| inviato il 12 Giugno 2021 ore 13:20
nell'ultimo numero della rivista "tutti fotografi" viene analizzata questa recente funzione di camera raw. in particolare non mi convincono le conclusioni riguardo ai limiti dell'uso con macchine ad elevate risoluzioni (es sony a7r iv) :
1 "la maggiore presenza di rumore, anch' esso ingrandito." e qui ok
2 "l'obiettivo potrebbe arrivare al limite delle sue capacità risolventi." ma, secondo me, il software non va a tirare fuori qualcosa di più dalla lente, analizza quello che trova, su macchine di qualunque risoluzione.
3 "a questi ingrandimenti la profondità di campo si riduce parecchio." secondo me solo apparentemente, nel senso che dopo la super resolution guarderò una foto più grande e vedrò di più le aree fuori fuoco. ma la se qualcosa era a fuoco, rimane a fuoco e le aree sfocate saranno le stesse.
che ne pensate? |
| inviato il 14 Giugno 2021 ore 17:31
Hanno ragione quelli di "Tutti Fotografi".
A risoluzione doppia da software, l'immagine diventa assai pià grande, raddoppia in larghezza ed altezza, è 4 volte più grande come superficie, e diventando più grande vedi che:
1) aumenti anche la dimensione del rumore, cosa invece che su immagine nativa ottenuta da una fotocamera a maggiore risoluzione, che fa immagine grande uguale a quella a risoluzione doppia di software non accadrebbe.
2) se nell'immagine nativa l'ottica è al limite, raddoppiando le dimensioni lineari dell'immagine, a pari distanza di osservazione, cominci a vedere che l'ottica non ce la fa rendere dettagli fini ben definiti, vengono artefatti, ti taglia i dettagli fini.
3) se una foto è vista come nitida ad una certa dimensione, raddoppiandone il formato, e guardandola dalla stessa distanza, non è affatto detto che tu la veda ancora a fuoco, perché cambi, aumentandolo, il Circolo di Confusione attribuito all'immagine.
....nulla nella vita è gratis! |
| inviato il 14 Giugno 2021 ore 17:38
“ nell'ultimo numero della rivista "tutti fotografi" viene analizzata questa recente funzione di camera raw. in particolare non mi convincono le conclusioni riguardo ai limiti dell'uso con macchine ad elevate risoluzioni (es sony a7r iv) :
1 "la maggiore presenza di rumore, anch' esso ingrandito." e qui ok
2 "l'obiettivo potrebbe arrivare al limite delle sue capacità risolventi." ma, secondo me, il software non va a tirare fuori qualcosa di più dalla lente, analizza quello che trova, su macchine di qualunque risoluzione.
3 "a questi ingrandimenti la profondità di campo si riduce parecchio." secondo me solo apparentemente, nel senso che dopo la super resolution guarderò una foto più grande e vedrò di più le aree fuori fuoco. ma la se qualcosa era a fuoco, rimane a fuoco e le aree sfocate saranno le stesse.
che ne pensate? „
penso che tu abbia ragione e che quelli di "tutti fotografi", e Pollastrini, non hanno minimamente capito come funziona il tool "super resolution". Direi che è proprio evidente. |
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