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Sony ha annunciato ufficialmente il suo primo drone, il Sony Airpeak S1! Si tratta di un drone super-professionale, dal costo attorno ai 9000 euro e con caratteristiche impressionanti: è in grado di volare con mirrorless come le Sony A1, A9 e A7; può volare fino a 90km/h di velocità e sopportare un vento di 72km/h.
Misura 52 x 59 x 51cm e pesa (completo di batteria e fotocamera) fino a 7kg. L'autonomia è di circa 12 minuti, ma può variare a seconda della fotocamera montata.
12 minuti dichiarati si traduce in 10 minuti effettivi. Credo non abbiano capito l'unità di misura per la durata delle batterie dei competitor. E' vero che sono calcolati sulla base della A1, probabilmente e con camere integrate si guadagnerà qualcosa ma si ritorna sempre al solito punto... 9000 euro, devono fare davvero la differenza. Ricordo che a 15.000 c'è il Levante che vola 80 minuti...
seguo ...ma ribadisco quanto detto nella precedente discussione:
9000€ solo il drone senza gimbal e fotocamera? Per averlo operativo si andrà verso i 15.000€ ? Diciamo che Sony è partita puntando direttamente in alto, per farsi una immagine, non per fare grandi numeri di vendita(e quindi neppure grandi guadagni). Magari più interessante per chi ha già fotocamere Sony (e bisogna dire che oggi sono tanti).
Ma credo sia marketing pianificato a tavolino, per contrastare la fama di DJI , Sony si farà un pò di reputazione nel mercato professionale, poi mi aspetto anche droni più accessibili come prezzo, con gimbal e corpo camera integrati ...e con durata batterie migliore (...e questi droni si che poi faranno guadagnare Sony).
Sony è un colosso e sicuro mirerà a entrare nel mondo droni per guadagnarci. Ma fa un passo alla volta. Questo è un esordio. Tastano il terreno per eventuali futuri sviluppi. Non poteva restarne fuori da questo settore.
Mah. Hanno scelto la via del drone professionale tout court. E non capisco il perché con le caratteristiche annunciate. Comunque sapranno il fatto loro.
È lato domanda che reputo da sciocchi comprare questo drone quando allo stesso prezzo si può andare di Freefly (tra l'altro uno dei loro modelli, Astro, è compatibile con la Sony A7R IV) e Italdron che sono altra categoria.
@Dodo Ma non c'è fama DJI da contrastare. DJI è popolare tra coloro i quali non serve un drone da 9.000€, mentre Sony è già conosciuta.
“ 12 minuti dichiarati si traduce in 10 minuti effettivi. „
Probabilmente anche meno per via delle fantastiche prove alle quali testano i droni. Hovering fin quando la batteria non è scarica e avviene l'autolanding. Il mio è dichiarato per 40min di autonomia (1,3kg quindi parliamo di altre situazioni) ma si arriva ai 30', qualche minuto in più se proprio non c'è un filo di vento e non "si gioca" troppo con i movimenti.
@Pogo C'è fama da contrastare nel settore droni consumer e prosumer appunto. A mio personale modo di vedere questo ingresso professionale nel mondo droni(quindi per pochi) serve a preparare la strada a entrare nel mercado dei droni prosumer, attualmente presidiato da DJI
E mi auguro che lo facciano, visto che più concorrenza c'è e meglio è.
quando si lanciano prodotti del genere si parte sempre dal top di gamma e poi si scende via via creando la famiglia. quindi aspettiamoci anche modelli ripiegabili e da viaggio. tra l'altro il prezzo di questo non è neanche così eccessivo visto il tipo di macchina. a dirla tutta non è neanche un vero top di gamma perchè un 4 eliche non è molto sicuro. dovrebbe averne almeno 6 per ridondanza.
certamente la possibilità di portare su mirrorless la straordinaria qualità della A1/A9/A7 è il suo pregio, ma anche il suo limite perchè il sistema è inevitabilmente grosso e pesante. i 12 min di ripresa sono pochi ma fino ad un certo punto. nel cinema ad esempio ogni scena è ben studiata per cui si va a colpo sicuro. si decolla, si riprende (max 1 minuto) e poi si scende. stessa cosa in ambito fotografico. decolli, fai la foto che ti serve e torni giù. se mai più importante il cambio rapido della batteria. diverso il discorso nei contesti documentaristici e sicuramente con meno massa da portare i tempi di volo saranno migliori.
detto questo la cosa buona è che qualcuno provi a fare concorrenza seria a DJI. è importante che non ci sia il monopolio in questo settore.
Arriveranno prestissimo le versioni amatoriali, questo è per entrare nel settore dalla porta di quelli "ad alto livello" e dire: "okkio che ci siamo anche noi". Ne vedremo delle belle, ne sono convito!
Ho capito Dodo, ma questo varrebbe appunto per i brand professionali come Freefly o Italdron o Aerialtronics... che se ne parli a persone a digiuno di produzioni video professionali ti guarderebbero come se tu parlassi in altra lingua. Sony però è conosciuta già da tutti. A Sony non serve "farsi un nome" tra i consumer (e finanche i prosumer che spesso sono i peggiori, nel senso che sono i più inquadrati negli acquisti)! A Sony basta dire "ci sono anch'io" e in un attimo è lì, a contendersi il mercato.
Che poi io non sto discutendo la strategia Sony (ma ci mancherebbe): io discuto il lato acquisto dell'utente finale (che comprende tutti).
@Gambacciani Ma non è vero che a 4 eliche non è sicuro... bisogna vedere chi lo fa il 4 eliche... se prendi DJI è ovvio non sia sicuro (già Yuneec quello suo di punta lo fa a 6 eliche), ma il Freefly Alta X è tutt'altra roba. Comunque al cinema non è max 1 minuto... dipende da cosa fai. Una volta su un set (e ti parlo di 8 anni fa) si è dovuto riprendere un'auto su un ponte che poi svoltasse e si creasse un piano sequenza finto per quando gli occupanti fossero scesi dall'auto. Alla fine la sequenza dura pochi secondi, ma le riprese sfiorarono i 6 minuti di drone. Tutti in una volta. Non ricordo quale drone fu usato, ma era 8 eliche e 8 batterie (una per rotore).
user198121
inviato il 10 Giugno 2021 ore 10:51
Ma il drone in qualche modo "dialoga" con le fotocamere Sony?
Che cosa ne pensi di questo argomento?
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(...e questi droni si che poi faranno guadagnare Sony). 
