| inviato il 19 Giugno 2021 ore 21:44
Ho acquistato una Epson XP-55 che usa gli inchiostri Claria Photo HD e dopo diversi tentativi sono riuscito a stampare finalmente decentemente alcune mie foto.
Inizialmente ho usato gli inchiostri originale ma da due mesi circa utilizzo cartucce compatibili avvertendo però un calo delle vividezza delle foto stampate.
Per quanto riguarda il deterioramento delle foto nel tempo non mi preoccupo in quanto le foto sono mie e posso stamparle quando e come voglio.
Sto anche sperimentando l'impiego di carte fotografiche fine art ma non ho ancora raggiunto un buon livello per mancanza di profili ICC.
Ma veniamo al punto adesso vorrei acquistare una stampante fotografica che stampi anche il formato A3 ed avevo pensato che acquistando la XP 970 potrei utilizzare gli stessi inchiostri che uso per la piccolina XP-55.
Sempre in casa Epson mi intriga la XP-15000 anche se dovrei acquistare anche il grigio ed il rosso.
Altre stampanti di casa Epson che stampino in formato A3 e che sono di fascia professionale il costo è alquanto sostenuto.
Mentre in casa Canon la nuova uscita della Pixma G550 per il prezzo competitivo mi interessa ma stampa solo in formato A4 e quindi dovrei puntare su un Pixma Pro 200.
Quindi il dubbio è se abbandonare la Epson e puntare su una stampante fotografica Canon A3 (circa 500 euro + costo inchiostri) oppure se mantenere un profilo più basso e puntare su una semiprofessionale come la XP 970 o XP-15000.
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| inviato il 20 Giugno 2021 ore 9:54
Ciao, non saprei aiutarti perché stampanti Epson non le ho mai avute. Però ho avuto 2 Canon Pro 1. Con monitor calibrato e usando solo carta Canon, software Canon e cartucce originali (una valle di lacrime ogni volta che devi acquistarle) la stampa diventava piuttosto facile. Dopo alcuni aggiustamenti per ogni carta (io ne avevo individuate 4 in tutto) le stampe venivano come le vedevo da monitor.
Ora mi hai davvero incuriosito con la g550 e di più ancora con la Pro200. Chissà che non abbiano davvero creato il prodotto per far avvicinare alla stampa anche l'appassionato e non solo il professionista. Tenendo i costi in un certo senso contenuti e semplificando il processo di stampa. |
| inviato il 20 Giugno 2021 ore 11:28
Ci sono già un sacco di discussioni aperte, comunque è il cane che si morde la coda.
Se hai budget, quella con più colori che sia Canon o Epson è indifferente.
Se invece vuoi risparmiare devi scendere a compromessi.
La G550 usa i Chromelife vecchi e non i Plus, che invece hanno aumentato la longevità delle stampe.
Usare i compatibili è come darsi la zappa sui piedi, la resistenza allo sbiadimento oltre ad essere bassa è incontrollata.
Onestamente con quello che costa la Pixma Pro 200, prenderei la Epson Ecotank EcoTank ET-8550 che con il sistema di ricarica a flaconi rientri già dell'investimento iniziale |
| inviato il 20 Giugno 2021 ore 11:47
Interessante la Epson Eco Tank 8550, soprattutto per i costi di gestione. |
| inviato il 20 Giugno 2021 ore 11:48
Grazie Michaeldesanctis delle tue osservazioni.
Infatti da un punto di vista di contenimento dei costi e con un ottimo rapporto qualità/prezzo la Ecotank ET-8550 sembra un'ottima scelta.
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| inviato il 21 Giugno 2021 ore 14:26
Ho quindi acquistato la Epson EcoTank ET-8550 dal sito amazzonico che proprio poche ore fa ha ribassato il prezzo.
Infatti l'ho acquistata a poco meno di 700 euro.
E pensare che la stavo acquistando proprio ieri da un altro sito di e-commerce a circa 800 euro, ma ho voluto che trascorresse la nottata per meditare la scelta.
Spero di non dovermi pentire per non aver acquistato la Canon Pixma Pro 200 (che costa solo 500 euro, ma che ci si svena quando si acquistano gli inchiostri).
Grazie anche ai consigli che ho ricevuto frequentando questo forum. |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 14:39
Visto, un prezzaccio, a quel prezzo con la Epson risparmi ancora di più, la Canon ha qualche colore in più, ma con le Ecotank non devi lesinare sulle stampe , visto che con l'inchiostro in taniche sono circa 7 cambi cartucce complete.
Occhio alle carte, che siano per stampanti Dye e di una certa qualità, oltre le Canon, HP e Epson ci sono marche meno blasonate come Ilford, Bonjet, Tecco e Fujifilm che fanno prodotti "economici" ma di ottima qualità.
