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Usare il 70-200 per il paesaggio


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avatarsupporter
inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:57

Nigel Danson, uno dei miei fotografi preferiti, spiega come utilizzare il 70-200 per i paesaggi. Ovviamente molti qui conoscono questo tipo di prospettiva ma un refresh mi pareva interessante pertanto vi metto a disposizione questo link:


avatarsenior
inviato il 01 Marzo 2021 ore 10:35

Non conosco Nigel Danson e il video l'ho iniziato e stoppato subito, visto che non conosco nemmeno la lingua della perfida Albione, in ogni caso io, per il paesaggio, adopero esclusivamente la coppia 70-200 IS ll + 100-400 IS ll... oltre ovviamente al 100 e al 180 macro.

avatarsenior
inviato il 01 Marzo 2021 ore 10:58

Interessante quando parla di lasciare una sorta di storia incompleta, ovvero quel alone di mistero che lascia all'osservatore il compito di completare la scena come meglio crede. Al contrario il grandangolo racconto tutta la scena lasciano poco all'immaginazione.

Parlando un po' più concretamente trovo che comporre con un grandangolo sia decisamente più difficile, mentre con un tele è difficile vedere la scena anticipatamente.

Mi spiego meglio, mi è capitato più volte di portare a casa una visione più ampia e solo dopo a casa, con calma, vedere al suo interno una composizione più funzionale e quindi croppare.
Questo mi ha fatto capire che, sul campo, la mia lettura della scena è ancora scarsa e che ancora fatico a vedere alcune scene con ''l'occhio del tele".

avatarsupporter
inviato il 01 Marzo 2021 ore 11:18

Il 70-200 è la mia ottica preferita per il paesaggio.

user216612
avatar
inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:25

Dipende che tipo di foto si vuol fare, la mia lente fissa è 16/35

avatarjunior
inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:49

oggi ferie, sono appena rientrato da un giro con il 55-200 fuji arrivato da pochi giorni. ho avuto la possibilità di fare foto che mai più immaginavo di fare e questo video mi ha dato (dopo ahimè) tanti spunti per cercare zone diverse ed estrapolare dettagli da trasformare in paesaggi, quindi grazie! :)

comprerò il 18 per foto wide, ritratti ambientati, strada e portabilità, poi mai più nulla: 18 e 55-200!

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 8:10

I paesaggi, come i ritratti, si fanno con tutto, un 70 -200 è utile in spazi molto ampi.

Ma prima di montare l'ottica sulla fotocamera e soprattutto prima di scattare, bisogna meditare, tanto, per cercare col cervello prima e con l'occhio (occhio, non occhi!) l'inquadratura giusta.

Per fare questo, io uso anche un cartoncino nero con un buco di 24 x 36 mm che porto sempre nel portafoglio, è con me sempre da oltre 50 anni.

Col cartoncino bucato, con un solo occhio simuli l'inquadratura alle varie focali, allontanandola dall'occhio fai il tele, avvicinandola fai il grandangolo: è sorprendente quanto sia utile anche dopo averlo usato per oltre mezzo secolo, mi leva falsi entusiasmi e mi fa scoprire inquadrature che senza non "vedrei".

L'attrezzo migliore del fotografo è il cervello.

Tutto il resto, fotocamere ed ottiche, sono solo trabiccoli che si possono comprare, e non bastano certo i soldi per fare buone fotografie.

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 8:59

Ottimo il consiglio di Alessandro, del resto è quello che faccio anch'io... anche se allo scopo io preferisco adoperare un telaietto per diapositive vuoto ;-)

avatarsupporter
inviato il 02 Marzo 2021 ore 9:08

Interessantissima la tua risposta Alessandro.

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 9:45

La fotocamera vede con un occhio solo e non ha il cervello, e non ha gli altri sensi, udito, odorato, pelle che sente il calore, etc.

A volte vai in un posto, bosco, valle, etc ci stai bene, la luce è ottima, odori buoni, il sole ti scalda, tutti i sensi sono soddisfatti, ci stai bene e ti piace e dunque e parti arrapatissimo con la fotocamera a fare quello che a te, visto coi cinque sensi, sembra un bellissimo paesaggio.

..............ma non è affatto detto che in quella valle ed in quella situazione ci sia una fotografia degna di questo nome.

Se la valle paradisiaca l'analizzi col cartoncino ed un occho solo, cambiando le varie inquadrature e meditando, ossia come vede la fotocamera, molte volte, ma veramente tante volte, scopri che di belle fotografie, in quel paradiso lì, non ce ne sono, solo foto squallide.

Vale anche il viceversa, posto che visto coi cinque sensi a prima vista sembra squallido ma che invece, visto con l'occhio della fotocamera, racchiude qualche bella fotografia.

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 9:47

L'attrezzo migliore del fotografo è il cervello.

Franco Fontana dice che quando gli chiedono che macchina usa lui indica la testa.
Molti dei suoi famosi paesaggi sono stati realizzati con teleobiettivi.

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 9:50

Il tele isola il soggetto dal contesto, e ti mette te, osservatore, ad osservare il soggetto come se tu fossi alla finestra, ma lo osservi distaccato, puoi isolare anche particolari in una scena piena di confusione.

Detta in una parola, coi tele tu non interagisci col soggetto.


Il grandangolo invece ti butta nella scena, tu interagisci col soggetto, da osservatore diventi partecipe, col grandangolo si crea un rapporto tra te ed il soggetto, anche se è una cosa inanimata, tipo una pietra.


La scelta tra tele o grandangoli è anche molto legato alla psicologia di chi scatta, se il fotografo è uno che vuole partecipare o meno alla scena che inquadra e fotografa, userà ottiche diverse.

avatarjunior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 10:01

Si sig Pollastrini è proprio così, grazie per il suggerimento. Io da sempre guardo la scena con un occhio chiudendo pollice e indice in una circonferenza che avvicino/allontano. E poi è fondamentale partire PER fare foto, la mente si focalizza sulla fotografia, richiamando tutto ciò che ne consegue: quasi impossibile fare buone foto con gli amici, familiari nel corso di una uscita, trek, scampagnata ecc. Almeno per me.

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 10:05

Condivido molte osservazioni fatte. Io spesso parto col 400 per paesaggio, per isolare magari un monumento, una casa, linee su più piani di colline con dietro montagne.. Col grandangolo sono molto più in difficoltà, anche a comporre con un elemento di interesse in primo piano: il mio cervello fatica di più a "vedere" una buona composizione con ottiche dal grande angolo di campo

avatarsenior
inviato il 02 Marzo 2021 ore 10:07

" Almeno per me"

Siamo almeno in due!

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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