RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Zecche







avatarsenior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 18:26

Massimo Baldo scripsit:
« sono stato un paio d'anni in sud America, i locali e indios le tolgono col fuoco, tizzone o sigaretta gli scaldi il culo ed esce.
--
Ciao!»

Modalità pericolosa, sembra ;-)

avatarjunior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 19:18

Qui in Toscana, zona San Rossore, ecc., c'è l'invasione da vari anni: non se ne esce!!!
Comunque il rischio infettivo deriva dal rigurgito della zecca al momento dell'estrazione, quindi niente olio, fuoco, ecc. solo pinzette e verificare che non rimanga la testina dentro la pelle.
Autan: come non averlo.
Anti-Brumm: abbastanza efficace!

Poi pantaloni lunghi e maglia a maniche lunghe, possibilmente di colore chiaro. Il momento peggiore è dopo le piogge, soprattutto quelle leggere e temporanee tipicamente estive.

avatarsenior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 19:53

Domanda : avete preso le zecche anche mettendo i pantaloni dentro ai calzini ?

user207929
avatar
inviato il 15 Settembre 2021 ore 20:23

Grazie @Meu23, informazioni molto interessanti. In quest'ambito non si è mai finito di imparare.

Vado OT e condivido una riflessione: chissà come mai certi prodotti non li trovi ordinariamente in Italia. L'antizecche di Autan (che funzioni o meno) lo si trova difficilmente e solo d'importazione o su Amazon. Tanto che non c'è neppure nel sito italiano di J & J. Avremo forse regolamenti più restrittivi di altri? In Austria si può acquistare lo spray anti-orso, che è uguale a quello che si usa da noi per difesa personale, ma con maggiore gittata e volume di getto. Ma che è… siamo gli unici al mondo che lo userebbero forse come arma impropria? (anche se ho sentito dire che molti in Trentino si sono approvvigionati oltre confine). Certe cose mi sembrano sempre un po' strane.

avatarsenior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 21:04

Oggi ho spedito la zecca a un laboratorio, quanto a me solo un lieve rilievo cutaneo arrossato...

avatarsenior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 21:27

@Facip io sono praticamente 30 anni che vado in montagna e in estate sempre in pantaloncini corti perché i lunghi mi fanno morire dal caldo ,mai preso una zecca,sarò fortunato ? Ho girato Bellunese/Feltrino/Agordino/Alto Adige /Trentino ,mai nulla però ammetto che quando leggo certe cose a riguardo mi fa sempre un certo che

avatarjunior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 22:25

Le zecche stanno sui fili d'erba o su cespugli bassi. Appena passate e toccate i fili d'erba la zecca passa sui vostri vestiti e cammina fino a che non raggiunge il vostro corpo, da una parte o dall'altra.
Io ne ho prese centinaia, anche una 20ina in una stessa escursione. Per prese intendo non tutte attaccate eh!
In genere quando vedo che il tragitto è zeccoso, in particolare aprile/maggio (ma anche autunno) e sottobosco abbondante (es carpino, orniello etc.) ho l'abitudine di fermarmi molto spesso e controllare se ci sono zecche che camminano sui vestiti e staccarle. Aiuta molto un abbigliamento chiaro, non nero.
Ho fatto anche l'abitudine a sentirle camminare sulla pelle.... Mi spiego meglio. Non ci riesco con tutte, le più piccole poi. Praticamente, a fine o durante escursione se sento un leggerissimo prurito controllo cosa sia e spesso è una zecca che cammina sulla pelle e tocca qualche pelo! Poi purtroppo la zecca quando punge è come se anestetizzasse e per un po' non si percepisce prurito.

user207929
avatar
inviato il 15 Settembre 2021 ore 22:39

Merlino82 - è una questione di caratteristiche intrinseche del singolo individuo. Ci sono, ad esempio, persone che vengono continuamente punte dalle zanzare e persone alle quali non succede praticamente mai. Alcuni studiosi affermano che la differenza è innanzitutto legata al gruppo sanguigno. Le zanzare sono golose del sangue appartenente al gruppo 0. La pelle emette una traccia olfattiva che definisce perfettamente il gruppo sanguigno. Poi influisce il quantitativo di anidride carbonica che la pelle emette e che è diversa da individuo a individuo. La stessa cosa vale per l'acido urico e le altre sostanze che espelliamo attraverso il sudore. Influiscono anche i batteri ospitati nella nostra pelle, la sua temperatura superficiale e, in una certa misura, il tipo di alimenti che assumiamo. Alcuni di noi vengono considerati più succulenti di altri. Ciò che vale per le zanzare trova riscontro, evidentemente e in forma simile, anche per le zecche.

