| inviato il 20 Luglio 2021 ore 7:20
Intanto anche se dato per scontato, ancora non è certo che la R3 abbia 30 mpx, diciamo che per adesso sono voci.
La ragione dei 20 mpx non convincono certi fotoamatori solo perché sono abbagliati dal poter dire ahhh ne ho di più! Nella propria testa.
Attenzione ho scritto tanti, non tutti: vi sono situazioni che necessitano di un sensore denso.
Forse qui su juza saranno la maggioranza, ma davvero vorrei vedere le loro foto, solo in pochi casi mi è capitato di pensare oh qui ci sarebbe stato bene un super denso ultra megapixel.
L'anomalia sta nel cercare il di più! Se ho bisogno di un cacciavite, cerco quello che mi serve per la maggioranza delle mie viti, non il più grosso ahah!
Canon presenta la sua offerta al pari di tutti gli altri produttori, in questo momento le top ML sono R5 e R6, non trovo che una sia superiore all'altra, in certi casi è preferibile una all'altra.
Per me, l'avere un doppio slot uhs 2 vale tantissimo, pur facendo video i 4k della R6 vanno bene e gli 8k raw non mi servono, inoltre non è che dovendo movimentare ed elaborare decine di migliaia di immagini il peso non faccia la sua parte, anzi.
Una cosa che leggo spesso è la necessità di croppare. Ovviamente se ancora non siamo in grado di capire quando l'immagine è giusta e di uno scatto poi se ne usa una minima porzione, allora il problema non sono i 20 mpx ma di chi fa click.
Pensiamoci bene.
Poi come ha scritto qualcuno: con due obiettivi faccio tutto perché riquadro, è una buona idea anche se non credo che sia alla portata di tutti, comporta un lavoro aggiuntivo in post, nulla di ché ma per due foto funziona, per migliaia un po' stanca e allunga i tempi di elaborazione.
E serve esperienza e si perdono i vantaggi del ridurre le immagini per la fase di stampa, il rumore inizia a farsi sentire, in fondo viene preso un francobollo!
I motivi che hanno fatto decidere a canon di mettere un ottimo sensore così, relativamente, leggero sono molteplici, sicuramente l'economia di scala, la sua qualità, la convinzione che nella vita reale nessuno (contiamo la percentuale di chi lo fa? Tanto c'è sempre il tipo che alza la manina, ebbene che si compri una mf vera una P1 da 150 mpx se avesse queste voglie, e qualche decina di migliaia di euro e raggiunga la pace dei sensi) si mette a stampare 3mX2m s poi si avvicina con la lente d'ingrandimento a guardare i pixel.
Bisogna capire anche quando si ha reali necessità oppure siamo frastornati da altro, da stimoli esterni che deformano la nostra esperienza.
Canon non può permettersi economie di scala sui sensori, ogni sua mossa è pianificata per poter riciclare ciò che ha e spalmare i costi di ricerca e sviluppo su più modelli possibili. Ma attenzione il termine riciclare non ha un'accezione negativa, a meno che avere un sensore derivato dalla sua top di gamma lo sia.
Può darsi che in futuro la base sarà 30 mpx, ma le foto le fa il fotografo non la macchina fine di mondo.
Se fai editoriali, fashion e cose simili, prendi la R5, ma il perché si sa, non c'entra nulla con la fotografia sono esigenze di stampa.
Alla fine di questo mio intervento so benissimo di non aver spostato di un millimetro il dubbio e la ricerca di risposte.
Certo confonde vedere una 5dmk4 a 30 mpx che costa niente e una 1dx2 coeva che costa il doppio con un terzo in meno di mpx.
Quale delle due sarà migliore?
Come mai canon non ha sviluppato un sensore analogo per la sua ammiraglia? La risposta è stata: la maggioranza dei fotografi a cui è indirizzata ha chiesto altre specifiche, ha confermato di gradire quella densità. E dato che canon non è una associazione benefica ma cerca vendere il proprio prodotto, figuriamoci la sua top di gamma, ha mantenuto quella densità.
Cosa accadrà con la A1? Non lo so, non so se interesserà davvero la fascia altissima o se non sia orientata verso i fotografi con molto budget che necessitano di tanti pixel.
Si vedrà.
Ma sono cose che ricadranno sul mercato tra molti anni.