Poi se Amazon si decidesse da entrare nel marcato completo ( formato oltre il 10x15 e 13x18 ), le sue carte sarebbero delle Best-Buy. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 23:44
Ed oggi è arrivata la ET-8550, è stato un piacere disimballarla ed effettuare l'avviamento preceduto dal riempimento dei capaci 6 serbatoi di inchiostro.
Ho fatto quindi la prova degli ugelli e la calibrazione.
Adesso viene il bello con le stampe da fare per cercare di trarre il meglio da questa stampante individuando la carta migliore da usare.
Credo infatti che la qualità della stampa dipenda in gran parte della carta.
In questo momento ho circa 30 fogli A3+ di carta Epson inkjet paper photo quality ed altri fogli di carta A4 Prestige Pearl (coated with polyethylene).
La stampa sulla inkjet paper photo quality usando il profilo colore Epson matte mi è sembrato veramente ottimo, ma devo fare altre stampe per comprendere come procedere con le regolazioni sul monitor.
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| inviato il 29 Giugno 2021 ore 7:34
Bisogna calibrare il monitor con spettrofotometro e per avere il meglio dalla stampante, profilarla con uno strumento adatto.
Ad occhio è solitamente inutile. |
| inviato il 29 Giugno 2021 ore 7:45
“ Bisogna calibrare il monitor con spettrofotometro e per avere il meglio dalla stampante, profilarla con uno strumento adatto.
Ad occhio è solitamente inutile. „
e anche considerare la luminosità della fonte che illumina la stampa per stabilire la luminosità target della calibrazione del video.
Nonnchè ovviamente un monitor per suo fotografico se no la corrispondenza non ci sarà mai.
Alla fine per stampare bene la stampante nuda e cruda è l'hardware che costa meno. E' tutto il contorno che costa.
Video, scheda grafica, sonda, inchiostri, carte, fonte di luce calibrata... |
| inviato il 29 Giugno 2021 ore 8:17
Ovviamente ho fatto questo acquisto per poter stampare al meglio le foto che faccio impiegando una macchina fotografica professionale (Nikon D800).
Per la postproduzione utilizzo un pc con AMD Ryzen 3700x e Nvidia GTX 1660 super che mi consente un'agevole lavoro impiegando i software Adobe.
Ho 2 monitor (NEC E245WMi e EIZO CG211) entrambi calibrati con una sonda Spyder X.
Ma non mi faccio illusioni è molto difficile ottenere stampe fedeli e rispondenti a quello che si è fotografato, ma impegnandomi ed utilizzando adeguatamente quello che ho le mie stampe miglioreranno.
Del resto questa è una passione che mi spinge sempre a raggiungere e superare nuove mete. |
| inviato il 29 Giugno 2021 ore 9:47
“ Ma non mi faccio illusioni è molto difficile ottenere stampe fedeli e rispondenti a quello che si è fotografato, ma impegnandomi ed utilizzando adeguatamente quello che ho le mie stampe miglioreranno. „
Ma io ci riesco abbastanza bene con Eizo.
Ti consiglio di misurare la luce ambientale in lux e poi seguire la procedure di calibrazione con color navigator vedrai che raggiungerai un ottimo livello di corrispondenza tra softproof e video.
Secondo me ti manca solo quel pezzettino lì ovvero misurare la luce |
| inviato il 29 Giugno 2021 ore 11:18
Giovanni purtroppo il mio monitor Eizo CG211 non ha il calibratore incorporato e il ColorNavigator 6 non riconosce lo Spyder X, quindi uso DisplayCal che funziona bene.
Anzi probabilmente oggi farò la verifica della calibrazione su entrambi i monitor. |
| inviato il 29 Giugno 2021 ore 14:42
“ Giovanni purtroppo il mio monitor Eizo CG211 non ha il calibratore incorporato e il ColorNavigator 6 non riconosce lo Spyder X, quindi uso DisplayCal che funziona bene.
Anzi probabilmente oggi farò la verifica della calibrazione su entrambi i monitor. „
A sto punto ti conviene prendere la sonda della x-rite che è supportata da color navigator 6 e 7.
Color navigator è uno dei motivi per comprare gli eizo è un sw eccellente.
Senza è come aver preso una ferrari e giare col freno a mano tirato.
Color navigator è di fatto parte integrante del sistema eizo non ha senso avere una sonda che non lo supporta butti via un parte del tuo investimento nel monitor.
Anch'io avevo un sonda della spider poi quando ho preso l'eizo ho preso anche la x-rite ,l'avevo messa "nel conto". |
| inviato il 29 Giugno 2021 ore 15:29
Hai ragione su color navigator ed infatti sono stato molto frustato quando ho verificato che la mia sonda non fosse individuata dal software.
E' vero che il monitor acquistato usato per circa 20 euro è molto vecchio ma riporta solo qualche centinaia di ore di lavorazione, ma avevo comprato lo spyder x solo pochi giorni prima.
Cercherò di vendere questa sonda per acquistare una x-rite che venga rilevata dal color navigator. |
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