user28347 | inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:15
però la funzione paesaggio della pentax è bellissima ed è difficile riprodurla dal raw |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:16
Ovvero? |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:17
Dopo aver scattato la foto non la guardo entrando in LV bensì premo un tasto specifico che mostra sul display la foto appena scattata e gli strumenti per le regolazioni sulla base di quella foto ma che avranno effetto su tutte le foto successive. www.dpreview.com/reviews/pentax-k-5-ii-k-5-ii-s/10 |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:19
Comodo |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:27
Dal raw si deve passare obbligatoriamente al jpeg quindi è facilmente intuibile che alla fine non ci possa essere una grande differenza tra uno e l'altro. Ogni macchina permette di convertire in modo ineccepibile i suoi raw a volte anche meglio di quanto si sappia fare in post, soprattutto se si è alle prime armi. E' uno di quei temi nei quali tutti hanno ragione. C'è pero un particolare da non trascurare. I programmi di conversione migliorano alla velocità della luce e quelli che useremo fra 2, 5 o 10 anni faranno impallidire quelli attuali (e quelli delle nostre macchine). Poter dare sempre in pasto i raw migliori (o quelli cui teniamo particolarmente) ai programmi che evolvono non è un aspetto da sottovalutare. Quando usavo la canon 20D non avevo la più pallida idea di quali fossero i vantaggi del raw ma averli a disposizione oggi dopo 15 anni e poterli dare in pasto a DXO (solo per citarne uno) è fantastico. Soprattutto quelli a ISO medi alti... |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:48
“ ................. Se dedico 10 secondi a impostare le regolazioni, una volta fatte andranno bene per tutte le decine di foto che scatterò successivamente. Viceversa con il raw dovrò sedermi davanti al computer e sistemare tutte le foto. „ Premesso che ovviamente ciascuno di noi fa come meglio crede...... ammettiamo che è così e che non hai scatti a cui bisogna cambiare continuamente le regolazioni, lo stesso fai davanti al computer in batch o, banalmente, con il copia ed incolla delle regolazioni. Il fatto è che se usi il raw hai poi a disposizione moltissima "pasta" in più su cui lavorare (se occorre), e in particolare: - puoi recuperare gamma dinamica, il jpg la taglia - puoi controllare meglio luci e ombre - puoi cambiare a piacere il bilanciamento del bianco - puoi eseguire meglio il denoise - puoi applicare meglio la nitidezza (anche localmente) L'unica ragione per usare un jpg è quello che cita Enzillo “ Naturalmente se uno ha fretta di mandare uno scatto in redazione, manda il jpeg, „ Questi argomenti si ripetono abbastanza spesso...... Io credo onestamente che il problema sia molto banalmente un altro: chi è alle prime armi (nessuno di noi nasce imparato...) non sa ancora destreggiarsi con i software di PP quindi gli sembra che quella possa essere la scorciatoia percorribile. A chi è in questa situazione allora gli consiglierei di scattare in RAW + JPG così, un domani, potrà sempre avere il suo prezioso negativo digitale |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 20:15
“ puoi recuperare gamma dinamica, il jpg la taglia - puoi controllare meglio luci e ombre - puoi cambiare a piacere il bilanciamento del bianco - puoi eseguire meglio il denoise - puoi applicare meglio la nitidezza (anche localmente) „ Ad esclusione della gamma dinamica, utilizzando il software proprietario che ho trovato nel dvd ricevuto con la fotocamera (silkypix specifico per Pentax) si possono fare tutte le altre regolazioni. Però come già precisato le macchine fotografiche e i software a corredo non sono tutti uguali. Detto questo le stesse cose riesco a farle anche con la Fuji X-10 e la Panasonic LX100 che hanno anch'esse come software in dotazione il Silkypix. |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 20:33
Prova a usare un Raw su Silkypix 10 pro e a fare un confronto con l'equivalente jpg..... |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 20:49
Ho il Silkypix specifico per Pentax e ho già fatto il confronto anni fa. Ebbene, la stessa foto in jpeg e in raw sono praticamente indistinguibili. Infatti è proprio in seguito al confronto che ormai scatto soltanto in jpeg così ho più spazio di archiviazione sulla scheda di memoria |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 20:56
Ph: Certo che sono indistinguibili: il software che usi ti apre il raw con le impostazioni di scatto. Devono essere indistinguibili! La differenza è il margine di intervento che hai. |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 21:00
E non è poco |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 21:14
il raw ha senso solo se postproduci, altrimenti usa il jpeg, imposti giusto quei tre parametri a tuo gusto, profilo colore, riduzione rumore e contrasto, e vivi felice |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 21:34
Se non si hanno problemi di spazio sull'hdd scattare in raw+jpeg permette un domani di poter metterci le mani per provare, migliorare o anche stravolgere le foto fatte. In Fuji (ma non è il caso di chi ha posto il quesito) con il raw si ha anche la possibilità di provare tutte le impostazioni per il jpeg dopo lo scatto (dopo aver generato il raw) con un programma specifico e valutare i risultati per un utilizzo futuro o semplicemente per rigenerare il jpeg. |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 21:42
Infatti, scattare in RAW+JPEG alla fine costa nulla (entro certi limiti) ed a fine giornata uno po' sempre selezionare le foto per cui "potrebbe avere bisogno anche del RAW" e cancellare il resto. Ci sono situazioni di scatto (tipo contrasto troppo elevato) per cui avere a disposizione il RAW puo' "salvare la foto" (e non perche' sia sbagliata, ma per intrinseche limitazioni del JPEG) oppure semplicemente si vuole dare alla foto una "visione artistica" tale in PP che e' necessario avere tutti i dati sottostanti a disposizione per lavorare. Io stesso sto progressivamente cercando di ridurre le volte in cui scatto solo in RAW perche' alla lunga fare sempre PP non sempre e' piacevole, ma appunto di solito mi tengo sempre comunque i RAW di riserva. |
| inviato il 12 Maggio 2021 ore 21:56
Buttando un sassolino nello stagno: dal raw si può esportare e spesso si fa, anche in tiff, png, etc. Il bilanciamento del bianco e la correzione delle dominanti in certe occasioni è ardua se non impossibile in jpeg, che spero almeno sia stato impostato alla massima qualità. |
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