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Val di Rhemes venerdi' 4/9/2020


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avatarsupporter
inviato il 31 Luglio 2021 ore 11:00

Valle d'Aosta – Val di Rhemes ven. 4/9/2020

Thumel-rif.Benevolo-Lago Goletta- Colle Bassac dere-Becca de la Traversiere m3337

Conosco molto bene la Val d'Aosta, sia d'estate che d'inverno, avendola frequentata per molti anni e dopo aver avuto un piccolo assaggio con mia moglie circa 15anni fa in Val di Rhemes, fu un ottobre ed arrivammo soltanto fino al rif.Benevolo, volevo ritornarci con un'escursione ben piu' ampia ed impegnativa attrezzato di tutto punto con zaino bello pesante: viveri, bevande ed apparecchiatura fotografica (trascurando il pesante tele tanto gli unici animali che si possono avvistare nel periodo della mia escursione sono gli esseri umani e le solite marmotte e la realta' mi ha dato ragione per l'ennesima volta). Partito da casa molto presto, sono poco piu' di 2 ore di auto, in quanto l'escursione e' molto lunga in giornata 22km a/r e volevo comunque evitare il piu' possibile eventuali affollamenti ed assembramenti nei soliti posti lungo il sentiero a causa del covid ma anche per scattare foto piu' tranquillamente almeno all'andata considerando che questi itinerari sono attraversati anche da comitive di escursionisti francesi (siamo al confine). Mi mancava soltanto questo “tassello” la Becca de la Traversiere per completare il quadro personale dei 3000 saliti: avevo soltanto un dubbio riguardante la piccola nevicata avvenuta qualche giorno prima e che poteva rappresentare un problema di salita finale alla Becca in quanto era il tratto piu' ripido e pericoloso che diventava, in presenza di neve e ghiaccio, senza ramponi e picozza un percorso alpinistico e, purtroppo ho dovuto, per questo sacrosanto motivo, rinunciare ed accontentarmi dell'anticima a 3200m circa. L'ambiente comunque e' meraviglioso e spero, attraverso le mie foto, di potervene dare un'idea se vorrete dare un'occhiata alla mia galleria ad essa dedicata.
Soltanto un appunto, ovviamente negativo: nella discesa incontrai una giovane coppia con cane al guinzaglio. Considerato che ci trovavamo all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso e che le guardie forestali praticamente, almeno per quanto mi riguarda e ne ho percorso di km all'interno del Parco, non esistono piu' (servono a poco se si limitano soltanto all'osservazione della fauna e non all'osservazione dei comportamenti negativi dei frequentatori dello stesso in alta stagione) alla mia perplessita' sul divieto esistente (ci sono numerosi cartelli al riguardo presenti in ogni parcheggio e rifugio) di introdurre cani anche al guinzaglio si mostrarono perplessi sostenendo che non lo sapevano e che non c'erano cartelli…...e questo la dice tutta…..

descrizione:

Dislivello (m)
1458
Quota partenza (m)
1879
Quota vetta/quota (m)
3337
Esposizione
Nord-Est
Grado
EE/F
Sentiero tipo, n°, segnavia
sentiero 13 e 13 D fino al Colle Bassac Dère, poi tracce di sentiero

Ad inizio stagione, in presenza di neve nel canalino che precede il colle Bassac Déré e nella successiva cresta, la gita è classificabile come alpinistica F, e richiede piccozza e ramponi. A fine stagione in assenza di neve è una facile escursione senza particolari difficoltà (EE).
Percorso piuttosto lungo (22 km a/r), può essere consigliabile pernottare al Rifugio Benevolo; considerare anche l'eventualità di salire in mountain bike fino oltre il Rifugio.
Avvicinamento
arrivando in val d'Aosta sulla autostrada uscita Aosta Ovest e quindi proseguire fino a Villeneuve e salire in direzione Valsavarenche - Val Di Rhemes. Al bivio si prosegue per la Val Di Rhemes che si risale interamente, fino a Thumel dove si parcheggia nel grosso piazzale sterrato a bordo strada (d'estate a pagamento).
Descrizione
Dal parcheggio di Thumel, si continua per alcune centinaia di metri per la stradina asfaltata, fino ad un bell'alpeggio dove si trova un bivio: consigliabile per evitare di raggiungere il rifugio per la sterrata, imboccare a sinistra il sentiero n.13 per il Rifugio Benevolo; il sentiero sale dolcemente nel centro del vallone sulla sponda idrografica sinistra del torrente, passando accanto ad una cascata e una gola scavata dall'acqua.
In località Barmaverin (grosso masso sulla destra) è possibile seguire a destra il sentiero n.14, che porta al Bivacco della Forestale, e quindi con un lungo mezzacosta sulla parete porta al Lago Goletta. Se invece si vuole passare per il Rifugio Benevolo, si continua sul sentiero principale sempre evidente, fino a ritrovare la strada nei pressi di un ponte e di una bella cascata. Si prosegue attraversandolo e poi con una serie di scorciatoie si perviene al Rifugio Benevolo posto su un cucuzzolo in posizione panoramica.
E' anche possibile, prima del ponte precedente, individuare un sentiero segnato ma poco frequentato (13D) che permette di abbreviare leggermente il percorso, portando già oltre il Rifugio Benevolo, però il percorso è più ripido e faticoso.
Dal Rifugio, dove i cartelli indicanti i percorsi sono molteplici, si continua seguendo il 13D per il Colle Bassac Dèrè, si perde qualche metro di dislivello verso destra, si attraversano i due ponticelli in legno e si riprende a salire per raggiungere la parete erbosa esposta a sud, dove nei pressi di una baita diroccata Montagna di Soches 2313 m, si incontra un nuovo bivio (qui arriva il sentiero 13D).
Il bellissimo sentiero, riprende a salire più ripidamente ma con pendenza costante, compiendo una lunga serie di svolte e tornanti tra terriccio ed erba, fino ad una bella sella che si affaccia sulla parte alta del percorso, compresa tra la Granta Parei a sinistra e le propaggini ghiaiose del Truc Blanc a destra.
Un tratto a mezza costa quasi pianeggiante conduce in pochi minuti al bellissimo Lago Goletta. In fondo è ben visibile il Colle Bassac Déré e la Becca della Traversiere.
Si costeggia il lago sulla destra, sempre seguendo il facile sentiero con frecce gialle, risalendo una facile morena che pian piano lascia spazio ad una pietraia più grossa, fino ad un piccolo pianoro che precede l'ultima rampa prima del colle. Anche se il terreno qui è più friabile e faticoso, la traccia di sentiero è sempre evidente (a inizio stagione pendio innevato) e passa sulla sinistra (evitare di passare sotto la parete della Punta Bassac) e in breve al colle con tavola d'orientamento.
Dal colle, dove proviene anche il percorso che sale dalla Valgrisenche per il Rifugio Bezzi, si volge a sinistra lungo l'evidente traccia che taglia tutto il versante sud dell'anticima della Becca della Traversiere (si può anche passare sull'ampio crestone senza sentiero) e si perviene ad un colletto tra la anticima e cima.
La croce di vetta appare ormai evidente, e non resta che salire il ripido pendio finale, di pietre e detriti, ma sempre solcato da tracce evidenti e non difficili. Il pendio dapprima molto ampio si restringe in prossimità della vetta, che si raggiunge passando a sinistra delle roccette della cresta, fino al grosso ometto con croce metallica.
Discesa per la via di salita.

