| inviato il 14 Settembre 2021 ore 16:28
Confermo: Feltrino/Bellunese, le zecche sono un problema (ma anche in Friuli).
Mia nuora, farmacista, consiglia i repellenti appositi e, soprattutto, indumenti adeguati. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 16:32
Lo Schiara è appestato |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 17:05
Dai un'occhiata anche al BioKill.
È completamente naturale, inodore e va spruzzato sui vestiti prima di uscire. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 17:06
Assolutamente non usare olio, alcool o altre sostanze. E' vero che la zecca si stacca molto più facilmente, ma rischia di rigurgitare aumentando di molto la probabilità di trasmettere qualche malattia all'ospite (vale per qualunque animale, cani, gatti e... umani). |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 17:24
Awo...Quando ero in Somalia, da ragazzo, di zecche se non stavi attento ne prendevi decine alla volta...Io avevo cani che poverini ne erano pieni. Il metodo migliore è quello dell'olio, come ti è stato suggerito...perchè per prima cosa tende a soffocarla e quindi tende a staccarsi, poi dopo un po' si fa come ti hanno detto: Si "svita" delicatamente ... dato l'olio è anche più facile staccarla...la pinzetta a mio parere tende a far rimanere la testa nella pelle... |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 17:24
Anche io le ruoto per staccarle usando apposita pinzetta
Stessa tecnica per me e per il cane e gatto
Per le malattie non ti so dire. Incrocia le dita che la tua zecca non sia infetta. Di solito dicono che se dopo che L hai tolta rimane un circolo bluastro attorno alla puntura è male. Ma li devi sentire il medico
Per prevenire io uso indumenti lunghi. C'è poco da fare credo. Mai pantaloncini corti quando si va in zone con sospette zecche e se possibile anche maniche lunghe. Anche se fa caldo
Non sdraiarti e non sostare in zone dove sono state pecore o capre
Come hanno già detto e fondamentale L ispezione reciproca con i compagni di uscita
Ciao ! |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 17:25
“ Assolutamente non usare olio, alcool o altre sostanze. E' vero che la zecca si stacca molto più facilmente, ma rischia di rigurgitare aumentando di molto la probabilità di trasmettere qualche malattia all'ospite (vale per qualunque animale, cani, gatti e... umani). „
+1 assolutamente
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| inviato il 14 Settembre 2021 ore 19:35
Ringrazio tutti per gli interventi. Per oggi ho rimandato la visita, visto che non ho nulla tranne un piccolo eritema. Nei prossimi giorni, per sentirmi tranquillo mi sottoporro a test rapido.
Per il futuro da valutare anche il vaccino, di cui non conoscevo l'esistenza
Per il capitolo abbigliamento, i pantaloni lunghi certo non bastano, visto che li indossavo. Calzettoni sopra i pantaloni sarebbe la soluzione, certo un po' fantozziana.
Abbigliamento chiaro ok, ma poco pratico.
Repellenti a malincuore, ma d'ora in poi li porto con me. Anzi, visto i trattamenti che faccio al cane, chissa che proprio averlo avuto con me, certe volte, non mi abbia indirettamente protetto... |
user207929 | inviato il 14 Settembre 2021 ore 19:55
Non so se il BioKill sia completamente naturale come afferma @Illele (avrei qualche dubbio, anche a dispetto del nome), ma funziona veramente bene. Lo uso da molti anni, in effetti. Ovviamente non da usare sulla pelle ma solo su vestiti, calzature e zaino (direi di evitare sulla lente ). Il BioKill, usato assieme a un repellente da pelle, come quello consigliato da Juza, fornisce un buono schermo. Certo che se si fa wild ai mammiferi potrebbero odorarci con facilità, sopratutto per i repellenti da pelle.
Aggiungerei anche il consiglio di non portare dentro in automobile o dentro in casa i vestiti e il resto, prima di averli sbattuti e/o spazzolati. Senza essere stato punto durante l'uscita, le ho portate in casa più di una volta e non vi dico quante insolenze che mi sono preso.
