| inviato il 08 Marzo 2021 ore 22:07
E' mai capitato a qualcuno che il collo sia in posta, sul sito poste con il codice spedizione dice chiaramente che il collo è disponibile per il ritiro all'ufficio tal dei tali, vi stampate l'avviso, andate allo sportello dopo aver fatto la debita fila, consegnate l'avviso, l'addetto va nel retro e torna con il collo, consegnate il documento di riconoscimento e quando siete pronti per fare la solita firma elettronica e pigiare accetta vi viene detto che dovete tornare il giorno dopo perché il "PC" loro dice che la consegna è per il giorno dopo,
mi sono fermato molto poco a sentire le motivazioni perché avvertivo l'imminente perdita della pazienza e conoscendomi sono uscito, avevo fatto venti chilometri e saltato il pranzo per fare il ritiro, ora io non so di chi è la colpa ma se sul Pc poste sta scritto che la consegna è per martedì lo stesso deve esserci sul mio avviso, tanto il ritiro del giorno dopo non mi cambia nulla ma sinceramente avrei pensato che l'addetto comprendesse al volo che l'errore era loro, visto l'avviso e il collo fisicamente nelle sue mani davanti a me.
Domani mattina torno li e prego tanto che la cosa non si ripeta, ......potrei pentirmi delle mie azioni. |
| inviato il 08 Marzo 2021 ore 22:16
Con le poste mi è capitato di peggio... |
| inviato il 08 Marzo 2021 ore 23:00
io avrei fatto una litigata epica, l'errore è loro e se lo smazano loro, sono sicuro che il modo per aggirare il computer c'è e sanno come fare, ma non tenevano voglia di risolvere la seccatura, più facile farti tornare |
| inviato il 08 Marzo 2021 ore 23:14
Ora non so ma dal momento che già di prima mattina sulla ricerca della tua spedizione ti esce questo, lo stampi e te lo porti in posta tutto il resto dovrebbe seguire.
picture upload
Domani rifaccio la ricerca ma non credo di trovare niente di diverso, che poi li a quello sportello ne ritiro pacchi minimo uno a settimana e sempre con la stessa procedura e sempre consegnati, forse coincidenza ......addetto mai visto prima. |
| inviato il 09 Marzo 2021 ore 9:24
È capitato anche a me, ma è solo uno degli innumerevoli disservizi che mi sono capitati con le poste. Meriterebbero di chiudere. |
| inviato il 09 Marzo 2021 ore 13:30
Sei stato bravo, se il pacco fosse stato mio, ora sarebbe nelle mie mani o mi sarei ritrovato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Ho un odio viscerale per poste italiane...
per dire, io sono quello che trova sempre gli avvisi di mancato recapito per destinatario assente nella buchetta anche se passo le giornate a casa in smart working |
| inviato il 09 Marzo 2021 ore 13:57
Oggi ho fatto il ritiro ma ugualmente ho richiesto delucidazioni facendo presente che quello che mi ritrovo scritto sulla spedizione deve essere lo stesso allo sportello e che quindi non è certo stato errore mio e che i venti chilometri di ieri e altrettanti di oggi sono a carico mio, alla fine di tutto è stato descritto come "caso molto raro" dato da mancata sincronizzazione, non ci fosse stato li il collo capisco ma ieri era li e stavo per toccarlo.....in pratica o litighi o vai via, ma credo cercherò un nuovo punto di consegna ovviamente non poste perché temo possa succedere e potrei avere comportamento diverso. |
| inviato il 09 Marzo 2021 ore 15:46
Guarda le poste sono una cosa veramente strana...
Postino che passa con raccomandata e non ti trova, lascia avviso e puoi andare a ritirarla solo dopo 2 o 3 giorni.
Una volta ero in posta di sabato per altro e dal martedì successivo avrei potuto ritirare una raccomandata (postino passato il venerdì) e chiedo se posso averla: risposta "no, perché dobbiamo aspettare che il postino ce la consegni lunedì e poi noi da martedì gliela possiamo dare, ora sta nel magazzino dei postini e noi non abbiamo le chiavi".
Magazzino dei postini che sta nel retro dell'ufficio postale.