avatarsenior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 22:50

@Vittoriodj difatti immaginavo una cosa del genere...

avatarsenior
inviato il 15 Settembre 2021 ore 22:57

Io ne ho prese 3, in vari momenti e sempre senza conseguenze.
Tolte in genere con pinzetta, tranne una grossa che non ne voleva sapere e ho dovuto scavare un po' per estrarla, sulla pancia.
Credo comunque che ti darebbero un antibiotico nel caso di arrossamento, almeno anni fa era così.
Alla fine il pericolo sicuramente c'è, ma non più elevato di altri.
Trovo peggiori le zanzare, io ormai passo l'estate senza quasi fotografare, soprattutto negli orari buoni. Massacrato anche oggi, al Pian di Spagna sul Lago di Como. Autan inefficace.
In Camargue le portava il vento, te le trovavi sulla maglietta.
Ispezione dopo ogni uscita sempre consigliata.

user207929
avatar
inviato il 16 Settembre 2021 ore 9:06

@Mauro Vianello Lucifer - anch'io sono una preda molto ambita dalle zanzare, ahimè. Per quanto riguarda l'Autan ne esistono di diversi tipi, con concentrazioni diverse di principio attivo. Ovviamente più principio c'è e migliore è l'effetto dell'anti-zanzare. Ti allego il link di una guida che potrebbe esserti d'aiuto:

www.ilpost.it/2019/06/20/prodotti-antizanzare-efficaci/

Personalmente utilizzo spray con una concentrazione di principio attivo che arriva al 50% e devo dire che funziona abbastanza bene, sicuramente meglio di altri. Ovviamente lo uso solo quando strettamente necessario.


avatarsenior
inviato il 17 Settembre 2021 ore 8:55

Grazie Vittorio, in genere uso il tropical, che dall'articolo ha una concentrazione del 25%.
Qui sul Lago di Como l'effetto è durato mezzora, poi mi hanno massacrato.
Mi sa che in ambienti paludosi, quindi infestati, l'efficacia è assai minore.
Per quello d'estate sospendo la fotografia naturalistica in zone umide nelle ore migliori. O vado in orari meno proficui - che da me in laguna comunque qualcosa trovo -, o mi sposto in quota.
Proverò a salire di percentuale.

avatarsupporter
inviato il 17 Settembre 2021 ore 10:43

Antibrum (https://www.antibrumm.ch/it/prodotto/anti-brumm-antizecche/) e passa la paura di prenderle! ;-)

Confermo, io lo uso da una decina d'anni, ed è molto efficace.
Tra l'altro uso la versione non specifica per le zecche, che protegge anche da altri insetti, ha il flacone rosso invece che giallo, ed è già estremamente efficace.

user207929
avatar
inviato il 17 Settembre 2021 ore 10:56

@Mauro Vianello Lucifer - Vengo spesso punto dalle zanzare, ormai, anche a quote dove in passato non succedeva. Sono stato punto anche in Cansiglio… mai successo prima. Magari l'unica zanzara in tutta la piana, portata da qualche camper di turisti che vi ha soggiornato, è venuta a rifocillarsi proprio da meTriste
Nel Pian del Cansiglio, però, sembra che sia non facilissimo prendere le zecche. Secondo me il microclima tipico e cioè freddissimo in inverno ne abbatte parecchio il numero. E poi anche il genere di vegetazione che si riscontra nei boschi attorno alla piana potrebbe rendere più difficile il contatto con le zecche. Se non ho in programma di spostarmi un po' più verso l'Alpago (diciamo a nord del Pian dell'Osteria) dove le zecche imperano, mi sento abbastanza tranquillo e uso solo il BioKill su scarponi, vestiti e zaino. La mia impressione è che il BioKill non venga particolarmente percepito dagli ungulati. Mentre se uso repellenti per la pelle mi pare che mi percepiscano mentre sono ancora in automobile;-)
Farà anche sorridere, ma ho provato anche a usarci assieme il copriodori, che mi pare riesca a coprire effettivamente l'odore umano (ero molto scettico, ma mi sembra proprio ci riesca), ma non certamente l'odore del repellente.

avatarsenior
inviato il 17 Settembre 2021 ore 11:45

Noi usiamo l'olio di Neem per il cane, ma .. si può usare anche sull'uomo? (al netto dell'odore terribile .. se fosse efficace, chissene)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me