L'idea dell'olio non mi pare buona, almeno secondo tutte le indicazioni che si trovano nella letteratura specializzata. Qualsiasi sostanza posta sopra la zecca potrebbe farla vomitare e quindi trasferire liquidi fisiologici contaminati al nostro corpo. La cosa migliore da fare è proprio quella di 'svitarla' con la specifica pinzetta, evitando di strappare il corpo lasciando residui sotto pelle. È più facile di quanto si immagini, basta usare un po' di delicatezza e, nel caso, farsi aiutare. Dopo aver disinfettato la puntura, sarà opportuno tenerla d'occhio per qualche giorno. Un modesto rigonfiamento (ma dipende molto dal tipo di zecca) non dovrebbe essere segnalatore di infezione, ma l'apparire di un rossore di forma circolare, come una specie di anellino che si allarga sempre più, deve mettere in allarme per prendere i provvedimenti del caso. Comunque, fare una foto col cellulare della zona della puntura da inviare al proprio medico, impegna poco e potrebbe togliere qualche dubbio. Un buon kit da portarsi nelle escursioni è composto, oltre dalla pinzetta apposita, da una lente di ingrandimento per valutare se sia rimasto qualcosa sotto pelle e da un disinfettante con qualche piccola garza. Non uso mettere cerotti sopra i morsi di zecca, preferisco disinfettare ogni tanto per qualche ora dopo l'estrazione, poiché mi pare che con il cerotto la pelle perda la sensibilità che potrebbe segnalarmi prima che qualcosa non sta andando.
Prendo le zecche solo quando vado a fotografare i cervi e non uso i repellenti e in media una paio di volte l'anno me le becco. Mi sono fatto l'idea che i repellenti funzionino abbastanza bene. Poi ognuno avrà la sua esperienza.
Spero di aver contribuito.
Aggiungo: nei supermercati Aldi si trova (di solito a inizio estate) un fantastico kit tedesco per le zecche (scatolina in plastica con tutto ciò che serve all'interno. Mi è stato segnalato da un amico e devo dire che è veramente ben fatto e costa pochissimo. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 23:16
Per approfondire l'argomento zecche inserisco il link:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=128715&show=1
Fotografia naturalistica e uso di accessori indispensabili
sezione: Protezione personale antizecche-zanzare
Protezioni
Ingredienti
Malattie trasmesse da zecche: cenni di epidemiologia - misure di prevenzione
Come togliere le zecche
COSA NON FARE! |
| inviato il 15 Settembre 2021 ore 6:21
Grazie Elleemme! Notevole approfondimento. Bello sapere che ci sono prodotti naturali efficaci, in commercio. |
| inviato il 15 Settembre 2021 ore 6:50
Antibrum (https://www.antibrumm.ch/it/prodotto/anti-brumm-antizecche/) e passa la paura di prenderle!
Testato sulla mia pelle da oltre 4 anni, idem la mia ragazza che le ha sempre prese. Dalla scoperta di questo prodotto svizzero andiamo in montagna tranquilli.
P.S.:a forza di sponsorizzarlo dovrebbero pagarmi visto che in Italia non lo conosce nessuno  |
| inviato il 15 Settembre 2021 ore 6:56
Ragazzi, NON USATE L'OLIO!!! Sentendosi soffocare la zecca rigurgiterà. Nel rigurgito, che avverrà nel vostro circolo sanguigno capillare, è molto più facile che siano presenti microrganismi patogeni! Occhio, non sempre i rimedi della nonna sono corretti! |
| inviato il 15 Settembre 2021 ore 7:39
Vittoriodj, grazie x la segnalazione dei kit! |
| inviato il 15 Settembre 2021 ore 8:25
Vado nei boschi a funghi ed uso sempre pantaloni lunghi, maglietta a maniche lunghe, ghette sugli scarponcini, cappello e spruzzo spray appositi..sono 5 anni ed è andata sempre bene..in realtà nn ci sono solo le zecche ma le zecche sono pericolose |
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