user198397 | inviato il 23 Settembre 2021 ore 22:34
Eh lo so, se dovessi sviluppare da me, come pagine e pagine fa, non avrei dovuto neanche iniziare. Ma così sono contento per il momento 
Sì ha l'esposimetro interno, ma non sapendo bene come espone...ho dovuto fare delle prove. Stessa cosa per capire se esporre più per le ombre o per le luci. Ma questo mi sembrava scontato come ragionamento. |
user198397 | inviato il 23 Settembre 2021 ore 22:36
Paolo, d'accordo. Ma è l'effetto alone della cinestill e i vari viraggi sulle luci diverse che crea che mi piace molto. Per questo l'ho presa. |
| inviato il 24 Settembre 2021 ore 9:05
“ Eh lo so, se dovessi sviluppare da me, come pagine e pagine fa, non avrei dovuto neanche iniziare. Ma così sono contento per il momento „
Piano piano arriverai ad essere pronto anche per sviluppo in casa! :) Non demordere, è molto più semplice di quello che sembra!
“ Sì ha l'esposimetro interno, ma non sapendo bene come espone...ho dovuto fare delle prove. Stessa cosa per capire se esporre più per le ombre o per le luci. Ma questo mi sembrava scontato come ragionamento. „
Fai la prova affiancandola con una digitale, dai alla digitale i valori di lettura dell'analogica e vedi se e come espone. Normalmente quelle "vecchie" dopo un tot di anni tendono a sovraesporre per esaurimento celle esposimetriche.
“ Ma è l'effetto alone della cinestill e i vari viraggi sulle luci diverse che crea che mi piace molto. Per questo l'ho presa. „
Se vuoi effetti "cyberpunk" alla cinestill (innanzitutto evita i benzinai, sono le foto più banali che vengono fatte ogni volta con la 800T  , prova le ektar e con un filtro blu davanti |
user198397 | inviato il 24 Settembre 2021 ore 9:41
Ho una Canon Ae1 e tende a sottoesporre di 1 stop rispetto alla digitale. Al momento per le foto diurne prendo l'esposizione sulle ombre, e mi regolo di conseguenza. Fin ora mi sto trovando bene così. Nelle notturna che ho fatto, se vedi le foto del link, ho preso l'esposizione affidandomi ad una app che uso tramite smartphone che si chiama light meter e devo dire che è ottima perchè ci azzecca sempre.
Ahahah no i benzinai no
Il 16 Novembre sarà il mio compleanno e vorrei regalarmi un kit di sviluppo per BN, ne ho trovato uno su ars imago.
Pian piano le cose si fanno, al momento questo metodo mi aiuta a capire subito cosa sto facendo.
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| inviato il 24 Settembre 2021 ore 9:52
La Ae1 mi pare (vado a memoria) abbia esposizione dell'intero frame e non "spot". Probabilmente è anche per quello che sottoespone. Nell'analogico comunque l'esposizione di paesaggi etc, la si fa escludendo il cielo (in caso. E' un suggerimento)
Light meter è un'app ormai consolidata e -se tarata- offre letture molto precise.
Per quanto voglia "bene" ad ars imago, i suoi kit sono abbastanza di bassa qualità.. Acquista non i kit ma i singoli prodotti usando anche altri siti (altri 2 siti "famosi" in italia).
Per il bn alla fine ti serve fondamentalmente la stessa cosa del colore, ecco forse una bottiglia in meno perché non hai candeggio.
ps: ti suggerisco poi di partire direttamente con la "vecchia scuola" --> r09 (è uno sviluppo concentrato di ricetta centenaria)
Ti sembrerà un ostacolo ma ti aiuterà più velocemnte nella crescita. |
user198397 | inviato il 24 Settembre 2021 ore 10:40
Grazie per i consigli! Allora mi metto alla ricerca! 
Per l'esposizione, effettivamente sposto l'inquadratura escludendo parecchio cielo, lasciandone una minima parte e prendo l'esposizione...poi ricompongo e scatto. Oppure anche vedendo l'esposizione consigliata sovraespongo di 1 o addirittura 2 stop in base alla scena. Fin ora hanno funzionato entrambi i metodi. |
| inviato il 24 Settembre 2021 ore 10:44
Ricordati di esporre per le ombre :) |
user198397 | inviato il 24 Settembre 2021 ore 10:47
Sì |
| inviato il 24 Settembre 2021 ore 23:01
Proprio in questi giorni ho ricominciato a scattare in analogico. L'avevo abbandonato in favore del digitale, più consono ai ritmi che avevo, ma ora che sono rilassato e posso fare con calma, riapprezzo molto l'analogico.
Quando in passato scattavo in analogico, non ho quasi mai sviluppato da me, consegnavo il rullino e amen.
Ora però mi piacerebbe farlo. Ho vari laboratori su Milano che possono sviluppare bene e inizierò con quelli, ma poi passerò a fare da me e vedrò se ciò che ottengo è all'altezza di quanto fatto in laboratorio.
Per la stampa in camera oscura, credo mi rivolgerò più a lungo ai laboratori e forse più in là tenterò da me.
Ho preso uno scanner per negativi 35mm Plustek Optic Film 8200i ai. Penso che inizierò a usarlo con Vuescanner e se mi soddisfa bene, sennò proverò Silverfast. Sicuramente per stampe importanti andrò in stampa in camera oscura.
Per stampe meno di pregio e di minori dimensioni, andrà bene la stampa da scansione digitale del negativo, opportunamente lavorata. Userò questo metodo anche per aggiustare eventuali scatti importanti, ma che necessitano di correzioni significative perché non sono stato abbastanza bravo a scattare.
Nel complesso credo proprio che anche la scansione da analogico renda in modo differente rispetto al digitale puro, sicuramente è un ibrido meno pregevole della stampa in camera oscura.
Concludo sottolineando che le belle foto si possono fare un po' con tutto (o quasi), ma, se puoi permettertelo (e io adesso posso), è bene che sia bella anche l'esperienza di fare queste belle foto. E su questo l'analogico è un altro mondo, lo riconosco, rispetto al digitale. Certo, anche col digitale puoi evitare di guardare gli scatti appena fatti, puoi usare obiettivi manuali adattati, puoi limitarti a 24 scatti... eppure aprire un rullino nuovo e caricarlo, usare un attrezzo che ha quasi la tua età, sviluppare un negativo, stampare in camera oscura... sono esperienze diverse.
Oh, il digitale non lo abbandono mica, ho Fuji di cui sono felicissimo. E guarda caso proprio usando Fuji mi è tornata la voglia di analogico (che era solo lì che aspettava che avessi tempi meno tirati). |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 8:23
È vero che le mode vanno e vengono... |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 8:24
... solo la diapositiva non è mai di moda |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 10:41
“ ... solo la diapositiva non è mai di moda MrGreen „
si è avverata la profezia... ne è rimasto solo uno!
comunque io ammiro sempre la costanza di alcune persone... |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 10:57
eh Mirko il prolema è che spesso, molto... se non addirittura troppo spesso, la costanza tracima nella cocciutaggine! |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 11:06
PaoloMcmlx :
"Un cocciuto diapo-highlander" ! 
Non è di origini scozzesi e non si chiama Connor MacLeod ... vive in una straordinaria regione che "non esiste"...
[ ... ]
Complimenti vivissimi (!) a Paolo Gentili ... ho apprezzato or ora le Sue galleries su flickr ...
Non demorda !
Un gentile saluto,
Ben |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 11:21
Più che le mode, la vita delle persone cambia nel tempo, io iniziai a pellicola all'età di 6 anni, adesso che sto tornando bambino, riprendo.... |
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