| inviato il 22 Giugno 2021 ore 12:55
Buongiorno a tutti,
sto cercando di capire qual'é il modus operandi di un fotografo. Capisco che questa sia una domanda abbastanza soggettiva e personale, ma dovrei realizzare un servizio fotografico per un evento e vorrei capire un come procedere.
Dopo aver realizzato il servizio fotografico, passo alla mia selezione.
Successivamente passero' i file selezionati al cliente, per dargli la possibilita' di selezionare le foto finali.
A questo punto non capisco se i provini da passare al cliente sono file gia' post prodotti oppure no.
La fase di post produzione avviene solo sui file definitivi?
Grazie a chi mi aiutera' a risolvere questo amletico dubbio 
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| inviato il 22 Giugno 2021 ore 13:40
Il mio suggerimento è di non dare le foto della prima selezione al cliente bensì di copiarli in una chiavetta di memoria e di osservarli su un monitor per fare insieme al cliente la selezione definitiva. In questo modo sicuramente sarà più contento anche il cliente. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 7:39
Concordo con quanto appena detto da Phsystem.
Aggiungerei unicamente che almeno un paio delle foto più "significative" dell'evento -che senz'altro saranno scelte- le presenterei in forma definitiva (cioè post-prodotte con accuratezza) per far vedere al cliente come/quale sarà alla fine il risultato del lavoro. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 7:49
Io farei così:
1.Elimina quelle brutte /sbagliate. Non tenere scatti che ti rovinano reputazione
2.Fai la selezione finale delle buone e solo quelle esclusivamente buone. Di queste fai la post produzione. Lavoro finito
3. Consegna tutto il materiale separato in due. Le buone finite da una parte e separate tutte le non buttate ma non così buone.
4. Se il cliente vuole riprendere qualche scatto dei meno buoni se lo seleziona lui e tu gli finisci la post produzione. Così non perdi tempo e soprattutto consegni un lavoro finito
Ciao
La peggiore esperienza che ho avuto e stato con un matrimonialista che ha consegnato un bel dvd con tutti gli scatti. Senza nessuna selezione. Un vero cane. Pieno di robaccia mossa e tagliata. Gli sposi erano così arrabbiati che ho dovuto farli io selezione postproduzione e album |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 8:31
“ A questo punto non capisco se i provini da passare al cliente sono file gia' post prodotti oppure no.
La fase di post produzione avviene solo sui file definitivi? „
A meno che tu non sia masochista o ti piaccia fare lavoro per niente, la post la fai solo dove necessario.
Si chiamano provini proprio per questo, non sono definitivi.
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| inviato il 23 Giugno 2021 ore 8:39
Comunque dipende da quanto è sveglio il cliente, da quanto paga la post, da quanto devi lavorarci, e dai vari rapporti e precauzioni che uno può avere.
Se vuoi farti pagare cara la post mandagli immagini scrause e flat, come nelle pubblicità di preset video o dei corsi di post che fanno vedere il prima e dopo.
Ma ci son casi in cui basta fare la post sul primo raw e poi copiare tutte le impostazioni sugli altri.
Quindi, dipende: ogni caso è a se. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 8:52
Sono d'accordo, dipende.
In certi casi mostrare ad un "incompetente" delle immagini "molto grezze" ha un effetto negativo perché il cliente non è in grado di previsualizzare come sarà il risultato finale.
Quindi ok una prima selezione severa. Ma poi una post di base la si può fare molto velocemente anche su decine (o centinaia) di scatti.
Basta lavorare "a cipolla".
La post finale la puoi già fare su alcune immagini che sai saranno sicuramente scelte. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 8:53
“ Dopo aver realizzato il servizio fotografico, passo alla mia selezione.
Successivamente passero' i file selezionati al cliente, per dargli la possibilita' di selezionare le foto finali.
A questo punto non capisco se i provini da passare al cliente sono file gia' post prodotti oppure no.
La fase di post produzione avviene solo sui file definitivi? „
Il tempo, prenditi il tempo necessario per una buona selezione e post produzione. Dopo, a prescindere del numero di file buoni fai il tuo dvd o pennetta usb e dagli il lavoro finito. Non perdere tempo in risoluzioni minori da far scegliere, ecc. ecc. non ne esci più. Se ti hanno pagato per il lavoro, lo presenti con tutti i file buoni che hai, senza nessuna fretta. Semmai la selezione se la fanno loro con calma a casa e ti cercheranno anche per una ventina di stampe, se non di più. Qualche anteprima puoi dargliela via whatsapp per tenerli buoni, tanto la risoluzione dell'App non è granchè, non c'è rischio che se la stampano come foto definitiva. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 9:42
“ Il tempo, prenditi il tempo necessario per una buona selezione „
Si, giusto
“ e post produzione. „
ma perché? Perché fare lavoro per niente?
“ Dopo, a prescindere del numero di file buoni fai il tuo dvd o pennetta e dagli il lavoro finito. „
magari alla fine, e sceglierà il cliente come li vuole, magari basta wetransfer perché non sa dove infilarsi quegli oggetti.
“ Non perdere tempo in risoluzioni minori da far scegliere, ecc. ecc. „
Mah, e se fosse un modo veloce per lavorare solo su quello che serve? È semplice, chiedi al cliente di indicarti quali sono buone foto, ti risponde, lavori su quelle, consegni quelle.
