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@Hbd. All'epoca, una delle recensioni che considerai con particolare attenzione (la conservo ancora!) fu proprio la tua. Per quanto mi riguarda, e per completare il quadro, ti dico che sono "vecchio", fotografo da 56 anni, mi interesso soprattutto di ritrattistica e, non amando disfarmi del materiale che scelgo e mi piace, posseggo un vero arsenale (67 macchine e 142 obiettivi, tra analogico e digitale). Dopo 25 anni di analogico manual focus, non sono attratto dalla tecnologia (mi basta ben poco, per "cavarmela"!), ed amo le cose "fatte bene". In ambito digitale altre due serie 1 (DS Mk. III), e due con il sensore denso (5 DS-R), oltre a parecchia altra roba (in tutto 13 macchine + 2 compattine, di cui una "acquatica"). Ti ringrazio per la puntualità e la competenza con cui redigi le tue comunicazioni, che leggo sempre con attenzione! Tanti auguri a te, ed ai tuoi cari! GL
Non è un fatto di sola velocità ma anche di precisione, la 5D IV è lontana dalla 1DX e, come mi diceva AXL, anche dalla sua 1DSIII.
E anche come sensore preferisco la 1DX, ha un po' meno di gamma dinamica ma allo stesso tempo il file ha molto meno rumore, anche ridimensionando il file della 5D non ci avviciniamo.
Ho letto da qualche parte che il vetro del sensore AF sulle serie 1 è in zaffiro, sulle 5D no, sicuramente tutte le 5D che ho avuto in mano (1,2,3,4) sono lontane dalla precisione della 1DX, ieri ho avuto modo di usarci anche l'85L, a 1.2 in AFS la serie 1 era discretamente precisa, la 5D IV randomica
user210403
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 17:33
"Lui è peggio di me"..... Comunque Cesare ho constatato definitivamente che sei decisamente peggio tu di me a cambi di attrezzatura Ci avrei scommesso che la 1dX non arrivava a mangiare il panettone
Parlo io che ho rinunciato a prendere la R5, (in realtà avevo la finestra anche per la R3 o la A1,) puntando invece tutto sul m4/3... e adesso ho già la casa piena di scimmie che cantano e ballano saltando da un muro all'altro... C'è una fila di scimmie anche lungo la via, che non riesce ad entrare perché la casa è piena....
Io però ho capito i miei errori, tu continui imperterrito
user210403
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 17:48
Voglio sbattere il muso del tutto e arrivare a muro Ho perfino preso il metabones da 500 euro per usare l'800 col micro Voglio rimanere in mutande.. Anzi, proprio senza io vado fino in fondo sempre!!!!!
Io, invece, la 5D II, come in realtà sto già facendo ogni volta che vado in posti... Difficili.
Ma non perché è migliore, solo perché piccola e se si scassa ne compro un'altra con il resto del pane. Ma ognuno ha le sue esigenze, altrimenti non credo avresti comprato ne la 1DX II ne la III
user210403
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 18:25
Belle Cesare!!! Fatte domenica?? 1dx è una camera nata per lo sport, e impagabile per quello... Per altre cose ti stufa presto... Se penso che la 1dx col 70-200 pesano da soli come tutto il mio corredo micro mi sento male
Si, ero sopra Castelluccio di Norcia con la Corsa e un paio di amici.
Oltre allo sport, che pratico in palazzetto, la trovo perfetta anche ritrattistica
Controluce pieno, con filtro ND aggancia perfettamente l'AF, Syncro a 1/250 e file che trovo semplicemente adorabili, come quelli della Nikon DF, impugnatura e comandi duplicati. E non consideriamo che è stata mezz'ora piantata nella neve, non patisce NIENTE.
E se anche devo fare un'alba/tramonto/notturna preferisco la 1DX, trovo il file pulitissimo, la 5D la porto quando serve ridurre gli ingombri e viaggiare.
“ Ho 5D4, 1Dx2 e 1Dx3...per il giro del mondo porterei la 5D4. La uso da 4 anni e non da ore/giorni. „
Indubbiamente la 5d mark IV è la macchina più versatile delle tre.
Le due eos 1 possono fare la differenza in situazioni in cui la reattività di risposta sia imperativa, così come la velocità di scatto, ma se mi chiedessero di scegliere una sola fotocamera e un'ottica, per un viaggio, opterei per una 5d mark IV con un 24-105 f4 (magari la versione II).
Anche perché, a differenza di quanto accadeva in passato, il divario tra le serie 1 e le serie 5, in termini di accuratezza e precisione della messa a fuoco, si è ridotto notevolmente. Questo almeno in one-shot, dato che in ai-servo dipende molto dalla velocità e dall'accelerazione dei soggetti, nonché dal tipo di movimento: nei casi più critici le eos 1 recenti continuano a essere preferibili a una 5d mark IV.
All'epoca delle 5d mark III e 1dx lensrentals ha effettuato dei test, testando la precisione della messa a fuoco (più precisamente la deviazione standard, eseguendo più volte la messa a fuoco su un soggetto e scattando ogni volta una foto), in accoppiata a un ef 28mm f2.8 is usm. Il risultato è stato il seguente:
Come si vede, mentre la 5d mark II risulta abbastanza distaccata dalla 1ds mark III, la 5d mark III ha ottenuto il medesimo risultato della 1dx, migliorando la prestazione della vecchia 1ds mark III (che viene superata anche dalla 1d mark IV, dato che quest'ultima è dotata di un autofocus migliorato sotto diversi aspetti).
