| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 16:30
“ Quel benvenuto lo puoi cambiare con una parola o messaggio a tuo piacimento. Puoi anche disattivarlo così non appare quando accendi il PC. „ Scusate la momentanea sospensione di quello che ho appena scritto (le classiche ultime parole famose)... da dove si può fare? Dove devo andare? Direi "Impostazioni"... e poi? |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 16:40
Modificando il registro di sistema: HKEY_LOCAL_MACHINE seguendo il percorso Software Microsoft Windows Versione corrente Politiche Sistema legalnoticecaption qui cliccare col destro scegliere modifica e scrivere il messaggio o la parola che si vuole. Spero di aver scritto giusto, comunque basta cercare online |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 16:45
Quella scritta è solo un modo più soft di ribadire quello che sui contratti d'installazione del software Microsoft compariva già almeno negli anni '90, ovvero che quel software "non" è di tua proprietà. Semmai era all'epoca che si sarebbe dovuta chiedere l'effettiva vendita del software e non una semplice concessione d'uso; e questo vale per qualunque altra cosa che venga commercializzata nel medesimo modo. Invece non mi pare che tutti quelli che mal digeriscono quel sistema passino al software libero, e finché esisterà software libero non si potrà parlare di costrizione, ma solo di libertà di scelta. Per conto mio l'importante è che continui a comparire, al momento di spegnere il computer, la scritta con l'invito: "arresta il sistema"; comincerò a preoccuparmi quando aggiungeranno: "... ma prima ricordati di leggergli i suoi diritti" |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 16:53
Voglio il mio avvocato |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 16:53
Grazie per la risposta, Arpy. |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:00
adesso cambierete il messaggio in "benvenuta sua altezza" ? |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:22
Di nulla McBrandon per sicurezza controlla online perché non so se ho scritto bene i vari passaggi. Al massimo esplode il PC |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:36
“ "Ti diamo il benvenuto" è questa la scritta che mi appare da ieri quando accendo il mio computer che ha W10. „ Sul mio PC appare già da un po' e la trovo irritante anch'io. Clara |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:49
Pensavo che il computer fosse uomo Mcbrandon |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 18:09
“ Pensavo che il computer fosse uomo Mcbrandon „ Quando ti dà dei problemi dici "Porco computer" o "Porca put...na"? P.S. Per la serie spariamo qualche cavolata. |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 18:24
Ooo “ è il mio computer, „ in quella frase sta l'equivoco dei tuoi dubbi, di tua proprietà e l'hardware, la parte fisica del computer, il sistema operativo non è tuo, se così fosse avresti accesso ai codici sorgente, sei solo autorizzato ad usarlo e lui ti da il benvenuto sei tu che entri in casa sua e la chiave e il tuo computer, quindi basta con ste paranoie complottiste |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 18:25
Non mi pare che l'era del PC sia iniziata con l'acquisizione, da parte dell'utente finale, dei diritti di proprietà sul software che installava su quel PC, che anche agli inizi era l'unica cosa realmente acquistata; è vero che ti fornivano un dischetto con una copia del software, ma non acquisivi alcun diritto di modificare e/o rivendere quel software, ma solo la licenza d'uso (se rivendevi il PC accettavi di trasferire anche tutti i diritti d'utilizzo del software originariamente installato). Nonostante questo, siamo passati tutti al nuovo strumento senza battere ciglio, eppure sarebbe stato quello il momento di far partire un'eventuale crociata contro il software proprietario; solo più tardi è nato il software libero e open source. Anzi, già il fatto che il software libero sia nato in ritardo è la conferma che, semmai, la minor libertà l'avevamo negli anni 80-90, non ora. Poi quella frase può effettivamente risultare fastidiosa, in tal senso la sua introduzione è stata quanto meno infelice e inopportuna, ma dal momento che installando i vari software proprietari abbiamo accettato esplicitamente le condizioni di licenza, non lede nessun diritto; semmai è interpretabile solo come una caduta di stile e un involontario suggerimento a passare al software libero. Mi rendo conto di aver un po' ripetuto concetti già espressi, ma non vorrei che la precedente "battuta finale" avesse fatto travisare l'idea di fondo del mio precedente intervento |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 20:19
Non vedo cosa ci sia di male in un messaggio di benvenuto. Inoltre, anche riflettendo sul fatto di essere ospite, penso che sia un privilegio. A mio avviso abbiamo tutti il privilegio di essere ospiti in questo mondo e dovremmo impegnarci di più a preservarlo al meglio per chi verrà dopo di noi. |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 20:54
è incredibile vedere quanta attenzione si concentra sul dito, ignorando la luna. |
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