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Ho un modo malato di esprimere la fotografia?


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avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 0:17

Mi interrogo sul perché debba spingermi sempre nel cercare la Foto più audace dal punto di vista concettuale e pratico ... forse mi stuzzica l immersione nelle profondità della mente , proponendo un filtro psicologico che interpreta la luce .. impressionista , oppure per la mera e superficiale compiacenza dell' essere ?

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 7:57

E' un mix di ragioni,conta quel che si tira fuori,ma conta molto anche quel che provi mentre scatti,è un crescendo sviluppare endorfine,dal momento che pensi a realizzare una determinata idea,mentre la realizzi e durante la post produzione,ci sono sensazioni durante le varie fasi fotografiche che non si possono spiegare,sono mangime per la mente e lo spirito...

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:24

E' anche un'espressione di sé e di quello che si prova dentro e che si vuole comunicare.
Spesso, per chi porta avanti la fotografia e la passione per essa, è anche un esercizio per imparare ad osservare la realtà con occhi diversi, più intimi e che ci può portare a vedere cose che altri notano meno o non notano affatto: diventiamo più sensibili ed attenti (parlando in generale).
Poi i motivi alla base della volontà di ognuno di fotografare sono diversi, ma la voglia o la necessità di migliorarsi (per chi le/gli interessa) fa parte della natura umana come spinta verso l'evoluzione ed il miglioramento di sé. Il tutto complici anche elementi quali la curiosità e la voglia di sperimentare per apprendere cose nuove.

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 10:20

Fai - si può fare, insomma - un paragone con la musica , soprattutto nel suonare : l'ansia, la pressione, il desiderio quasi fisico di volere catturare/osare/buttare il proprio obiettivo più in là del raggiunto. Poi ognuno raggiunge un suo, IL SUO punto limite, creativo , fisico od intellettivo e si ferma, ci ragiona, a volte riparte a volte no. C'è chi ci ha lasciato le penne ed il ben dell'intelletto , compianto o meno a seconda.
E' comunque , e ti capisco, un'urgenza che , per me, se c'è fa ben sperare.

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 11:13

Hai detto la parola magica, (concettuale) ho un collega di lavoro che costruisce opere concettuali, se questo ti appaga continua così, se vuoi piacere alle altre persone cambia modo di fotografare,qualche anno fa feci una mostra dedicata ad un raduno di persone nel mio paese, il mio collega mise pure delle sue opere, l'unico fatto è che io ero sempre presente all'esposizione, non ti dico i commenti alle sue (opere)
ed anche parolacce irripetibili, ecco perché come scritto sopra se vuoi piacere alle altre persone elimina la parola concettuale, poi chiaramente siccome non sono il depositario della verità fai tutto ciò che credi.


saluti.

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 11:14

Mi interrogo sul perché debba spingermi sempre nel cercare la Foto più audace dal punto di vista concettuale e pratico

Forse perché le foto sono la scusa per raccontare te e le tue capacità, più che il contenuto della foto.
Quasi tutte le tue foto, soprattutto quelle di reportage, non raccontano ciò che hai trovato, ma piuttosto come ti sei messo in rapporto con quel contesto e quei soggetti "difficili".
Nelle pose, negli sguardi, nelle situazioni, perfino nei titoli delle gallerie c'è un costante riferimento a te.
Questo non è di principio sbagliato, specie di questi tempi dove i social aumentano la visibilità se si unisce il lifestyle dell'autore alle foto (alla Facebook o Instagram). Su questo forum, invece, lo stile di vita dell'autore fa meno presa.
Non c'è neppure nulla di malato: tutti mettono un po' di se nelle foto che pubblicano.
Il punto delicato è quanto e cosa di se mettere in una foto.
Saudek ha fatto della morbosità una firma identificativa, ma faceva anche un genere di foto completamente diverso dal tuo.
Se non sbaglio, eri già presente nel forum, probabilmente con il tuo nome, perchè ricordo le tue foto di reportage. Ricordo anche l'approccio impetuoso nel presentarle e una certa delusione sul mancato riscontro avuto.
Ora noto che hai messo un nick anonimo, e tolto i riferimenti ad altri siti dove pubblici.
Lo interpreto come un segno positivo, che dimostra il tentativo di mettersi un po' da parte rispetto alle foto e ai loro contenuti.
Prendo anche questo post come una sincera ricerca di un orientamento più produttivo.
Credo che tu abbia un grande potenziale tecnico, motivazionale e creativo.
Se riesci a focalizzarti su un genere o almeno su dei progetti, anche usando un linguaggio visuale che include la morbosità (vedi foto di gente malata o con evidenti problemi) senza che di mezzo ci sia tu, secondo me sarai più efficace.
Le tue foto non dovrebbero essere le tessere di un puzzle di te come persona, ma di te come fotografo.
In termini pratici, prova a immaginare le tue foto senza che si capisca che tu eri lì.
Buona fortuna.

