| inviato il 01 Luglio 2021 ore 15:49
Buongiorno,poichè di recente ho preso un NAS causa la dipartita del comodissimo Google Foto mi sono trovato di fronte ad un dilemma, come salvare le foto lavorate?
Mi spiego,ok salvare i RAW e i file lavorati ma quest'ultimo di solito con che qualità li salvate?
Di recente ho cominciato a salvare le foto in PNG per evitare che avessi alcuni problemi che ultimamente mi si erano presentati con i JPEG (l'anteprima molte volte visualizzava le foto con i colori smorti e non migliorati mentre il file in se era modificato,con il PNG mai successo), il problema quindi è con che qualità?8 o 16 bit? Facendo un analisi non mi sembra che cambi poi tantissimo in fatto di qualità,di dimensioni si però,un file a 8 bit pesa circa 25 MB, uno a 16bit oscilla dai 60 ai 70 MB, Voi come vi regolate?
Grazie |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 16:59
I colori "smorti" nel jpeg sono comunemente dovuti a immagini salvate in uno spazio colore ampio (Adobe RGB, Pro Photo) e poi visualizzate attraverso un sw che non gestisce il colore in modo standard.
Non vedo motivi per usare il PNG.
Io normalmente salvo i RAW con i loro file XMP che contengono le modifiche.
Se sono passato attraverso Photoshop, allora tengo i file psd con i vari livelli.
I jpeg li produco al volo per uno specifico uso, web o stampa, e poi li butto.
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| inviato il 01 Luglio 2021 ore 20:55
“ I colori "smorti" nel jpeg sono comunemente dovuti a immagini salvate in uno spazio colore ampio (Adobe RGB, Pro Photo) e poi visualizzate attraverso un sw che non gestisce il colore in modo standard.
Non vedo motivi per usare il PNG.
Io normalmente salvo i RAW con i loro file XMP che contengono le modifiche.
Se sono passato attraverso Photoshop, allora tengo i file psd con i vari livelli.
I jpeg li produco al volo per uno specifico uso, web o stampa, e poi li butto.
„
Non ti viene mai voglia di rivedere le foto fatte però con le modifiche? Mi sembra un pò una noia passare sempre per lightroom o photoshop per vedere le modifiche o mi sto perdendo qualcosa?
Comunque per la questione del JPEG è anche probabile che sia così però a quel punto perchè la visualizzazione dei colori cambiava da anteprima a foto schermo pieno? |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 22:16
“ Comunque per la questione del JPEG è anche probabile che sia così però a quel punto perchè la visualizzazione dei colori cambiava da anteprima a foto schermo pieno? „
Sei sotto Windows? Ogni app (anteprima, foto, paint, ecc ecc) gestisce i colori come gli pare e piace (mi verrebbe una descrizione meno diplomatica, ma siamo su un forum  ). Non fidarti mai dei colori che vedi al di fuori di LR/PS (e nemmeno li dentro, se hai settato male i profili colore o sbagliato totalmente la calibrazione del monitor).
Sotto Windows una delle pochissime app che fa vedere i colori giusti è IrfanView 64 + il suo plugin di gestione colore installato ed attivato.
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| inviato il 01 Luglio 2021 ore 22:27
“ Non ti viene mai voglia di rivedere le foto fatte però con le modifiche? „
Quando dico che esporto in jpeg per un uso particolare è perché appunto ne faccio un uso. Flickr, social, il mio sito, una condivisione su Google Photo...
Alla fine le foto che mi interessa rivedere in giro ci sono... 
E le altre sono nella galleria di Lightroom.
Sul resto ti hanno appena risposto. |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 22:38
“ Di recente ho cominciato a salvare le foto in PNG per evitare che avessi alcuni problemi che ultimamente mi si erano presentati con i JPEG (l'anteprima molte volte visualizzava le foto con i colori smorti e non migliorati mentre il file in se era modificato,con il PNG mai successo), „
il PNG non è compresso e quindi è più pesante del JPG, e inoltre non supporta i profili colore . Di solito si usa nel web perché può avere la trasparenza, come il GIF, e quindi è adatto per piccole immagini o loghi che devono essere visti scontornati su sfondi colorati.
Per archiviazione te lo sconsiglio.
Come ti è già stato detto, i "colori smorti" appaiono se salvi un file in AdobeRGB senza incorporare il profilo colore, oppure lo apri in un software che non gestisce i profili colore.
Se lavori correttamente coi file, salvandoli con il profilo colore incorporato, non dovresti avere problemi a visualizzare nel modo giusto i JPG.
I problemi molto spesso nascono da settaggi sbagliati nelle Impostazioni colore di Photoshop o di altri programmi. Tu cosa usi? come lo hai settato? e come salvi i file? |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 22:46
“ Sei sotto Windows? Ogni app (anteprima, foto, paint, ecc ecc) gestisce i colori come gli pare e piace (mi verrebbe una descrizione meno diplomatica, ma siamo su un forum MrGreen). Non fidarti mai dei colori che vedi al di fuori di LR/PS (e nemmeno li dentro, se hai settato male i profili colore o sbagliato totalmente la calibrazione del monitor).
Sotto Windows una delle pochissime app che fa vedere i colori giusti è IrfanView 64 + il suo plugin di gestione colore installato ed attivato. „
Sisi windows,si diciamo che ovviamente le modifiche le apporto tramite Lr/PS al di fuori non sto a cercare la massima fedeltà dei colori (uso un s10e come smartphone che si sa,l'amoled non è che sia sempre il top dell'affidabilità cromatica) però quel problema che ebbi durante quel periodo mi lasciò estremamente perplesso,però ammetto che potrebbe esser dovuto ad un mio errore, però anche fosse,perchè scegliere JPEG e non PNG? Onestamente non conosco perfettamente le differenze dei due formati ma immagino che il JPEG sia più compresso (visto anche le dimensioni dei file),sbaglio?
“ Quando dico che esporto in jpeg per un uso particolare è perché appunto ne faccio un uso. Flickr, social, il mio sito, una condivisione su Google Photo...
Alla fine le foto che mi interessa rivedere in giro ci sono... Cool
E le altre sono nella galleria di Lightroom.
Sul resto ti hanno appena risposto. „
Ah ok pensavo intendessi tipo per uso lavorativo,quindi per darli ad una persona per poi cestinarli e non tenerli per te |
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