| inviato il 23 Giugno 2021 ore 11:50
Avete il rammarico di non aver scattato una foto, voglio dire un'occasione unica che è andata perduta? |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 21:53
Sai quante volte mi è capitato di avere tutto per fare una foto e non avere la macchina dietro? Una infinità... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:05
Ho una cosa molto peggiore: nel 2002 ho scattato un rullino ad una amica che conoscevo da sempre e che in quel momento era diventata la mia ragazza.
Ci siamo prima lasciati e poi persi di vista, e nel frattempo io ho perso sia le foto stampate che i negativi, e nel 2014 lei è morta.
E non ho nessuna sua immagine di quel breve periodo "insieme". |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:05
Si,probabilmente vista la mia poca attenzione e confusione esistenziale,mi capita di avere la macchina settata alla precedente uscita fotografica(magari in B con diaframma chiusissimo)ed il primo scatto lo perdo,ed è sempre il migliore
Ad ottobre ero in Portogallo,Porto Covo nelle bellissime viuzze tipiche,avevo già addocchiato un ragazza solitaria che anche lei faceva foto.Era vestita con un abitino bianco ed un largo cappello di paglia,molto "fotografico'
.Ad un certo punto passeggiando mi trovo in contemporanea lei, che veniva versi di me ed un bellissimo scorcio su una sfacciata bianca e blu
Porto la macchina all'occhio e scatto. ., niente!!
Disappunto!
Ru-premo il pulsante di scatto... niente.
Mi incrocia sorridendo,io non so che faccia avevo
Ormai lo scatto è perso guardo il display della macchina
Memory card full
Poco prima avevo fatto un sacco di foto inutili,riempiendo la scheda di roba ripetibile ed inutile
Pazienza, però che × che sono,purtroppo non esiste ancora una macchina anti cogli@ne |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:11
Ho sempre il rimpianto di non aver fotografato meglio... con un punto di ripresa differente, una angolatura differente, una esposizione differente. Ogni scatto! |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:18
Io continuo a perdere foto a panorami che vedo dall'auto ma che sono in punti dove è impossibile fermarsi e so che non potrò tornarvi facilmente... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:43
Foto clamorose non ricordo di averne mancate, ma d'altronde le mie foto non sono mai clamorose, chiunque le potrebbe fare. Certo però che se usi una fotocamera con ottiche intercambiabili succede spesso che ti si presenta il soggetto giusto per il tele quando hai montato il grandangolo e viceversa. Oppure, in certe giornate nuvolose col vento di colpo arriva la luce giusta su uno scorcio di paesaggio ma tu hai montato l'obiettivo sbagliato. Il tempo di cambiarlo ed è cambiata anche la luce. L'ultima volta mi è successo stamattina. Potrei usare un tele tuttofare ma mi piacciono troppo le focali estreme, uso spesso sia 20mm che 300mm (se ce l'avessi anche 500mm) e in più mi piace pure fotografare nelle ore meno luminose e non mi piace il rumore... uno zoom che copra tutte quelle focali su FF e in più sia pure luminoso e che abbia una resa decente mi sa che me lo posso scordare...
Quindi credo che mi rassegnerò all'idea di dover vedere molte cose meravigliose che però non faccio in tempo a fotografare. Pazienza... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:55
Più che rimpianti per non aver scattato, ho in due casi il rimpianto di non essermi portato la macchinetta fotografica.
1) concerto di Steve Hackett: mi sono portato una macchinetta (erano gli albori del digitale) che era poco più di una webcam... finito il concerto riusciamo ad incontrare il grande Steve dietro il palco e dopo un paio di chiacchiere gli chiediamo una foto insieme... la macchinetta non ha scattato per la poca luce, niente foto!
2) concerto di Rick Wackman: porto la stessa macchinetta (allora ti vuoi male da solo!) e riusciamo ad incontrare l'ex Yes mentre fa le prove al pomeriggio. Fatta la foto e vai! Serata del concerto, foto pessime ma chissenefrega, ho la foto a fianco del mitico!
Masterizzato le foto su un cd, lo porto dopo qualche tempo a casa di un amico, il cd si è spellato del lato argentato e addio foto col mio idolo musicale...
Da quel giorno foto in triplice copia.
Se avessi portato la macchina seria, forse almeno una ne avrei in archivio... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:57
rimpianti no, ma tante foto perse anzi tantissime, a volte mi gusto la scena e poi dico caRRo questa era una buona foto  però visti i tempi anche già solo notarle le cose dovrebbe renderci felici.
per me passare alla bicicletta piu' di dieci anni fa, ormai, come veicolo da diporto ha fatto scoprire punti di roma che mai avevo visto o notato, dentro e fuori, punti in cui potevi fermarti anche perchè hai il tempo di fermarti, ormai da due anni in pratica non la sto usando ed anche le foto sono diminuite di numero... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 23:05
Non so se è rimpianto forse più rammarico o delusione, ho visto posti bellissimi e addirittura a volte in condizioni di luce pure ottimali, in Italia pure all'estero, mare e montagne ma non ho ancora portato a casa LA FOTO che volevo, parlando di paesaggi. Poi ci sono le volte che in auto vedo momenti di luce bellissimi e dico.. Ah se avessi qua lo zaino!
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| inviato il 23 Giugno 2021 ore 23:13
Io non rimpiango niente |
| inviato il 24 Giugno 2021 ore 15:52
Ho aperto il topic perché a distanza di quasi 20 anni ripenso ancora a una foto che non ho fatto.
Ero in Vietnam e stavo andando a visitare i tunnel di Cu Chi vicino a Saigon.
Ero in macchina e guidava un ragazzo del posto.
Eravamo già usciti dalla periferia della città e percorrevamo una strada molto larga , quattro corsie per carreggiata.
A un certo punto la strada diventa una discesa e si presenta una scena quasi infernale. Migliaia di scooter che vengono in direzione opposta . Impossibile da descrivere.
Saranno state le 7 del mattino o poco dopo. La luce radente del sole incendiava la polvere che era ovunque in sospensione.
Nel punto in cui la strada passava dal piano alla discesa, c'era un cavalcavia pedonale. Bastava fermarsi , salire lì sopra e tritare rullini.
Ho perso l'attimo senza motivo.
La foto è rimasta nella testa.
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| inviato il 24 Giugno 2021 ore 16:05
Le migliori foto sono sempre quelle che non si è riusciti a scattare... nel mio caso perchè il più delle volte non ho appresso la macchina. |
| inviato il 24 Giugno 2021 ore 16:24
Lontano ricordo: escursione nelle Dolomiti di Brenta da Madonna di Campiglio (oggi si dice trekking), inizio settembre.
Zaino abbastanza pesante e borsa con reflex (Praktica B200) + 28, 50, 135 e accessori vari.
A un certo punto vedo un ermellino in piedi su un masso a non più di 3 metri, mi fissa immobile. Mi fermo e con la massima lentezza estraggo la macchina...
Accidenti ho montato il 28. Sempre molto lentamente smonto il 28, prendo il 135.
L'ermellino continua a fissarmi.
Tolgo il tappo, metto l'obiettivo, al clic di fine corsa l'animale muove la testa ma sta ancora lì...
Avvicino lentamente l'occhio al mirino...e non c'è più, sparito in un millisecondo.
Per la delusione non portai più con me la borsa reflex per vari mesi, limitandomi alla Rollei 35.
Sono passati decenni, e non ho mai più visto un ermellino... |
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