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Vendere su PicFair







avatarjunior
inviato il 07 Settembre 2021 ore 17:44

Ciao a tutti! Sto da poco iniziando a vendere qualche stampa delle mie fotografie di montagna. Per ora tramite passa parola e con qualche saltuaria vendita (ad oggi poche). Ho quindi creato uno store su PicFair.com, mi piace come approccio per la vendita, gestiscono loro tutta la parte burocratica e legale e al fotografo ritornano i soldi.
Il compenso è arbitrario e loro aggiungono un 20% nella versione gratis, mentre in abbonamento (70 euro circa annui) non aggiungono alcun costo.
A differenza di Adobe stock, Shutterstock, etc... non è un micro stock ma è proprio pensato per vendere stampe o files in qualità di opere singole e quindi senza bisogno di far numero.
Basta fare un giro e si nota che molte immagini si aggirano dai 70 ai 100 euro.
Ho quindi creato il mio store curando anche l'inserimento dei dettagli sul mio sito in modo da dirigerli a PicFair.
Volevo sapere se c'è qualcuno del forum che ha esperienza di vendita su questo sistema e come si è trovato.

Addizionalmente allo store sto provando una campagna pubblicitaria su Instagram e Facebook indirizzata alle nazioni che secondo Google Trends sono più interessate alla stampa fotografica e alla montagna in contemporanea e in queste settimane sono curioso di vedere come andrà.

Grazie :D

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 1:10

Ciao, non ho capito alcune cose.
Per vendere su picfair si ha bisogno di partita iva?
Chi decide il prezzo delle tue foto?
Come puoi essere visibile tra le miriadi di foto che ci sono, solo tramite gli hashtag?

Ho cercato per curiosità il tuo nomignolo/nome sulla piattaforma ma non ti ho trovato.

avatarjunior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 1:49

seguo

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 8:19

Mai venduto una foto su pic fair.
@peda
Non serve partita iva
Il prezzo lo decidi tu
Dovresti mettere keyword con cui la gente ti trova.
Ma se la stessa foto la metti sui vari i stock chi è così × da pagarla 20€ se la può comprare a meno?
Inoltre non è conosciuto come shutterstock o Adobe.
Torna utile per uno che cerca le stampe ma va in competizione con fine art America.

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 8:29

Non serve partita IVA nel senso che il sito di vendita non te la richiede per forza, ma da un punto di vista normativo italiano la partita IVA serve eccome, perché mettere in vendita della proprie stampe o file su una piattaforma atta all'uopo costituisce promozione della propria attività e non può quindi in alcun modo annoverarsi come prestazione occasionale.

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 8:58

dipende dal commercialista , ti direbbe di no, se tu carichi 10 foto una volta e non fai pubblicità è difficile che ti contestano che è un'attività continuativa, ma se ogni giorno o quasi metti foto ti fai pubblicità sui social ecc... il discorso cambia. Molti usano il modello 730 su questo tipo di attività .
i soliti buchi della legge italiana non ancora adeguati.

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 9:36

Non serve attività continuativa, basta che tu metta in atto un qualcosa che ha lo scopo di mostrare e pubblicizzare tali immagini allo scopo di venderle.

Prestazione occasionale significa che per caso, senza che tu faccia nulla perché accada, ti trovi a vendere una o più foto (chessò, il vicino di casa ti vede uscire a far foto con la reflex al collo e ti chiede di fargli le foto al figlio).
Se metti le tue foto in vendita su un sito che vende foto, con un prezzo, stai ovviamente impegnandoti per venderle, non potrai dire che è una prestazione occasionale

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 9:43

Non lo dico io che mi occupo di altro, ho chiesto a dei commercialisti ( amici e non) oltre ad aver letto su alcuni siti, eccone alcuni

www.legalefiscale.it/impresa/micro-stock-aprire-partite-iva-oppure-no/

www.scaloimmaginario.it/avv/2021/04/15/il-microstock-vuole-la-partita-

per me è il solito buco legislativo, come sugli youtuber e influencer o le attività che non rientrano nei contratti nazionali classici.



avatarjunior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 10:07

Buongiorno ragazzi e grazie delle risposte!

