| inviato il 24 Maggio 2021 ore 8:25
Tristissima domenica ieri in casa , in tante case italiane , domenica tragica per chi a casa non tornerà più .
La caduta della cabina della teleferica Stresa-Mottarone è una di quelle notizie che non vorresti mai ricevere , proprio perché accaduta in un momento e in un giorno di festa , una sorta di rinascita dopo mesi e mesi di lockdown , di paura per una pandemia che , anch'essa , si è portata via tanti innocenti , una tragedia che macchia di lutto e di dolore un momento che vuole essere di ripartenza, di gioia , di ritrovata normalità .
Cosa sia realmente accaduto , si spera sia appurato e definito dagli inquirenti , quello che si sa sicuramente è che nulla ha funzionato , come purtroppo a volte avviene , non solo in Italia , sia ben chiaro , e il ricordo del ponte Morandi è ancora ben vivo e brucia ancora e che , nuovamente , qualcuno non ha fatto ciò che doveva perché in questi casi è ben difficile parlare di fatalità .
Che si stabilisca allora , con certezza e rapidità , chi , ancora una volta , non ha fatto il proprio dovere e per quale motivo e non certo per volontà di vendetta ma affinché queste tragedie non si debbano più ripetere perché chi è responsabile di vite umane abbia sempre ben presente , se non bastasse il rispetto per il proprio lavoro e per la vita altrui , che chi sbaglia paga e paga duramente .
Mi è sembrato giusto , in questo momento di lutto e dolore , dedicare un pensiero a quegli innocenti che , in un giorno di ritorno alla vita , la loro vita l'hanno persa tragicamente in pochi attimi e , soprattutto , per una preghiera per il bimbo di cinque anni che lotta per la vita in ospedale : gli siamo tutti vicini .
Leonardo |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 8:35
Mi associo.
Stefano |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 10:36
Addolorato, mi unisco ; proprio sul ponte Morandi ero transitato 15 giorni prima, e la mattina del crollo un nostro amico camionista vi era appena passato per sentirsi chiamare dai familiari 5 minuti dopo.  |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 15:00
Ciao Leonardo, mi associo al tuo pensiero di silenzio e preghiera.
Prima i ponti (toscana, liguria, lombardia, sono solo alcuni, dei quali non se ne parla abbastanza) ora la teleferica, qualcosa non va e nulla accade al caso, forse la manutenzione è solo sciatteria.
Vincenzo |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 15:16
Grazie Vincenzo , a te e a tutti coloro che hanno lasciato e vorranno lasciare un pensiero ; terribile e quasi impossibile seguire gli aggiornamenti che vengono rilasciati in televisione : per quanto , giustamente e fortunatamente , avari di particolari , quel che comunque traspare e soprattutto quello che la nostra immaginazione ci prospetta è veramente straziante .
Giornalmente accadono nel mondo lutti e tragedie ma certi accadimenti , a parte ovviamente la localizzazione geografica che in questo caso ci tocca da vicinissimo , lasciano un segno e un trauma più profondo quanto più gioioso e sereno dovrebbe essere il momento in cui avvengono ; il fatto stesso che ,come in questo caso , siano coinvolti dei bambini in tenerissima età ci ferisce e ci coinvolge ancora di più .
Speriamo tutti ardentemente che l'unico , piccolo sopravvissuto riesca a riprendersi nel miglior modo possibile . |
user203495 | inviato il 24 Maggio 2021 ore 16:19
Tragedia immane.Temo,ahimé,Giustizia latiterà.Spiace,ma sono educato da una realtà beffarda.
“ Che si stabilisca allora , con certezza e rapidità „
Non farci affidamento.
Una prece.Per chi crede.Un pensiero per altri.
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| inviato il 24 Maggio 2021 ore 16:39
Mi associo. A caldo mi è impossibile capire qualcosa, posso solo augurare al bambino quanto già scritto proprio bene da Wolfschanz.
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| inviato il 24 Maggio 2021 ore 16:54
Ho tanta amarezza e rabbia dentro...queste sono tragedie che non devono succedere...come il ponte Morandi...non sono incidenti...non è stato un fulmine a rompere il cavo...oltre all'amarezza si somma anche la rabbia perche nessuno pagherà veramente per quello che ha fatto...e che servirebbe da monito anche ad altri....non è omicidio colposo...è omicidio volontario dato che i responsabili sono pagati per fare i controlli...è assurdo morire così... |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 18:17
La mia prima impressione di fronte a queste cose è sempre un penoso senso di vuoto e di impotenza; finché non riesco a metabolizzare questi assurdi eventi, non sono capace di trovare altre partole, solo un pensiero per il bimbo in ospedale |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 18:42
Le notizie dell'ultimissimo minuto , per quello che possono essere affidabili , danno per meno grave di quanto sembrasse il piccolo Eitan : niente lesioni cerebrali né al midollo spinale , così come niente traumi gravi al visino ; tutto questo induce alla speranza , anche se l'imprevisto è sempre in agguato.
Forse la naturale elasticità muscolare e soprattutto ossea dei molto piccoli si rivelerà determinante per la guarigione . |
| inviato il 24 Maggio 2021 ore 20:07
Provo angoscia per quel piccolo, che ha perso tutti. Spero che ci siano parenti che se ne prendano cura. |
user198779 | inviato il 25 Maggio 2021 ore 0:05
Sembra impossibile che succedano ancora queste cose ai giorni nostri non so che dire, spero che almeno Eitan si salvi. |
| inviato il 25 Maggio 2021 ore 6:51
Cominciano a trapelare le prime , possibili ipotesi sulla rottura del cavo traente e il mancato azionamento dei freni di emergenza della cabinovia e , come era facile prevedere , l'errore umano (per il momento ) ne appare la causa più evidente .
Quello che già si delinea , tuttavia , è l'inizio dell'odioso rimpallo di responsabilità , peraltro abbastanza consueto nel nostro Paese , tra i presunti proprietari della struttura e quindi responsabili della manutenzione ; di fronte a certe tragedie , questo scaricabarile è sicuramente una delle cose più penose e squallide a cui tocca assistere . |
| inviato il 25 Maggio 2021 ore 9:15
Sicuramente ci sono delle responsabilità. Sul loro accertamento ho molti dubbi, anche se qui gli interessi in gioco sono minori rispetto al ponte Morandi e forse qualcosa si potra' fare.
Però quando succedono queste tragedie mi stupisce la reaxzione di molti che si riassume nel " non si può morire così" ecc.
La moderna società ha rimosso l idea della morte a favore dell eterna, finta, giovinezza. E quando la morte ci ricorda la sua ineluttabilità, ci stupiamo che questo possa avvenire. Il mondo strasicuro non è mai esistito e non può esistere. Sicuramente per queste morti ci sarà un responsabile. Un cabo che si trancia non casuale. Ma li stesso discorso vale per un incedente stradale. Si può morire anche così. |
| inviato il 25 Maggio 2021 ore 9:23
Giusta riflessione .... |
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