| inviato il 19 Maggio 2021 ore 9:12
Ciao a tutti, ho scoperto una fotografa le cui tecniche mi lasciano a bocca aperta (anche se è un po' troppo, forse, per i miei gusti, ma magari è dovuto solo al modo in cui presenta il lavoro su Instagram). Lei dichiara di usare vetri, fiori, foglie e tessuti e che si tratta di doppie esposizioni e lunghe esposizioni ma io non ho mai visto risultati del genere! Mi dite tutto quello che vi viene in mente sulle modalità con cui ottiene questi effetti sia in fase di scatto che in post produzione?
instagram.com/xenichez |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 10:36
Ci riprovo... up! |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 10:52
ora me la guardo con calma
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| inviato il 07 Giugno 2021 ore 10:57
Seguo |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 10:59
Ho dato una velocissima occhiata da smartphone:non male,fattibilissimo in camera con le multieposizioni credo in modalità additiva.
Credo ci vogliano le idee chiare per non fare dei pastrocchi onirici oppure penso che con una ML si possa vedere la fusioni di più immagini rendendo il tutto più facile. |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 11:55
“ Mi dite tutto quello che vi viene in mente sulle modalità con cui ottiene questi effetti sia in fase di scatto che in post produzione?
„
Come già detto sono esposizioni multiple in camera. Occorre una fotocamera che ha questa funzionalità (praticamente tutte le pentax la hanno e fu uno dei motivo per cui scelsi la mia K30).
Somiglia molto ai risultati che si potevano ottenere in analogico nelle camere con cui si poteva impressionare due volte il solito fotogramma. La cosa migliore è si ha un maggior controllo dal momento che il primo scatto viene visualizzato (“ penso che con una ML si possa vedere la fusioni di più immagini rendendo il tutto più facile „ .
Vit si vede anche da mirino su reflex ma meglio in LV sempre su reflex) e pertanto la composizione è più controllabile. Si basa su alcuni principi semplici e logici dove i chiari sono riscritti sugli scuri e viceversa nel secondo scatto. Due scatti si gestiscono abbastanza bene con un po di pratica, tre o più inizia ad essere complicato senza sconfinare nell'astrattismo.
Puoi giocare con fissi, con lo zoom, con le diverse esposizioni, con i tempi, con tutto insieme... Vi sono infiniti usi, anche più o meno "artistici" nei paesaggi, nei ritratti, etc. E' diversa dalla sovrapposizione in post perchè i risultati di quella in camera non saranno mai così precisi con quella in post, e tuttavia non mi risulta che in post sia possibile ottenere questi risultati, diciamo maggiormente indefiniti (ma posso sbagliare e non so usare maschere di livello) con quella in post. Ovviamente è diversa anche perchè sei obbligato in sostanza ad agire in tempi più stretti e sul campo, dovendo pensando prima la foto obbligatoriamente e non ragionarla ex post.
Alcune foto che ho lasciato (altre le ho tolte per problemi di spazio) su juza.
Io l'ho sempre trovato interessante e divertente, ci vuole solo un po di pratica e pazienza. Certo che in pellicola doveva essere molto più frustante...
Il risultato finale non è quasi mai prevedibile al 100%, ma questo è anche il suo bello.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2770102
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2988785
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3212143
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3468478
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3327937
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3314487 |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 11:56
Mi pare che usi molte tecniche diverse, non una sola.
Ad occhio se io dovessi fare qualcosa di simile non mi baserei su esposizioni multiple in camera che non consentono un pieno controllo del risultato.
Molto meglio basarsi su layer multipli in Photoshop, usando con perizia i diversi metodi di fusione e le maschere di livello.
La strada più proficua è quella ma magari l'esposizione multipla è più semplice e divertente… |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 14:16
L'improvvisazione e l'alea ed il risultato imprevisto ma pilotato e voluto....questi sconosciuti
Mirko
Bellissimi tutti gli scatti. |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 14:24
“ L'improvvisazione e l'alea ed il risultato imprevisto ma pilotato e voluto....questi sconosciuti „
In effetti faccio fatica ad immaginarmi queste legioni di "nuovi-nuovi" come pionieri sperimentatori alla Man Ray.
Mi sembrano tutti risultati poco originali, ben calcolati, per nulla spontanei e finalizzati al like.
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| inviato il 07 Giugno 2021 ore 14:39
“ per nulla spontanei e finalizzati al like „
Posso darti un like?  |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 14:50
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| inviato il 07 Giugno 2021 ore 15:02
Che sia finalizzato al like ci sta, è parte del gioco , altrimenti non pubblicherebbe.
Poi non tutti riescono a inventare nuove tecniche.
Per fortuna se ne puo discutere grazie a questo.
Io ci vedo comunque occhio sia per la luce che per le forme e buon gusto oltre che una continuità in ogni serie.
Alcune sono esposizioni multiple, alcune fotocamere le permettono ma si possono fare creando maschere in un editor raster.
Alcune camere che le fondono salvano anche i file singoli.
Oltre la pentax,ci sono alcune canon Canon che lo permettono, le vecchie Sony fino alla serie 2 tramite app .
Ci sono lunghe esposizioni con mossi creativi, sia muovendo la camera che facendo muovere il soggetto, sia azionando lo zoom durante l'esposizione.
Giochi di luce e di ombre durante l'esposizione, ad esempio proiettando con uno specchio un facsio di luce e muovendolo durante l'esposizione o aggoingendo un ombra. |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 14:27
Purtroppo io sulla Xpro2 posso fare solo due esposizioni. Ho come l'impressione però che lei faccia tutto in camera (alcuni di voi hanno ipotizzato in post) perché ci sono dei video nel suo feed in cui c'è già questo effetto particolare, a meno che non siano post prodotti anche i video. Su questo ho un'ignoranza massima, non so.
Ma secondo voi per esempio come ha ottenuto queste immagini specifiche? Le metto qui sotto:
La numero 6 e la numero 8 di questa serie su Venezia: www.instagram.com/p/CHMyywaHiZJ/?utm_medium=copy_link
La numero 1 di questa: www.instagram.com/p/CCDR528n1fL/?utm_medium=copy_link (qui se io avessi provato a sovrapporre uno scatto della modella con uno scatto del mare le onde mi sarebbero finite anche sul vestito, perché a lei non è successo?).
La numero 1 di questa: www.instagram.com/p/B9w6rHpHPzh/?utm_medium=copy_link (se è un unico scatto con movimento ed esposizione lunga com'è possibile che la modella seduta sulla sedia sia così NON mossa?)
In generale ogni volta che guardo il suo feed mi viene mal di testa per le troppe domande... |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 15:40
La serie di Venezia, 6 e 8 così come la 1 e la 2 mi sembrano tutti scatti con la tecnica ICM, e sono gli unici dove a mio parere Photoshop non è necessario.
Il resto tra ICM e fusione di livelli in Photoshop, è tutto studio, progettazione dello scatto e lavoro di post produzione |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 16:58
“ Purtroppo io sulla Xpro2 posso fare solo due esposizioni „
Con due esposizioni non puoi fare la serie come quelle di venezia, però puoi fare quella dei ritratti al mare.
La terza richiede un uso di luci di studio ed una camera che abbia funzioni di multiesposizioni un pochino più avanzate per la gestione delle esposizioni (media, ponderata, additiva).
Ad ogni modo ti consiglio di provare per capire meglio come gestire il tutto, bastano anche poche cose o oggetti per cercare di capire i meccanismi ed esplorare... se ti piacciono vedrai che provando, guardando e modificando le impostazioni inizierai a capire meglio.
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