Presumo che i postini non lavorino per le poste ma per una società che lavora per le poste... |
| inviato il 09 Marzo 2021 ore 17:05
Ti rispondo per esperienza, spedisco con privati e con loro centinaia di pacchi all'anno, da 11 anni. Le poste lavorano a step, come in un processo robotizzato, che, a volte, suscita anche una giusta curiosità ma tant'è. Allora, il pacco va in consegna per il tale giorno, come dal tuo tracking, ce l'ha in mano il postino, se di dimensioni tali da rientrare nel portabagagli del motorino o SDA, se di dimensioni maggiori, questo per la quasi totalità dei colli. Inoltre, proprio in funzione della stessa distinzione, il pacco viene affidato all'uno o all'altro vettore e segue una strada più lenta o più veloce, rispettivamente. All'atto della consegna il vettore suona, se trova il destinatario, lo consegna altrimenti lascia un avviso. Sull'avviso deve essere riportata la data del tentativo di consegna e la data del deposito presso centro smistamento, che non è l'ufficio postale ma un hub/limbo, dove il pacco giacerà dalle 24 alle 48 ore. Sull'avviso deve essere riportata anche una terza data di partenza, ovvero, la data, a decorrere dalla quale, il pacco lascerà l'hub per essere portato all'ufficio postale più vicino al destinatario per il ritiro. In buona sostanza, se uno va all'ufficio postale con l'avviso, prima di tale terza data, gli viene risposto che il pacco è ancora all'hub, in lavorazione e che il ritiro è previsto per il tale giorno, quando verrà rilasciato per lo stesso. Tutti questi step devono essere tracciati da ogni addetto, col loro terminale, in modo da farli susseguire ai fini del completamento dell'iter. Può avvenire, e non è raro, che detto iter venga svolto correttamente ma non venga riportato uno step di esso sul terminale. Ciò rende disponibile il pacco in ufficio a livello fisico ma non rilasciabile in quanto non svincolato da terminale. Di fatto, si realizza un inadempimento di un operatore. E' come con lo status consegnato, mi spiego meglio, a me è successo, e parecchie volte, che un mio cliente mi chiama, mi ringrazia per aver ricevuto tutto e in modo perfetto, io vado a vedere il tracking e il pacco risulta ancora in consegna. Chiamo il call center e chiedo spiegazioni, dicendo che il cliente asserisce di averlo ricevuto ma dal tracking risulta ancora da consegnare, sai che mi rispondono, che l'addetto alla consegna, molto probabilmente l'avrà pure consegnato, ma che non ha chiuso lo step sul terminale, di attendere 24 ore. Per la serie, automatizzare tutto può velocizzare, si, ma c'è sempre l'errore umano dietro l'angolo. Ciao. |
| inviato il 11 Marzo 2021 ore 19:53
Mio figlio vive in Inghilterra, x Natale ci ha spedito un pacco tramite le poste con dei regali, nonostante l'indirizzo esatto, il pacco stranamente è arrivato in un paesino vicino al nostro, Quando ho visto che era in consegna "ma non nel mio comune"mi sono precipitato all'ufficio postale per poterlo ritirare.
Mi è stato detto che non avendo trovato il destinatario, il pacco è stato rispedito in Inghilterra.
Ora io mi chiedo: è mai possibile che non ci sia verso di intercettare e ritirare in altro modo questo piccolo pacco? Mi chiedo ancora: perché anziché rispedirlo, non è stato tenuto in giacenza magari per un paio di giorni, oppure spedirlo al comune di riferimento?
Questa è la mia esperienza.
Un saluto a tutti.
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| inviato il 11 Marzo 2021 ore 20:05
@ Fiorenzo
Dipende dal prodotto, non tutti hanno un doppio tentativo di consegna e non sempre vengono messi in fermo deposito, quello che DHL chiama servizio HFC. Col Covid, su Milano, SDA mi ha detto che non fanno fermo deposito, ad esempio. Sugli ordinari esteri non so se lo fanno perché non li uso. Dall'Italia all'estero/extra UE io uso Poste Delivery International Express, l'ex Celere Internazionale che, oggi, consegna a destino con UPS o, se vogliono risparmiare, il Poste Delivery Globe, l'ex EMS, per l'UE uso il primo o, se vogliono risparmiare, il Poste Delivery Europe, l'ex Quick Pack Europe, hanno tutti il fermo deposito. Dall'UK all'Italia, fagli sempre usare un Royal Mail First Class o un DHL, e vai sul sicuro, sono tracciati e hanno fermo deposito. In Italia succede di tutto, io spedii un pacco a Mantova, lo mandarono a finire a Modena, confusero MN con MO, due giorni di ritardo e il cliente imbestialito, tant'era evidente l'errore. |
| inviato il 12 Marzo 2021 ore 16:53
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