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| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:17
Sabbia condivido che tutti i sensori abbiano un loro senso e possano essere utilizzati, comunque, nel 99% delle situazioni.
Oramai è una questione di preferenze personali e prevalenza di utilizzo; così come saranno probabilmente limitati i casi in cui sono davvero necessari tanti mpx per croppare (mi viene in mente, subito, la fotonaturalistica dove non sempre ci si riesce ad avvicinarsi al soggetto), parimenti le situazioni di scatti ad alti iso in cui le moderne bigmpx produrranno un risultato apprezzabilmente inferiore ai sensori da 20-24mpx sono, a mio avviso, altrettanto o ancora più residuali.
Cioè, in sostanza, gli alti iso delle lowmpx sono forse ancora meno utili, tutto considerato, rispetto ai tanti mpx delle bigmpx. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:23
Vi fossilizzate sempre sui risultati del sensore.
Dimenticate che una big-mp porta con sé delle necessità in campo hardware e storage non trascurabili |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:30
Il problemo dello storage per me vale solo per chi produce centinaia di migliaia di scatti l'anno e si avvale magari massicciamente di servizi di archiviazione in cloud; un HDD da 4TB costa meno di 100 euro, e rispetto al budget annuale solitamente allocato anche da un fotoamatore, scegliere sulla base di questo sarebbe come scegliere un'automobile in base al costo dei vetri scuri.
Il problema di molti fotoamatori (me compreso) è che sono dei pigri accumulatori seriali di file; se si avesse la pazienza di fare una feroce selezione degli scatti ogni volta che si ritorna da un'uscita, con un paio di cento euro di HDD si coprirebbero le esigenze di qualche anno. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:33
Ma infatti non stiamo parlando solo di fotoamatori.
La R6 è chiaramente rivolta ad esempio ai fotografi matrimonialisti, che difatti nella maggioranza dei casi la stanno preferendo alla sorellona.
Un amatore va a gusti, può far quel che vuole. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:44
Nel caso dei matrimonialisti una parte della scelta è per me orientata, oltre che dalla risoluzione, anche dal prezzo.
A prezzo invertito, avrebbero scelto di più la R5, a mio avviso. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:54
Beh, Otto, certo che il prezzo di vendita conta, oltre alle cose già dette a favore e contro i 20mpx.
Se spendendo meno posso avere una macchina che copre comunque la stragrande maggioranza delle situazioni che possono interessarmi, il resto del denaro, se lo ho, posso investirlo in ottiche che mi aprono le porte a differenti situazioni di ripresa.
Canon, come altri produttori, offre sia versioni superpixellate che meno superpixellate, anche perché non sarebbe sensato vendere "solo" la fotocamera più costosa e lasciare una fetta di mercato (chi non può spendere per la R5, ad es.) alla concorrenza...
Che ci siano le due opzioni, entrambe ottime (e con pro e contro), è una buona cosa. Più scelta c'è, meglio è :-)
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| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:02
@Otto72
Quando tu porti un 50mpx a 20 praticamente come lo scali?
Facendo l'esempio di Photoshop vai su dimensione immagine e lo ridimensioni semplicemente più piccolo?
O altro? |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:04
Ni Otto, per un professionista il prezzo è meno importante di quanto lo è per un fotoamatore.
Il punto è che la differenza di prezzo tra R5 e R6 per un professionista non si ferma al prezzo del corpo.
Oltre ai 2k eur in più il corpo con più MP si porta dietro anche costi occulti importanti in tema storage e harware.
L'abbiamo riscontrato più volte, proprio ultimamente fotografi di livello hanno avuto in prova la A1 per esempio, e pur ritenendola una macchina straordinaria non ne considerano minimamente l'acquisto proprio per via dei 50MP, non per via del costo elevato.
Preferiscono aspettare una A9III che ne replichi le caratteristiche su una taglia di risoluzione inferiore, ma che non avrebbe poi tutta sta differenza in termini di prezzo. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:39
@Otto
Matrimonialista lo sono, per me il prezzo non è così importante, ho sempre affermato che avrei preso due R5 fino alla presentazione di R6 e R5, ho soppesato le caratteristiche e alla fine ho visto che non ne valeva la pena, anzi in certi frangenti sarebbe stato un minus:
avere dual slot uguale, uniformare la presenza di schede per me è impagabile, se la R5 avesse avuto due CFexpress per me sarebbe stato meglio, ma non solo: i miei collaboratori ancora non hanno fatto il passaggio e le SD restano il mezzo di memorizzazione universale, posso dare loro le stesse schede che uso anche io e riprenderle alla fine del servizio.
