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post scriptum
io oggi festeggio il 25 aprile 2021 che corrisponde alla Liberazione della censura televisiva grazie al nuovo canale. i Nostri magnifici vecchi che ci hanno regalato la Costituzione sarebbero fieri della possibilità di un pensiero plurimo come recitato dall'Art. 21.
Trystero mi ha bloccato, a mio avviso ingiustamente, e ricambio pan per focaccia, perchè di fronte al futuro dei nostri figli non faccio sconti per nessuno.
Siamo forse gli unici in Europa a non festeggiare il 6 giugno 1944, anniversario dello sbarco degli Alleati in Normandia, che ha posto fine alla dominazione tedesca in Europa.
E sarebbe molto, ma veramente molto interessante sapere il perchè!
E questo perché l'Italia l'hanno liberata proprio loro, gli Alleati, che sbarcarono in Sicilia agli inizi del Luglio 1943, in Calabria ad inizio settembre 1943, ad Anzio e Nettuno poi verso la fine gennaio del '44, e non sono certo stati i partigiani, manco per nulla, a liberare l'Italia il 25 Aprile del 1945.
Questo semplicemente perché in Italia il 25 Aprile 1945 c'era già una grande forza di occupazione Alleata, arrivata quasi ben due anni prima, che ha sconfitto i Tedeschi, sono stati loro che hanno fatto il lavoro.
Vicino a Firenze, all'Impruneta, ci sono 4400 ragazzi americani, morti e sepolti lontano da casa loro, venuti qua per liberare noi.
E gli italiani non solo se ne sono dimenticati, ma se ne strabattono i maroni, nessuno li menziona mai in nessuna occasione pubblica quando si parla di Liberazione, mai, in tanti anni, nessuno li ha mai menzionati.
Ci siamo liberati dai tedeschi per cadere invischiati in una democrazia incompleta e in un cattolicesimo misogino e pretonzolo che inibisce i moti relazionali, in particolare mortifica l'importanza della donna nella vita sociale. Fino agli anni '80 "liberazione" aveva un sapore patriottico pulito, poi la "realtà" italiana ha preso il sopravvento. Sarebbe più appropriata una festa che celebri la fine della guerra, considerato che la dobbiamo agli americani e anche la rinascita economica con il loro Piano Marshall.
Noi italiani la facciamo sempre facile, credendo di essere furbi.
Oggi, 25 aprile, si celebra la festa nazionale della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, avvenuta nel 1945. Perché è stata scelta questa data? L'occupazione nel nostro Paese non terminò in un solo giorno ma si considera il 25 aprile come data simbolo, perché quel giorno coincise con l'inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania nazista e di quelli fascisti della Repubblica di Salò e dalle città di Torino e Milano. Il 25 aprile infatti il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l'insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti, indicando a tutte le forze partigiane attive nel Nord Italia facenti parte del Corpo Volontari della Libertà di attaccare i presidi fascisti e tedeschi e di imporre la resa, giorni prima dell'arrivo delle truppe alleate(cit.)
Festeggiamo ciò che ci hanno donato con il loro sangue i nostri nonni, o almeno quelli che hanno avuto il coraggio (non solo entrando nelle bande partigiane) di opporsi alla dittatura nazifascista. È assolutamente evidente che senza le forze alleate non c'è l'avremmo potuta fare da soli.
Del tutto fuori luogo, a mio avviso, ogni riferimento alla questione pandemia, non perché non vogliamo tutti liberarci dal virus, ma perché oggi, 25 aprile, la giornata la dovremmo dedicare a ricordarci ciò che ci consente di essere una democrazia.
Sul fatto che ci diedero i soldi del Piano Marshall per pura 'bontà' si potrebbe discutere.
Tu puoi festeggiare quello che ti pare, ed infatti si festeggia anche la Befana, ma se si parla di festeggiare la liberazione dell'Italia dai nazifascisti, dovresti festeggiare chi ci ha liberato.
E non sono stati i partigiani.
Sono stati gli Alleati: potresti scegliere il giorno che ti pare, quello del loro sbarco in Sicilia, o ad Anzio,o in Calabria, o quando sono entrati in Roma, quello che vuoi, ma devremmo festeggiare loro o come minimo anche loro.
Questo non vieterebbe di celebrare anche il 25 Aprile, l'una cosa non esclude l'altra
Oltre che a liberarci poi gli Alleati ci hanno rimesso in sesto l'economia, ci hanno pompato quattrini e non discorsi, il piano Mashall ha ristemato un po' l'Europa, e con l'Europa anche noi, che avevamo il culo per terra.
Tutto il resto dell'Europa, salvo ovvaimente la Germania, gli Alleati li festeggia, e noi, parte della tanto decantata EU, ce ne sbattiamo il belin e non li menzioniamo nemmeno, assolutamente nulla, zero, come se mai fossero sbarcati in Italia e fossero morti per noi, e come se non ci avessero mai dato le stampelle economiche per ripartire.
Io la trovo una squallida ×, oltre che una grave ingiustizia storica.
@Alessandro Pollastrini tu per me puoi anche festeggiare Halloween. Ovviamente con i toni saccenti che distinguono spesso i tuoi interventi non hai letto quanto ho scritto...ma non importa. Viva gli americani (e tutti gli alleati) e viva i nostri partigiani.
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