“ non ne esci più. Se ti hanno pagato per il lavoro, lo presenti con tutti i file buoni che hai „
Dipende da quanto ti hanno pagato.
“ senza nessuna fretta. „
Mah, sulle tempistiche ci si accorda.
“ Semmai la selezione se la fanno loro con calma a casa e ti cercheranno anche per una ventina di stampe, se non di più. „
Facciamo mezzo chilo di stampe?
Ma se le foto le usano su Instagram?
“ Qualche anteprima puoi dargliela via whatsapp per tenerli buoni, tanto la risoluzione dell'App non è granchè, non c'è rischio che se la stampano come foto definitiva. „
A parte che non sappiamo il tipo di evento ne il cliente ne la finalità, ma la stampa è un'altra faccenda.
„ „ |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 10:00
Leggendo qualche risposta sembra che con il digitale il lavoro di fotografo anziché essere snellito sia aumentato.
Con l'analogico i fotografi proponevo delle piccole stampe 10x15cm e insieme al cliente venivano scelte quelle da ingrandire.
Adesso per quale motivo qualsiasi foto dovremmo aggiustarla con la post-produzione?
Io non sono un fotografo professionista ma tutte le mie foto ormai da parecchi anni sono soltanto in jpeg con al massimo qualche rifilatura ai bordi e basta. Come fate a sbagliare l'esposizione e il bilanciamento del bianco con le attuali fotocamere digitali? |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 10:31
“ Leggendo qualche risposta sembra che con il digitale il lavoro di fotografo anziché essere snellito sia aumentato.
Con l'analogico i fotografi proponevo delle piccole stampe 10x15cm e insieme al cliente venivano scelte quelle da ingrandire.
Adesso per quale motivo qualsiasi foto dovremmo aggiustarla con la post-produzione?
Io non sono un fotografo professionista ma tutte le mie foto ormai da parecchi anni sono soltanto in jpeg con al massimo qualche rifilatura ai bordi e basta. Come fate a sbagliare l'esposizione e il bilanciamento del bianco con le attuali fotocamere digitali? „
Con l'analogico, quando facevo l'assistente nel tempo libero, il workflow era molto più macchinoso. Con il digitale si sono risolti molti più passaggi e risparmiato soldi. Consiglio una chiaccherata con chi lo fa per mestiere. E' molto più facile sbagliare il bilanciamento e l'esposizione di quanto immagini, anche se lasci in automatico, visto che devi passare nell'arco di mezza giornata in 3/4 ambientazioni differenti con l'uso di flash e luce ambiente. Se poi poni quesiti come questo Adesso per quale motivo qualsiasi foto dovremmo aggiustarla con la post-produzione? , le piccole stampe 10x15 erano comunque lavorate (post-prodotte) in camera oscura. Le stampe ufficiali erano molto più lavorate di quanto immagini. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 10:48
“ Leggendo qualche risposta sembra che con il digitale il lavoro di fotografo anziché essere snellito sia aumentato. „
Al contrario.
Oggi una post di base su centinaia di RAW perché siano compresi dall'occhio di un non competente richiede meno di mezz'ora.
Con l'analogico i tempi erano molto superiori.
Stiamo parlando ovviamente di fotografia su commissione, non di immagini della domenica "punta-e-scatta" dove tutto va bene.
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| inviato il 23 Giugno 2021 ore 11:49
“ Al contrario.
Oggi una post di base su centinaia di RAW perché siano compresi dall'occhio di un non competente richiede meno di mezz'ora.
Con l'analogico i tempi erano molto superiori.
Stiamo parlando ovviamente di fotografia su commissione, non di immagini della domenica "punta-e-scatta" dove tutto va bene. „
Straquoto |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 9:22
“ A meno che tu non sia masochista o ti piaccia fare lavoro per niente, la post la fai solo dove necessario. „
ho riso piu' del dovuto!!!
“ Sono d'accordo, dipende.
In certi casi mostrare ad un "incompetente" delle immagini "molto grezze" ha un effetto negativo perché il cliente non è in grado di previsualizzare come sarà il risultato finale. „
Si, appunto,e' questo quello che temo
Mi e' capitato di fare cosi':
-Mia selezione con eventuale post produzione base
-Passo i provini al cliente che fa la sua selezione
-Sui file selezionati post produzione definitiva con color
-Consegna dei file post prodotti in alta risoluzione jpg
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| inviato il 25 Giugno 2021 ore 13:25
Eppure da quasi 30 anni, qualunque matrimonialista anche quelli della vecchia guardia che conosco, non si mettevano a perdere tempo in selezioni da parte del cliente, post produzione dei provini, ecc. ecc. Vieni pagato per un lavoro ben preciso dall'inizio alla fine, e sei tu che scegli le foto migliori, crei la storia dell'evento, le post produci e le consegni, dopo avviene la selezione del cliente se le vuole stampate oppure con aggiunta di soldi creare un album. Per me è un'inutile perdita di tempo e instilli comunque poca fiducia come professionista o simile. Al limite puoi mandare via whatsapp qualche jpeg per tenerli buoni, ma finisce lì. Devono aspettare il lavoro finito. E' sempre stato così. |
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