| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:00
I cieli non è che si sono sempre potuti sostituire, solo pochi erano in grado di farlo mentre oggi con due click tutti sono in grado di farlo, è ben diverso; quelli erano maestri quelli di oggi no.
Anche 50 o 70 fanno c'era qualcuno che faceva il record di velocità con automobili che superavano i 200 o i 300 km/h, non per questo possiamo dire che anche 70 ani fa le auto superavano i 200 km/h, erano casi limitati, come lo erano quelli in grado di fare quei fotomontaggi. È è per questo che gli uni erano considerati assi del volante (mentre oggi chiunque può superare i 200 km/h con un'auto e non per questo è un asso del volante) e gli altri artisti della fotografia. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:02
Si, si sono sempre fatte anche se all'epoca era sicuramente una percentuale piccolissima.
Comunque ripeto si possono fare anche ora, ci vorrebbe sempre del giudizio, ma soprattutto devono andare nella galleria grafica e fotomontaggi, parlando di questo Forum.
La fotografia si sta spostando verso la computer grafica, perfetto avremo sia capolavori sia immense schifezze di computer grafica.
Tra un mese partirò per Normandia e Bretagna, un viaggio di 14 giorni, qualunque tempo ci sarà sarò contento, è una vacanza, fotografare mi piace se poi beccherò solo cieli grigi andrà bene lo stesso, vi beccherete le mie foto con cieli piatti  |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:12
@Ramon, io se cambiassi il cielo mi sto prendendo in giro, e chi cambia il cielo e fa lo gnorri, glissando sui vari commenti come "luce fantastica, momento epico, tramonto straordinario" sta prendendo in giro gli osservatori.
La cultura va e viene, non è detto che in questo preciso momento noi siamo culturalmente superiori a 40anni fa, anzi ci sono studi che dicono che l'intelligenza umana stia regredendo, quindi ciò che è in voga ora può crollare domani e il palco che secondo te è già caduto può benissimo essere ricostruito.
Per conto mio dare un nome alle cose è importante, se vado ad una mostra voglio conoscere l'autore e mi piace sapere anche come lavora, non conta solo il risultato ma anche il modo in come ci arrivi.
Quindi sto guardando foto dell'Artico dovute ad una spedizione oppure sto guardando rappresentazioni grafiche dell'Artico?
Nulla di male, si può scegliere la prima o la seconda ma bisogna farlo in maniera consapevole. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:14
@Cos, se ti stai riferendo che non vedo in bianco e nero, ok, mi sembra palese.
Ma come ho detto precedentemente non sono contro la post, ma solo a interventi massicci che sconvolgono la foto.
Proprio prendendo ad esempio la foto che hai preso dalla mia galleria, se la persona fosse stata aggiunta dopo, allora avrei messo la foto in grafica/fotomontaggio, poiché anche se ricopre pochi pixel il peso di quella persona nella foto è fondamentale. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:14
Premetto che faccio una provocazione: se fotografo ad esempio una camera d'albergo con un 14mm questa diventa grande come un salone dell'Hermitage. Ti sembra fotografia realistica? Per me no, però da sempre si usano super grandangolare negli interni per cui il nostro cervello li reputa fotografia classica.
Altro esempio: nella fotografia in bianco e nero metto davanti un filtro rosso e magicamente avrò cieli scurissimi con nuvole belle bianche. Ma il cielo non era così scuro, ciononostante la nostra cultura ci porta ad apprezzare certe foto senza gridare all'inganno.
Ancora: fotografo con filtro rosso un campo di papaveri per avere un cielo d'impatto e i papaveri magicamente diventano bianchi. E' fotografare la realtà? NO, ma si è sempre fatto, per cui è accettato.
Si desume che quello che si è sempre fatto, al di là del risultato finale, è considerata fotografia, ma appena tocchi Photoshop diventa computer grafica. Ecco è su questo che non sono d'accordo.
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| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:17
No, ma infatti non è l'utilizzo di PS che rende una foto computer grafica, ma il peso di quell'azione (contrasto, saturazione, eliminazione di oggetti, sostituzione cieli...ecc ecc) che ha sul risultato finale.
Concordo comunque con te che le tecniche più vecchie, quindi quelle che sono state viste di più, vengono maggiormente accettate. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:24
“ Non so dove lo trovate il professionista (oggi soprattutto) che si ferma 20 gg (ovviamente con relative spese e mancati ricavi per fare altro) ad aspettare il cielo giusto a 5000 km da casa sua. „
No? Non c'è?
A parte il fatto che il mio "15-20gg" era una iperbole per far capire meglio il concetto di fare "lo scatto perfetto"...
Ma è come se Alex Majoli fosse andato in Iraq e avesse detto "...dai, sbrigatevi a spararvi che qua gli alberghi costano!"
Questi sono i Pro di cui parlo.