avatarsenior
inviato il 01 Agosto 2021 ore 10:47

Ciao Gianfranco, descrizione come sempre dettagliatissima di un itinerario che conosco bene sia d'estate che d'inverno però guarda che l'itinerario si svolge completamente al di fuori del parco!

avatarsupporter
inviato il 02 Agosto 2021 ore 6:13

non mi pare.....da dove parcheggi l'auto a Thumel esiste un grosso tabellone con l'indicazione che sei all'interno del Parco con relativi obblighi e divieti e da li' parte l'itinerario......quindi almeno fino al rif.Benevolo.....poi se i confini (confina con il lato francese del Parco della Vanoise) sono all'incirca verso il Lago Goletta.....

avatarsenior
inviato il 02 Agosto 2021 ore 11:18

Gianfranco, ti confermo che all'altezza di Thumel i confini del parco rimangono sul versante destro orografico, per altro anche piuttosto in alto. Solo a sud del Rif. Benevolo il confine scende sul fondovalle e risale sul versante sinistro fino al Truc de Tsanteleina poi prosegue verso sud seguendo una dorsale fino al Col de Rhemes. Il tuo itinerario percorre sempre il versante sinistro ma più in alto, abbondantemente fuori dai confini, il lago Goletta rimane circa 1 km fuori. I cartelli al parcheggio evidentemente sono avvertimenti per chi intende seguire i sentieri che risalgono il versante destro. Se vuoi controllare www.pngp.it/ente-parco/cartografia-confini-del-parco
Le tavole che interessano sono la 3 e la 6.

avatarsupporter
inviato il 02 Agosto 2021 ore 13:40

ok grazie per il tuo intervento preciso. Nel mio post la coppia era partita da Thumel con il cane quindi alll'interno del parco, poi allora mi puoi spiegare la presenza del bivacco della forestale sul tratto alto del sentiero n 14 che io ho voluto percorrere in discesa per il ritorno, tra l'altro molto ripido e la mia schiena non ne poteva piu' (ho raggiunto i 65 anni). E comunque se il tuo intervento fa riferimento anche all'ingresso di cani il mio discorso rimane comunque valido.....ma tanto non ci sono piu' problemi in quanto tra non molto riusciremo a peggiorare talmente la situazione, andando verso la totale trasformazione, in negativo assoluto, delle nostre care montagne e del suo ambiente, flora e fauna comprese, che tutto cio' non avra' piu' nessuna importanza. Ho visto che sei aostano ed io conosco la Vallee come le mie tasche avendola frequentata sia d'estate che d'inverno ormai da circa 35 anni e ne ho viste di cose.....l'uomo continua, per suo interesse ed a scopo di lucro, a perseverare nello sfruttamento intensivo del territorio ormai a tutte le quote.....e mi viene in mente una frase dettami da un giovane seduto sopra un masso nell'ormai lontano 2000 all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio, sopra S.Caterina di Valfurva, alla mia perplessita' nel non aver ancora visto cervi: non e' il cervo ad essere protetto.......
ciao e grazie ancora

avatarsenior
inviato il 02 Agosto 2021 ore 14:47

Ribadisco che Thumel è fuori dal parco così come tutto il percorso che hai descritto, puoi verificarlo al link che ti avevo allegato. Io stesso ho percorso più volte il sentiero fino al rif. Benevolo con il cane senza alcun problema.
In merito al discorso dello sfruttamento intensivo purtroppo sono pienamente d'accordo con te!

avatarsupporter
inviato il 03 Agosto 2021 ore 8:46

ok ciao

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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