione definitiva e gratutita |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 15:05
“Penso che made in Japan o in Vietnam dica tutto e non dice niente dal momento che è riferito alla posizione geografica della fabbrica dove il prodotto viene assemblato e non dove sono costruiti i vari componenti”
Vi siete mai chiesti perche' i supertele, i vetri vari da “lavoro” dei due brand conosciuti erano (se sono ancora non lo so) costruiti tutti in Japan? Oppure e' solo un caso?…
La qualita' non centra nulla con il luogo in cui viene assemblato il particolare, ma quello che conta, e' il budget che viene stanziato per il controllo qualita', nella fattispecie in quel luogo produttivo e indotto dalla casa madre. Gli stati all'avanguardia, ne fanno parecchio, e ce lo applicano sulle teste di serie del catalogo, gli altri, si “arrabattano” come possono. Oggi poi, R&D, sviluppo prodotto e co, sono risicati e non tutti li portano avanti, con conseguenza che lo fanno fare direttamente al cliente, e poi ci mettono na pezza con il centro assistenza (se il caso). Nikon poi su questo e' la prima, basta guardare alle storie D600/610, D800/810, D4/4s, etc, etc. E' stata la prima a lesinare sulla qualita', e il risultato e' sulla bocca di tutti. E anche sui suoi conti direi. Il tempo e' sempre galantuomo. |
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