| inviato il 20 Settembre 2021 ore 7:10
“ Comodi son comodi, li parcheggi lì davanti... ma non è una scelta nel loro interesse... „
Ovviamente sta al genitore limitarne l'uso in modo che non diventi un problema.
Io ho avuto il primo Atari a quell'età più o meno e ho sempre avuto regole ben precise di utilizzo e sono cresciuto piuttosto bene.  |
| inviato il 20 Settembre 2021 ore 7:21
@Nessunego mi trovi d'accordo, io e mia moglie in effetti ci ragioniamo ancora ma, anche per dinamiche 'sociali' facciamo fatica almeno a spiegare alcune cose al grande. Non sono però propenso a demonizzare tutto, il tuo intervento mi ha dato lo spunto per cercare di capirne un po' di più |
| inviato il 20 Settembre 2021 ore 7:37
Non li demonizzo neanche io, ho purtroppo però molteplici esperienze in cui una console per videogame è diventata fonte di discordia in famiglia sia tra fratelli che tra figli e genitori, si è finiti a litigare sui tempi di utilizzo, sui videogiochi a cui poter e non poter giocare, a usarla come mezzo di punizione o di premiazione.
Il tutto non perché i bambini in questione fossero particolarmente difficili, ma perché il meccanismo che ne è nato è stato quello per cui la console, attraverso il gioco online, è diventato lo strumento di socializzazione principale con gli amici, le ragazzine e tutto il resto, una sorta di vita parallela a quella vera, preferita perché meno difficile di un rapporto in carne ed ossa. Tragedie immani. Se al videogame ci giochi così, ogni tanto, per passare un poco il tempo (e già lì ci vedo una probabile carenza di stimoli da parte delle figure di riferimento, poiché a me 24 ore non bastano e non sono mai bastate per fare e osservare e studiare tutto ciò che avrei voluto, non so cosa sia la "noia") è una cosa, se diventa la modalità di interazione mainstream con gli "amici" (letto chat allucinanti scritte da ragazzini su altri ragazzini, in teoria loro amici, demoliti con una cattiveria che neanche sul forum tra Sonari e Canoniani) è una alienazione. Iscrivili agli Scout piuttosto. |
| inviato il 20 Settembre 2021 ore 10:56
Io direi PS4 per l'enorme parco titoli disponibile a prezzi stracciati, la Switch ha giochi ancora un tantino cari...
Con la crisi mondiale attuale purtroppo una PS4 slim nuova costa sui 300 euro una follia 
In alternativa, se in casa avete linea adsl/fibra con 299 euro potete prendere la next gen Xbox serie S: con abbonamento mensile GamePass si hanno a disposizione subito centinaia se non migliaia di titoli "a noleggio" Xbox One e Serie X/S.... questa console è più recente e nettamente più potente della vecchia PS4 slim.
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| inviato il 20 Settembre 2021 ore 11:17
Il mio giudizio è di parte ma anche ponderato. Ho iniziato con la PS1 più di venti anni fa, quando ci giocavo anche io, poi ho lasciato ai ragazzi. Hanno vuto modo di passare alla PS2, PS3 PS4 e prossimamente alla PS5. Nel frattempo hanno avuto modo di provare l'XBox ( quasi mai usata ) e il Nintendo Wii, allo stesso modo usato pochissimo. Usate anche le consolle portatili tipo Nintendo DS,PlayStation Portable , Game Boy con fortune alterne.
Le uniche consolle intramontabili sono quelle della Sony. La Playstation è imbattibile da ogni punto di vista. Soprattutto per la sterminata varieta di giochi. I miei figli hanno giochi di venti anni fa che ancora si diverono a far girare sulle consolle meno recenti. La grafica non è paragonabile a quella dei titoli di oggi, ma lo sviluppo delle storie è perfino superiore.
Playstation senza pensarci due volte.
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| inviato il 20 Settembre 2021 ore 17:11
“ Ovviamente sta al genitore limitarne l'uso in modo che non diventi un problema. „
Concordo in pieno, questo considerando anche le altre attività non scolastiche settimanali, tipo lo sport.
“ ...ho purtroppo però molteplici esperienze in cui una console per videogame è diventata fonte di discordia in famiglia sia tra fratelli che tra figli e genitori, si è finiti a litigare sui tempi di utilizzo, sui videogiochi a cui poter e non poter giocare, a usarla come mezzo di punizione o di premiazione. „
Quello potenzialmente può succedere anche con la televisione, il tablet, lo smartphone (anche quello ha i giochi)... O hai 2 televisioni, 2 tablet, 2 smartphone... o il problema può ripetersi. L'importante è che entrambi i figli abbiano a disposizione lo stesso quantitativo di orario giornaliero (o settimanale) e che magari sia scritto da qualche parte, così che lo possano leggere anche loro. |
| inviato il 21 Settembre 2021 ore 9:14
Obi-Wan secondo me andrebbe bene anche una ps3 slim: ha un parco giochi notevolissimo e ci girano pure i giochi ps1 nativamente: con poca spesa si può istallare un hd 2.5" da 500 gb 
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| inviato il 21 Settembre 2021 ore 10:14
“ Quello potenzialmente può succedere anche con la televisione, il tablet, lo smartphone (anche quello ha i giochi)... O hai 2 televisioni, 2 tablet, 2 smartphone... o il problema può ripetersi. „
Esattamente. Con i figli qualunque cosa può essere fonte di discordia. Persino con un figlio unico c'è sempre da bilanciare quanto dare e quanto non riguardo a qualunque attività, sia ludica che più impegnativa.
Insomma, è il lavoro del genitore insegnare ai figli a gestire i propri interessi, svaghi e doveri con il giusto bilanciamento... altrimenti che ci stiamo a fare? |
| inviato il 21 Settembre 2021 ore 10:24
Tra l'altro spesso chi non è figlia/o unica/o ha più probabilità di imparare a condividere gli oggetti e meno probabilità a crescere viziato proprio per il fatto di condividere alcuni oggetti con fratelli o sorelle.
E' un elemento di crescita anche quello. Non è sempre semplice ed i litigi possono sempre esserci, ma l'importante è che ci siano regole ed un minimo di altruismo tra di loro.
Riassumendo non penso ci saranno grossi problemi. |
| inviato il 21 Settembre 2021 ore 14:26
“ Senza entrare in PS vs Switch vs Xbox...
A quella età, prendi quella che ti chiedono, se vedi che sono decisi.
Se tutti i loro amici hanno Playstation, inutile regalare una Switch: li faresti essere subito "fuori dal giro". Che è forse la cosa peggiore in un regalo „
Condividio pienamente.
“ Però... io MAI regalerei dei videogame a un bambino...
Comodi son comodi, li parcheggi lì davanti... ma non è una scelta nel loro interesse... „
Ecco, qua invece non condivido per niente.
Ci devono essere regole, non divieti se no appena si può si eccede sempre.
Io ho due figli, 3 e 6 anni, e col grande già giochiamo insieme e a volte anche lui da solo.
Certi giochi non possono assolutamente fare male, sono solo giochi e questo demonizzare ste cose mi sembra sempre assurdo ogni volta che lo sento.
Bisogna semplicemente, COME TUTTO, prenderlo nei giusti modi e con le giuste misure. |
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