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Ho voluto assicurarmi anche se il vantaggio fosse ampliato ai vetri per pellicola. A casa ho uno Yashica ML28 con adattatore vm mount. Ovviamente non ha l'aggancio rangefinder e mi devo fidare della scala metrica... ergo per entrambi i corpi, Sony e Leica ho lavorato o a infinito o con l'iperfocale.
TUTTE LE FOTO con SHARPENING AZZERATO da C1
primo scatto, 28 f8 a infinito (poi scoprirò col mirino Sony che l'adattatore mi porta oltre infinito ed ecco perchè entrambi "morbidini")
Sony
Leica
secondo scatto, 2.8 con distanza da lente
Sony
Leica
Si vedono differenze o.... qua le cose si appianano e quindi ciò che è stato progettato per pellicola SLR non soffre delle differenze Stack?
Questo mi fa piacere in quanto uso solo vecchi obiettivi per Reflex adattati su Sony; quando sono passato da A7RII a III ho avuto un dubbio sul passaggio a Nikon Z7 proprio per il minor spessore del filtro che avrebbe potuto, in linea teorica, migliorare leggermente la resa agli angoli delle focali più corte.
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