| inviato il 28 Marzo 2021 ore 10:08
Ciao a tutti, mi stavo ponendo in dubbio. Molti scrivono, raccontano o spiegano come diventare fotografi, quali sono le tappe iniziali e cosa comprare per essere fotografo o vivere di fotografia. La maggior parte di loro son comunque persone giovani. Ma qual'è il parere di chi continua a farlo anche dopo 55 anni? Facciamo l'esempio di chi per vivere scatta foto di matrimonio, finchè si ha 30 anni, 40 tutto bene. Ma superata una certa età, si riesce a mantenere sempre quel ritmo e volume di lavoro? Si riesce ad essere richiesti anche quando ormai si hanno i capelli completamente bianchi, considerando che intorno a noi è pieno di ragazzi di 20 anni che iniziano questo lavoro? Lo so sembrano domande strane o stupide, però mi piacerebbe sapere se qualcuno lo fa o ha fatto tutto questo fino alla pensione l, se l'etá è qualcosa che non pregiudica il nostro lavoro o la scelta del cliente. Solo cosí uno può dire sì, farò il fotografo per tutta la vita. Perchè dire di essere fotografo ma poi a 50 anni ti dedichi ad insegnare non è la stessa cosa. Chiedo pareri a riguardo |
| inviato il 28 Marzo 2021 ore 11:36
Io avevo problemi alle braccia a sostenere tutto il santo giorno il 28-300, 70-200 e biancone 200 tutti Canon con la serie 5 a teatro dove le prove cominciano al mattino alle 09 per poi continuare tutto il giorno e alle 21 lo spettacolo. Poi mai perdere di vista le ottiche che a sparire ci mettono un'attimo quindi devi sempre spostarti con tutto. Giornate molto pesanti a quasi 50 anni e la soluzione è solo una: dieta, niente sigarette e solo acqua a pranzo poi palestra per braccia allenate e robuste e ginnastica corpo libero per avere sempre una perfetta mobilità nel fare le foto. Devi solo cambiare abitudini e diventare molto più professionale di un fotografo con la panza e che non riesce a stare in piedi più di 4 ore di fila... |
| inviato il 07 Aprile 2021 ore 13:44
Sul fare sport e tenermi in allenamento non c'è problema. In ogni caso diciamo che a 60 anni non è che sei decrepito, sei magari un po' meno prestante ma c'è la si può fare. Piú che altro il dubbio rimaneva sulla scelta dei clienti sapendo che insomma non sei piú giovanissimo. Magari nella fotografia sportiva l esperienza è un plus ma in altri ambiti piú commerciali alle volte anche come ti vesti, quanto tieni allo stile ad essere social fa la differenza. Appunto dicevo il settore matrimoniale dove in media i tuoi clienti finali hanno 25-30 anni e mettere il loro nonno come fotografo non è il massimo. Per questo chiedevo pareri a chi l'avesse fatto fino alla vita, perchè cambiare lavoro è una cosa che non vorrei assolutamente fare, vorrei continuare fino alla fine, sapendo di essere sempre un punto di riferimento senza considerare la mia etá o altro. La gente è molto volubile, sei giovane e sei un ragazzino senza esperienza, sei grande d'etá e sei ormai la seconda terza scelta. |
| inviato il 07 Aprile 2021 ore 14:22
Non ho esperienza nel tuo settore, ma sono un professionista in altro campo. Io credo che ogni età abbia i propri pro e contro. Certamente le prestazioni fisiche (resistenza, reattività, energia, ecc.) con gli anni non migliorano, ma vuoi mettere l'esperienza, il colpo d'occhio (te lo insegna solo la pratica sul campo), e tutto ciò che hai imparato negli anni.?.
Forza! Impara a convivere con i disagi dell'età e proponiti con sicurezza ai clienti i quali, credo, non potranno lamentarsi del tuo servizio. Se ben fatto.
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| inviato il 07 Aprile 2021 ore 15:16
piu che le prestazioni fisiche (che comunque sono importanti) direi che quello che conta e' fondamentalmente avere lucidita' di pensiero e capacita' di restare aggiornati.
L'esperienza e' anche un handicap. Ti inzeppa la mente di gia' visto e ti impedisce di ripercorrere vie.
E' anche un ostacolo al cambiamento. Le regole cambiano con il tempo ed alcune abitudini diventano molto difficili da sradicare.
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| inviato il 07 Aprile 2021 ore 15:48
Credo che il problema maggiore per un fotografo attempato, non sia tenere una giornata di lavoro in una cerimonia, ma che oggi ti chiedono anche dei servizi video, e li non é facile restare aggiornati e dare un servizio professionale |
| inviato il 07 Aprile 2021 ore 16:46
Anche se una giornata di lavoro sotto al sole o alla pioggia, a sessanta anni pesa in modo diverso che a trenta.
Anche i clienti, trattano un sesantenne in modo diverso che un ragazzino. Il modo di approcciarsi e' diverso.
Non che non sia possibile, ma bisogna calibrarsi subito su un certo fair play. E' sopratutto questione di atteggiamento e modo di interagire.
Un ventenne non si fa problemi a dormire nel retro di un furgone... e ci si aspetta che al mattino sia vispo.
Un fotografo anziano, ha altre esigenze. |
| inviato il 07 Aprile 2021 ore 16:59
Mah io vedo che i fotografi attempati della mia zona lavorano poco oramai, le cerimonie le fanno oramai 3 ragazzi "smart" che conoscono un sacco di gente, hanno un modo di fotografare meno classico ed hanno effettivamente una presenza più giovane e di impatto. Brutto da dire ma a parer mio i giovani cercano altri giovani, poi ci sta se sei un fenomeno magari ti chiamano anche se hai 60 anni. |
| inviato il 07 Aprile 2021 ore 18:24
Boh, sarà che nonostante i miei 61....mi sento ancora in forma, per fortuna. Finché le tue prestazioni professionali sono richieste dai clienti, non mi creerei alcun problema. |
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