E se c'è bisogno, aspettano. Son pagati per portare a casa il meglio. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:30
Stai parlando di Alex Majoli... Se vuoi ti faccio l'esempio di Salgado che stava mesi interi in un'altra nazione. Quelli non sono Pro normali sono veri maestri nel loro campo. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:34
Visto il film.... che spettacolo... |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:36
@taipan
Certo
Ci son sempre stati
Non vedo il problema ne ieri ne oggi
li chiamano appunto fotomontaggi
Se migliori un pó la foto … hai migliorato una fotografia
Se la cambi (aggiungi, togli, cambi, ecc. ) si opera un fotomontaggio
Poi diciamolo, in non faccio più da anni PP ma non sono contrario per partito preso.
Anche perchè già la macchina da un risultato (file o pellicola che sia) che non sarà mai uguale alla realtà
Già alla macchina do comandi e programmi che "Modellano" a mio gusto la fotografia
E pensate al bianco e nero... Il mondo è in bianco è nero?
Ma anche a colori ... i toni e altro sono frutti di un programma
Pre produzione o post produzione possono essere soft o strong ma ci sono in ogni caso
Anche se non si vorrebbe
Col digitale viene semplicemente fatto un uso più “intensivo” della Post perchè più immediata e facilmente accessibile... a volte con risultati pessimi (questo si)
A volte è frutto di un gusto "discutibile", a volte di voglia di stupire o semplicemente si sta imparando ad utilizzarla al meglio, a volta se ben riuscita da risultati molto belli.
Poi come detto ci sono i fotomontaggi che sono un'altra cosa (ma hanno la loro dignità pure loro... se dichiarati)
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| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:55
Infatti come dice il Lord e Peda non è l'azione di cambiare ma il peso di ciò che si va a cambiare che fa la differenza.
Se la parte che vado ad aggingere/togliere/modificare ecc è la parte principale della foto essa è un fotomontaggio. Che può essere bello, artitistico, fantastico ma un fotomontaggio non una foto. Nel caso dei cieli (cosa che a me non piace ma è personale) se il cielo è blu piatto ed aggiungi un paio di nuvole cambia poco, ma se hai un cielo grigio e ci aggiugi un tramonto drammatico, quello diventa protagonista, ed a quel punto diventa drammaticamente più importante il fotomontaggio.
Oltre tutto, quasi tutte foto storiche postate all'inizio sono ovvi fotomontaggi dove non è la foto ad essere protagonista e dove non c'è pretesa di fotografia. I vari collage, teste moltiplicate ecc sono a tutti gli effetti "garfica e fotomontaggio" dubito che volesse mai farli passare per foto reali.
I filtri per il BN sono modifiche, ma di una concezione diversa. Quelli servono a sottolineare un elemento piuttosto che un altro e svolgono la stessa funzione di una lunghezza focale diversa o una profondità di campo diversa per sottolineare qualcosa in una composizione. Accomunare lungezza focale, profondità di campo e filtri BN con i fotomontaggi sottolinea una conoscenza scarsa dell'argomento su cui si sta parlado oppure semplicemente il voler buttare in caciara* un discorso. (buttare in caciare credo sia romano ma si dovrebbe capire )
P.s. io sono principalmente grafico, ci vivo di grafica, e ringrazio PS per avermi semplificato il lavoro e quindi non sono contrario ad i fotomontaggi e alla grafica in generale. Ma, rispetto alla fotografia, è un'altro mondo, molto più vicino alla pittura.
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| inviato il 14 Settembre 2021 ore 13:58
“ I filtri per il BN sono modifiche, ma di una concezione diversa. Quelli servono a sottolineare un elemento piuttosto che un altro e svolgono la stessa funzione di una lunghezza focale diversa o una profondità di campo diversa per sottolineare qualcosa in una composizione. „
Eh ma evidentemente c'è chi pensa che se uno si mette un paio di occhali da vista non è più umano, diventa una specie di Borg. |
| inviato il 14 Settembre 2021 ore 14:05
A mio parere l'errore è sempre lo stesso, interpretare la fotografia come qualcosa che è attinente alla realtà o che le deve essere fedele, cosa che per me è sbagliatissima, la fotografia è libertà di espressione ed ognuno deve essere padrone di manipolarla come meglio crede, ad un pittore mica gli si chiede se il dipinto che ha realizzato, fosse reale, lo si guarda e lo si giudica per quello che è il tuo personalissimo gusto, certo la cosa sbagliata è far passare per reale ciò che non è, parliamo di modificazioni pesanti, se prendi una tua foto e trasformi metà foto in altro, non c'è nulla di male, basta che mi avvisi. |
user19933 | inviato il 14 Settembre 2021 ore 15:08
“
quindi ciò che è in voga ora può crollare domani e il palco che secondo te è già caduto può benissimo essere ricostruito
„
Dopo la caduta di Robespierre è venuto Napoleone, per certi versi un reazionario e restauratore, ma a Maria Antonietta nessuno ha mai riattaccato la testa. C'est finì! E non ho parlato di intelligenza ma di emancipazione (altro tema ancora è l'uso che se ne fa).
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