Il peso dei file, il mio attuale hw e il sistema di backup cloud/locale è tarato per i file della 5dmk3, con la R6 non avrei avuto necessità di aggiornare né il portatile - quando vai da un cliente è obbligatorio lavorare in tethering - né la WS dello studio, anche qui, non si tratta solo dell'oggetto ma di riconfigurare tutto, sono giorni di tempo buttato e vedere le magagne e le piccole cose che mi ritroverò in emergenza contro un sistema che funziona alla perfezione senza sbavature.
Per dirtene due.
E poi, tu parli di casi particolari, un conto è riquadrare un altro è fare un crop estremo stile francobollo, in questi casi è ovvio che servano tanti mpx, ma guardiamo gli scatti anche qui su juza, che percentuale necessitano del crop che dici? Tenuto conto che se riquadri perdi i vantaggi della riduzione, anzi i problemi del rumore escono fuori.
Se devi solo aggiustare leggermente l'orizzonte l'una vale l'altra, si devono cercare altre motivazioni.
Per la ritrattistica davvero c'è necessità di 50 mpx? Mi sfugge il nesso.
In pm ti manderò due scatti di un lavoro, fammi sapere se questi scatti avrebbero avuto necessità di tanti mpx.
A questo aggiungo che ove mi può servire non è che non usi le bmpx, mi è capitato e le prendo.
Un mio collega ha fatto un ragionamento ibrido ha preso la 6 e la 5, guardando la percentuale di scatti alla fine si è accorto che il 70% sono fatti con la R6. E del 30 restante, spesso ha usato la R5 proprio perché altrimenti stava a fare la polvere.
Naturalmente sto facendo una generalizzazione, soprattutto su di un forum di foto naturalistica mi aspetto una reale necessità di tanti mpx, ma fuori, dove si fotografa la figlia, il cane, qualche fiore, un po' di nuvole e tante persone oppure un po' di street e dove alla fine stampi al massimo su di una A4, che vantaggio c'è nella R5?
Il paesaggista e il naturalista estremo ne hanno bisogno, lo ripeto.
Gli altri?
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| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:50
Ringrazio tutti per gli interventi, siete stati tutti (chi più chi meno) importanti alla discussione e utili a chiarire moltissimi aspetti.
Un caro saluto.
Max
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| inviato il 21 Luglio 2021 ore 14:48
Ma stesso paesaggio, senza necessità di crop, è così evidente la differenza di dettaglio tra le due macchine? |
| inviato il 21 Luglio 2021 ore 15:10
Evidente? Assolutamente no.
Si nota un piccolo incremento di dettaglio quando scali l'immagine da 50 a 20mpx se la guardi al 100%.
Dettaglio che in parte (non del tutto) può essere tirato fuori pure dalla camera da 20mpx aumentando i parametri della nitidezza.
Ovviamente però quella da 50 scalata verrà più pulita perché avrà tale nitidezza senza aumentare questi parametri. |
| inviato il 21 Luglio 2021 ore 15:34
Ad ogni modo penso che acquistare una 50mpx per croppare equivale ad ammettere un problema di fondo: si sbaglia costantemente inquadratura.
Fatta eccezione ovviamente di chi fa avifauna che per ovvie ragioni ha bisogno di croppare. |
| inviato il 21 Luglio 2021 ore 16:25
ma sai,ci sono situazioni (tipicamente dinamiche,nella fotografia posata è molto più semplice mettere tutto a posto) in cui magari l'inquadratura è giusta,ma ti entrano elementi di disturbo nel fotogramma,oppure fasi di gioco/azione in cui ti servirebbe qualche decina di millimetri che non hai a disposizione senza cambiare obiettivo (pensa a chi fa foto ad una partita di calcio dalla tribuna o dalle vicinanze della panchina) ,oppure si presenta ad una certa distanza una situazione da cogliere al volo anche se magari occupa solo una piccola porzione di schermo,beh in quei casi poter contare su una macchina che ti garantisce un surplus di mpx ed è veloce e precisa come l'altra non è male.. |
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