A punti:

Chi decide il prezzo delle tue foto?


Il prezzo lo decidi tu, esistono due versioni: Gratis e Plus, quest'ultima costa una settantina di euro all'anno e non prendono commissioni sulle vendite oltre a poter customizzare lo store come si vuole; Quella gratis invece aumentano il prezzo di vendita in modo che a te arrivi quello che decidi tu mentre il cliente finale pagherà un 20% in più che andrà a picfair.

Per vendere su picfair si ha bisogno di partita iva?


Loro poi ti trasferiscono nel caso il cash sul tuo conto o carta e poi sei tu a dover dichiarare quando fai il 730, poi ovvio che se diventano tanti soldi devi fare la partita iva, ma personalmente finchè sono due spicci e non superano i famosi 5000 euro mi hanno detto di non preoccuparsi. Ovviamente se dovessi superarli sarei ben contento di pagarne le tasse in quanto sarebbe comunque una attività remunerativa avviata.

Come puoi essere visibile tra le miriadi di foto che ci sono, solo tramite gli hashtag?


Bella domanda, loro stesso consigliano di fare una campagna pubblicitaria esterna... Per esempio io ho investito 10 euro su una promo su facebook e instagram che in teoria dovrebbe raggiungere le persone interessate nel mondo all'acquisto di stampe fineart. Il tutto sta nel perfezionare questa pubblicità. Ho iniziato qualche giorno fa e per ora ancora niente se non qualche views.

Ho cercato per curiosità il tuo nomignolo/nome sulla piattaforma ma non ti ho trovato.


mountainprints.eu/ è il sito che rimanda alle singole pagine dove si possono acquistare le mie foto.
eliusoutdoor.picfair.com/ invece è il mio profilo su PicFair.

Ma se la stessa foto la metti sui vari i stock chi è così × da pagarla 20€ se la può comprare a meno?
Inoltre non è conosciuto come shutterstock o Adobe.
Torna utile per uno che cerca le stampe ma va in competizione con fine art America.


Non essendo un microstock non si vende sulla quantità ma sulla qualità. Il target di mercato sono quelli che per abitudine acquistano stampe fotografiche da appendere in casa/ufficio/negozio etc. Da vari articoli nel web pare che ci sia ancora molto, soprattutto in canada e america del nord in generale.
Non ho quindi messo le stesse immagini in altri store.

Inoltre PicFair permette di acquistare la stampa vera e propria e farsela spedire a casa. Tutta la burocrazia del negozio la gestiscono loro, tra cui Policy varie e cose legali che altrimenti richiederebbero la consultazione di un legale.



avatarjunior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 10:12

Per pubblicizzare ho preso delle immagini su Adobe Stock di interior Design e ci ho Photoshoppato sopra i miei fotoquadri:












Penso che sia tutta questione di marketing, io non ne so niente, copio idee dalle pubblicità che vedo io stesso :D

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 10:13

@Elius94
felice di essere smentito;-)

avatarjunior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 10:14

Si si ma @Murphy diciamo che per ora sono partito così... poi per la parte legale mi "regolo" quando vedo i soldi! tanto fino a che non ci sono sono in regola per forza hahah

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 11:58

Oook, grazie ragazzi.
Anch'io sapevo della prestazione occasionale all'incirca come detto da Nessunego, ovvero possibile se però non ti fai pubblicità.

Comunque ho letto anche gli articoli di Murphy e ovviamente in Italia la parte burocratica è talmente complicata che finisce poi per essere lacunosa o comunque arbitraria.

Detto ciò la mia era più che altro curiosità, non credo al momento di mettere le foto su picfair ma se Elius vorrà mi piacerebbe sapere come andrà questa sua avventura.

avatarjunior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 12:05

Ah certamente, ho creato questo thread proprio per condividere esperienze ed opinioni! :D

avatarsenior
inviato il 08 Settembre 2021 ore 12:09

Tieni inoltre presente che su quel sito tu venderesti oggetti (stampe), non opere immateriali (file).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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