Vi è anche da dire che tali test vengono effettuati in condizioni ottimali per l'autofocus, in termini di illuminazione e contrasto dei soggetti (utilizzano una focus chart ben illuminata), mentre in situazioni reali ci si può trovare in scenari decisamente meno favorevoli, e l'entità degli errori di messa a fuoco può essere maggiore.
Però ci vuole un passaggio in camera service per la calibrazione... O sbaglio? Insomma, la precisione è imprescindibile da una buona microregolazione, corretto?
Preciso che la 5D IV era stata tarata col software Canon, Reflexmania ce l'ha a disposizione e ci abbiamo passato un pomeriggio (vedere il topic della 1DC a cui hanno ricalibrato l'intero sensore)
Con le ottiche:
70-200 F4 perfetto 135 F2 90% ok 24-70 2.8 old ne prendeva veramente 1 su 5 coi laterali 85 1.2 randomico
La 1DX invece ha il 100% di ok con le prime 3 lenti e con l'85 aveva una buona precisione a 1.2 in AFS
In aiservo poi non c'è storia per l'ammiraglia, molto più reattiva e e precisa tra uno scatto e l'altro
“ Però ci vuole un passaggio in camera service per la calibrazione... O sbaglio? Insomma, la precisione è imprescindibile da una buona microregolazione, corretto? „
Non è obbligatorio fare eseguire delle tarature all'assistenza: se non si notano problemi di sorta, ad esempio, si può evitare. Possiedo ottiche e fotocamere che non ho mai fatto tarare, in quanto non ritenevo che vi fosse alcuna necessità di farlo.
Anche perché in certi casi ho fatto eseguire delle tarature solo per scrupolo personale, sulle ottiche, e mi sono state restituite dicendo che rientrava tutto nella norma. Ovviamente mi sono state addebitate delle spese, per i controlli effettuati.
Poi, è vero che in certi casi l'intervento dell'assistenza si rende necessario, tuttavia è bene ricordare che loro testano l'autofocus facendo riferimento ai criteri stabiliti da Canon, che non sono visionare file ingranditi al 100% e oltre su uno schermo, e nemmeno misurare le mtf delle immagini (come fa lensrentals).
Vi è una nota di Canon stessa, che riporta quanto segue.
"L'accuratezza della messa a fuoco automatica delle fotocamere digitali Canon SLR (Single-Lens Reflex) e CSC (Compact System Camera) con obiettivo intercambiabile si basa sul principio per cui, quando un'immagine acquisita viene stampata completamente e visualizzata a una distanza appropriata alle dimensioni di stampa, l'effetto risulterà analogo a quello di una fotografia scattata da una fotocamera a pellicola.
Tuttavia, quando si utilizza una fotocamera digitale, è facile ingrandire o stampare solo una parte dell'immagine una volta scaricata sul computer. Se non si stampa l'immagine scattata completa, è possibile che nella messa a fuoco automatica vengano ingranditi piccoli errori che non sarebbero visibili nella visualizzazione in un formato di stampa tradizionale."
Insomma, ciò che garantisce Canon è di avere una resa soddisfacente su una foto stampata, visionata a debita distanza. Gli ingrandimenti al 100% su uno schermo sono qualcosa che non contemplano: d'altro canto, anche le mtf delle ottiche Canon vengono misurate a frequenze spaziali relativamente basse, ovvero 10 e 30lp/mm, e sono proprio le frequenze spaziali utili per la visione delle stampe (sempre a distanza congrua con il formato delle stesse).
Detto questo, l'assistenza può andare ben oltre ciò che si può fare con la regolazione fine af, in quanto può non solo eseguire delle tarature meccaniche sulla fotocamera e sull'ottica, ma anche intervenire sui circuiti relativi all'autofocus. Nel caso delle fotocamere, ad esempio, possono calibrare anche i sensori associati ai singoli punti af, se necessario. Nelle ottiche, invece, dipende da quanto sia datato l'obiettivo: sui modelli ef prodotti negli anni '80 e '90, ad esempio, vi sono dei circuiti con dei ponticelli da muovere, come sulle schede madri dei computer dell'epoca, e così facendo si può correggere (entro una certa misura) un front o un back focus. Le ottiche più moderne, invece, hanno circuiti molto più sofisticati, e l'assistenza interviene via software.
Non ultimo, in certi casi il problema è il motore di messa a fuoco dell'ottica: se si è fortunati basta una calibrazione dello stesso, ma se non basta va sostituito, e il costo può essere elevato.
Ad esempio fare sostituire il motore usm di un ef 85mm f1.2 L II usm costa oltre 700 euro (solo il ricambio ne costa oltre 600, se non erro), per cui conviene essere cauti se si acquista un usato...
Concordo con Cesare, io la mia 1Dx la uso prevalentemente per ritrattistica, sia posata che "casual" e la resa degli scatti (ovviamete con vetri all'altezza) non delude veramente mai, anche limitandosi al JPEG.
Non è un caso che dopo averla venduta me ne sono pentito quasi immediatamente ed ho finito per ricomprarla..
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