user198121 | inviato il 27 Febbraio 2021 ore 12:33
“ Per quanto concerne la tenuta, o vai di libera professione, solo scatti e fornitura di essi, paghi una quota in gestione separata, mensile. „
Quindi non serve partita IVA? Credo di potermi inquadrare in questa categoria. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 13:56
@ Giffan
No, serve, assieme alla gestione separata. Se scatti e consegni album, cornici e varie, diventi commerciante, allora scatta la PI e la gestione ARTCOM, almeno è quello che dissero a me. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 21:18
Ma il tuo contatto da dipendente ti consente di avere una partita IVA? |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 21:59
Perché non dovrebbe? |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 23:51
ipoteticamente si possono far pagare le foto e regalare le stampe? in questo caso si può aprire una partita iva non artcom?
e come videomaker val lo stesso principio? se non fornisci dvd o beni materiali non sei inquadrato artcom? |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 10:59
“ Perché non dovrebbe?
„
Non tutti i contatti lo consentono, es per gli statali gli unici che possono, a determinate condizioni, sono gli insegnanti, e anche nel privato molti contratti non lo consentono. Io per sicurezza una controllata al contratto la darei
|
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 12:07
Io non ho vincoli
La cosa importante comunque è il non operare nello stesso campo |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 12:49
Dipende dai contratti, la ratio è che se svolgi un altro lavoro potresti impegnato meno in quello principale |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 14:27
@ Pingalep
Sul fatto di regalare le stampe storcerei un po' il naso, non so se possa essere inquadrato come inglobato nel prezzo della prestazione, quel regalo, ricordati che siamo sempre in Italia. Per il discorso DVD, si, è considerato supporto di consegna degli scatti, idem una scheda di memoria, è solo il vettore degli scatti. Per il discorso videomaker, penso sia lo stesso, alla fine gli dai un supporto di memorizzazione no. |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 14:34
“ Non tutti i contatti lo consentono „
Esatto, nel pubblico non si può aprire PI, a meno di non rientrare in qualche sporadica categoria, come i medici. Si può, invece, svolgere altra attività che non cozzi con la pubblica a livello di interesse, autorizzata dal dirigente, per un certo ammontare di lavoro annuo e regolarmente dichiarata al fisco. Su InnovazionePA, all'epoca, pubblicarono l'elenco degli statali, con nome, cognome, incarico e compenso annuo, privato, collaterale ed erano una valanga. Nel privato dovrebbe essere un discorso similare, forse con meno vincoli ma, il discorso di non distogliere tempo all'attività principale, lo quoterei, mi pare anche giusto, ovvia. |
user12181 | inviato il 28 Febbraio 2021 ore 15:28
Questi discorsi mi preoccupano, avevo aperto una partita IVA nella seconda metà degli anni '80 per fare una traduzione di un articolo di diritto amministrativo (peraltro nulla sapevo di diritto) per un istituto universitario. Poi nulla più, forse perché il prof. che me l'aveva commissionata non era rimasto molto soddisfatto... o anche perché l'università era stata molto lenta a pagare e io avevo un po' insistito per ricevere i soldi (poca cosa, non dovevo pagarci tasse, mi pare). O forse avrà avuto qualche problema a far pagare l'università per qualcosa che avrebbe dovuto essere in grado di fare lui (leggere un articolo in una lingua straniera). Di lì a poco il prof. finì anche nei guai per imbrogli commessi. Non ho mai chiuso la partita in questione. Magari mi arriverà qualche bastonata postuma per mancati pagamenti con relativi interessi? |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 15:58
mah.. murmunto..
svegliare il can che dorme non e' mai una buona idea..
Ma credo che ci sia un modo per "spegnere" le attivita' "addormentate".
Ti conviene sentire un commercialista.
pero' con partita iva avresti dovuto almeno fare l'unico ogni anno..se non sbaglio.
in ogni caso non credo vadano indietro oltre i 5 anni.. |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 18:37
Sarà chiusa di ufficio ormai |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 20:09
non credo.. |
user12181 | inviato il 28 Febbraio 2021 ore 23:37
Allora speriamo che per quando se ne accorgono io sia ormai definitivamente fuori tiro... oppure pagherò con gli interessi di un libretto al portatore anche più antico, aperto con diecimila lire e mai usato, ma quello so che è ormai chiuso per legge... nel frattempo anche la banca ha fatto una brutta fine. Grazie dei pareri! E di aver sopportato un OT piuttosto stupido. |
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