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 11:35

MotoFoto hai perfettamente ragione , vorrei liberarmi totalmente dal rapporto egocentrico con la foto , però sono naturale , nella foto anche se costruita si cerca l armonia per naturalizzarne gli elementi , quindi annichilire l io sarebbe perfetto per cambiare visione , adottare la neutralità nel percepire in modo avulso all umana natura così nociva per questo meraviglioso mondo

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:50

Estremizzare è una scusa per non affrontare il problema.
Non è necessario togliere se stessi totalmente, solo quel tanto che basta per restare in secondo piano rispetto ai contenuti delle foto.
Se si restasse neutri, non ci sarebbe neppure coerenza stilistica tra le foto.
Il punto centrale è cosa vuoi raccontare con le foto.
Se vuoi raccontare te stesso e la tua vita, l'ideale è una pagina Facebook o Instagram, dove puoi costruire storie su di te e scolpire il tuo personaggio (o persona se sei al naturale) usando le foto solo come descrizioni funzionali al racconto di ciò che fai e sei. CI sono milioni che lo fanno (es.: Ferragnez).
Se invece fai il fotografo, il tuo scopo è un altro: raccontare storie di altri, restando nell'ombra come l'autore di un libro o il regista di un film. Tu sarai appena percepibile sullo sfondo di tutta la tua opera.
Vuoi essere George Lucas o Luke Skywalker?
Solo il primo è compatibile con il mestiere di fotografo, mentre il secondo no.
Se hai visto "I sogni segreti di Walter Mitty", il personaggio alla Luke è il fotoreporter Sean O'Connell, ma era fantomatico e introvabile, mentre le sue foto erano sulle copertine di Life.
La scelta è solo tua e le conseguenze, sane o malate (utili o inutili), derivano dalle scelte che fai.

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:57

ho letto il post e ho visto le tue foto.
io penso che tu sia in una fase confusionale egoriferita : gia nel post vuoi attirare l'interesse verso te stesso .
esplichi tutto questo con le foto: e qui per me c'è una grande confusione. passi bn a colore , dal reportage a foto di cani , dai nudi ai selfie .
per me è un minestrone che ha poco senso .

tra l'altro hai pubblicato 139 foto in 87 giorni (un enormità' ) per attirare attenzione con foto spesso della stessa serie ( e praticamente uguali ).

io se fossi in te scremerei e farei delle scelte ( ne hai tante da fare vista la confusione ) per avere un filo conduttore , magari meno autoriferito : il fotografo sta dietro la macchina da presa non davanti.

un saluto.

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 14:37

Sono contento di conoscere la vostra opinione su di me , questa catarsi di parole è stata terapeutica per tutti . Grazie ancora .

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 15:00

mi dispiace ammetterlo MrGreenma questa volta sono d'accordo con Lastprince(sempre abbastanza arrogante nei suoi post)...le tue parole Ombra grigia mi sembrano puro autorefenzialismo,non me ne volere ma osservando le tue foto non vedo molto contenuto e soprattutto faccio fatica a trovare delle fotografie ''concettuali''....questo non significa che non ci siano delle buone immagini(anzi tutt'altro) ma da come ti sei presentato pensavo davvero di aver trovato il nuovo HCB;-)
buona giornata

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:46

Strano il mio desiderio è tutt'altro che ambizioso , la fotografia mi serve per un fine terapeutico , mi sento meglio se vomito le mie idee e poi noto che la gente ha piacere di esprimere commenti negativi e positivi , questo mi rende una meretrice felice anche se non cerco il mio martin pescatore e non vendo sesso , neanche fumo ... siamo tutti sul mercato ma il fine non è arricchirsi, ma comunicare se stessi o altri ? Esiste un fine convenzionale , oggettivo e veritiero per raccogliere il mero dato ? Sostituiamoci alle macchine ed abbiamo colto con delicatezza e senza alterare i delicati equilibri del mondo , depersonalizzando il proprio io , o attenuandolo come un' eiaculazione strozzata

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:51

Ora a ragionamento compiuto , il mondo perché sta perendo per l' umana malattia egoica ? Sarò io Gesù ? Chi metterà in croce il risorto ? I romani od i fotografi ... il dubbio perpetrerà nel tempo .

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:53


Strano il mio desiderio è tutt'altro che ambizioso , la fotografia mi serve per un fine terapeutico , mi sento meglio se vomito le mie idee e poi noto che la gente ha piacere di esprimere commenti negativi e positivi , questo mi rende una meretrice felice anche se non cerco il mio martin pescatore e non vendo sesso , neanche fumo ... siamo tutti sul mercato ma il fine non è arricchirsi, ma comunicare se stessi o altri ? Esiste un fine convenzionale , oggettivo e veritiero per raccogliere il mero dato ? Sostituiamoci alle macchine ed abbiamo colto con delicatezza e senza alterare i delicati equilibri del mondo , depersonalizzando il proprio io , o attenuandolo come un' eiaculazione strozzata



perdonami ... ma ti rileggi mai ? :)))

avatarsupporter
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:54

Concludo dicendo : siamo noi il male del mondo , scagli la prima pietra chi non ha peccato. La crisi esistenziale e confusione quantistica aleggia latente dentro noi tutti.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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