user109536 | inviato il 20 Luglio 2021 ore 6:30
Maran, mi riferivo al curare le orecchie, ma da cosa ?
E se qualcuno esce di casa a chiedere spiegazioni ad uno che la sta fotografando mica vuole sentirsi qualcuno e fare uno show. Stiamo scherzando ? Ma vi rendete conto di cosa state parlando: di un hobby, un semplice hobby ( professionisti esclusi). Se fotografi una casa o non la fotografi cosa cambia, nulla è poi ancora nulla. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 7:27
L'altro giorno parlavo con una mia amica fotografa. Lei è una ottima fotografa di strada e ritrae spessissimo persone sconosciute, che si lasciano fotografare con estrema naturalezza. Credo che quella di mettere a proprio agio le persone senza costringerle alla difensiva sia una dote, che anche io avevo qualche anno fa e che adesso ho perso. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:09
Nell'ottanta per cento dei casi basta un sorriso, o al massimo, due parole di spiegazione, sempre specificando che ove non gradissero, si possa cancellare al volo tutto quanto. Sia a Saint Tropez, che a Santulussurgiu.
Nel venti per cento rimanente si possono seguire due strade: o si prova pena per la condizione psichiatrica dell'interlocutore e lo si asseconda, oppure, ove brillasse per arroganza, visto che in linea di massima la legge non lo proibisce, "sfank" a manetta!
E se chiama la polizia il tutto diventa ancora più divertente.
Se invece ti spara, no!
Ma ovvio che se fotografi la gente occorra un surplus di sensibilità. Se fotografi recinzioni (ognuno ha le sue perversioni), direi che si possa ricorrere allo "sfank" con maggiore serenità d'animo.
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user109536 | inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:15
Sembra assodato che la condizione psichiatrica sia solo quella dell'interlocutore è mai del fotografo. Mah ! |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:19
Se dovesse darmi fastidio che qualcuno fotografi casa mia, io estrarrei il mio cellulare dalla tasca e fotograferei il fotografo.
Così, per vedere l'effetto che fa 
(poi me ne andrei tranquillo, senza proferir parola) |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:27
Non ho mai visto nessuno fotografare casa mia, per cui non mi pongo il problema. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:28
Un pò di buon senso non guasta mai, sia che ci trovi fuori del cancello a far foto o dentro a farsi fotografare la casa. Poi è vero che alcuni soggetti sono ipertesi o ipersensibili, e allora volano i vaffa, spesso inutilmente! |
user109536 | inviato il 20 Luglio 2021 ore 8:48
Vale per entrambi i soggetti naturalmente. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:21
Skylab,
io lo faccio coi poliziotti alle manifestazioni: loro fotografano me, e io loro. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:27
Mah con tutti i furti che ci sono negli ultimi anni io son sincero se vedessi uno che fotografa casa mia qualche leggero dubbio ce l'avrei ,ma gli chiederei gentilmente il perché la sta fotografando.. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:39
Ho 63 anni e pratico l'hobby della fotografia da quando ne avevo 11.
Quand'ero studente universitario, fui "studente di scambio" (Erasmus era ancora di la da venire) nell'Est Europeo: Polonia e DDR.
In quei paesi, come pure in URSS, la fotografia era diffusissima e praticata da tanti e pure io, giravo tranquillamente per Varsavia, Cracovia, Katowice, o Lipsia, Dresda ecc. con una vistosa Pentacon Six o la Praktica, o la Horizont o la Kiev, ma riconoscibilissimo come "occidentale".
Mai avuto problemi, dovunque fotografassi. Beh, sapevo che ponti, stazioni, aeroporti, caserme, posti di confine erano "off" (ma ciò valeva anche in Italia, fino agli anni 90), quindi bastava tener presente normalissime precauzioni. Peraltro, all'area di confine di Hof, fotografai la mia Panda davanti alla targona "Paßkontrollenbereich der DDR" e nessuno delle peraltro gentilissime Grenztruppen ebbe nulla da dire, se non esprimere simpatica sorpresa nel vedere che "dichiaravo" il possesso di un corredo fotografico Pentacon...
Veniamo ad oggi... È cosa di qualche mese fa, allorché un inviperito signore chiamò i Carabinieri perché dal ciglio della strada, fotografavo una enorme catasta di tronchi che era nel suo terreno!
... avevo al collo la Pentacon Six, che nella Polonia di Jaruzelski in piene "leggi marziali" e nella DDR di Honecker e della Stasi, non suscitava nessuna... attenzione.
Il che è bello ed istruttivo. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 9:57
Bel racconto! E... curiosità, poi i Carabinieri sono usciti? Hanno fatto il mazzo al signore che li ha fatti uscire a vuoto e fatto perdere tempo? |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 10:03
Sono arrivati e, conoscendomi, visto che abito in un paesino di mezza montagna in Trentino, con locale Stazione CC, si sono limitati a chiedermi, quantomeno per forma, le ragioni delle mie foto: "perché è una bella catasta di legna e c'è una bella luce".
Il brigadiere s'è messo a ridere e l'auto ha proseguito nel suo giro di "controllo territoriale".
P. S.: ho altresì dichiarato che non era certo mia intenzione violare la privacy di innocenti tronchi d'albero! |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 13:37
@Enzo C: troppo forte |
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