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ciao a tutti, vista la recente esperienza di furto di attrezzatura fotografica, mi chiedevo se foste a conoscenza di qualche sistema di localizzazione VALIDO da attaccare alla tracolla della macchinetta, ad esempio, oppure da mettere nello zaino. Qualcosa che funzioni in Italia e all'estero, che abbia dimensioni ridotte... qualcuno ha esperienza in questo settore? Grazie
Feci uno studio per un mio funzionario, per monitorare ove si trovava il figlio con problemi di salute seri, gli consigliai questo dispositivo, buy.garmin.com/it-IT/IT/p/592606 , piccolo, con una generosissima autonomia, in grado di immagazzinare waypoints e routes, totalmente rintracciabile via satellite.
Preben scusa ma un qualsiasi apparato seppur piccolo verrebbe facilmente staccato dal malintenzionato. Una soluzione sarebbe celare dentro il corpo della macchina un evt trasmettitore ma resterebbe il problema dell'alimentazione e, come per i satellitari, facilmente messo fuori uso. Si potrebbe nasconderlo nella borsa con la speranza che il ladro non se ne separi. Insomma non vedo molte soluzioni al momento se non quella di portarsi sempre dietro il corredo anziché lasciarlo in auto o simili. E in casa è più facile mettere un valido (ma non impenetrabile) antifurto.
è naturale che si dovrebbe sempre avere una condotta impeccabile, ma ci sono tante circostanze che non permetton odi aver sempre completo controllo di tutta l'attrezzatura. Per questo chiedo. Vero che un dispositivo è facilmente visibile dal ladro, ma se questo agisce di fretta immagino non abbia il tempo di staccare un qualcosa dalla cinghia ... però è chiaro che sono scaltri loro. Ero incuriosito dalla possibilità di aver qualcosa da rintracciare.
Il problema dell'alimentazione, in effetti, non è secondario
Tempo fa era stata aperta una discussione simile e la conclusione a cui si era arrivati è che i professionisti del furto (fotografico e non) hanno tecnologia e scaltrezza in grado di superare molte barriere. Come suggerito è sempre meglio non lasciare mai l'attrezzatura incustodita, piuttosto fare i turni in autogrill o portarsi dietro tutto anche se poco pratico. Era venuta anche l'idea di dotare i corpi camera di chip del costruttore bloccabile via software (un po'come con l'imei dei cellulari), ma anche in questo caso come per ogni sistema antifurto il blocco può essere aggirato. Inoltre il furto di materiale fotografico ha numeri molto piccoli se paragonati a quelli degli smartphone circolanti...
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