| inviato il 14 Marzo 2021 ore 9:34
@Enzo hai ragione! Il libro ce l'ho, quello che non ho più è il cervello e la memoria di anni fa |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 10:05
ah, quando la volpe non arriva all'uva .. |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 10:37
se siamo fermi ancora alla storia della volpe e l'uva ... siamo messi male.
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| inviato il 14 Marzo 2021 ore 11:20
Premesso che nel mondo digitale non vedo alcuna utilità al telemetro, proprio alcuna, se non la bellezza dei corpi... Prenderei piuttosto una M6 e svilupperei B/N
Non capisco invece l'atteggiamento denigratorio a prescindere
A qualcuno piacciono le telemetro digitali? Si? Se le compra? È felice? E che cavolo state a scrivere celati insulti? 
Siete i fanboy al contrario, sempre estremisti però, strano perché ho pure molta ammirazione per molti di quelli che commentano e non capisco come si possa scendere così in basso |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 11:39
@Ivan...
@Cesare...
Esatto!
Sempre sta maniera di prendere per i “fondelli” facendo i “dotti” e pensando di essere più furbi degli altri!
Un buon episodio di un ottima assistenza ben venga, ma nulla cambia che erano nella maggior parte fotocamere che spesso avevano problemi (provati anche personalmente purtroppo) , e che di sicuro non venivano scelte per la grande affidabilità !
Comunque lontanissime dalla qualità di Leitz che per decenni è stata il riferimento per la fotografia professionale 24x36! |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 11:45
Con una vista ormai compromessa riesco ancora a usare il telemetro della M3 senza correzione diottrica, anche se confesso che non scatto foto e non ho il riscontro diretto maf. Prossimamente carico una Velvia di dieci anni fa e uso anche quel ciofecone del 7Artisans 50/1.1 perché si può aggiustare attraverso una vite. |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 12:03
@Gobbo ... “ Sempre sta maniera di prendere per i “fondelli” facendo i “dotti” e pensando di essere più furbi degli altri! „
""credo ch'un spirto del mio sangue pianga la colpa che là giù cotanto costa"". (Dante)
Chi è causa del suo mal pianga se stesso... |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 12:45
Tornando in topic (e soggiungerei che il tanto aborrito off-topic, spesso aiuta ad alleggerire la tensione), direi che qui nessuno mette in dubbio l'altissima qualità dei prodotti Leitz/Leica.
Direi piuttosto che quella storia del sensore che Leica ha comprato per equipaggiare la sua M9 e dimostratosi una ciofeca, è una "caduta di stile", in una storia gloriosa. Meglio?
Mi dispiace solo che la situazione contingente, che mi preclude qualunque spesa voluttuaria, m'abbia imposto di non acquistare la M9 "en delaminé" appartenuta al bravissimo Giacomo. Un anno e mezzo fa, l'avrei acquistata e chi l'ha fatto ieri, ha tutto il mio plauso.
Alla mia M6 ho fatto uno splendido regalo: il 7artisans 50/1,1. Col delizioso cacciavitino dorato fornito a corredo e con la dovuta calma, ne ho tarato la "maf" e, da contatti avuti con chi già lo possiede, è un notevole obbiettivo anche nei risultati ottenuti. Per ora posso dire che è superbamente rifinito; le ghiere ruotano con wetzlariana dolcezza e consistenza. Il "Kupplung" con il corpo macchina è perfetto.
Ha un solo, enorme, imperdonabile difetto: costa poco.
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| inviato il 14 Marzo 2021 ore 16:29
Ma quale caduta di stile?
Quale brand non ha avuto problemi?
In più per anni lo hanno cambiato gratis!
Su smettiamola di fare polemica inutile!
Godetevi la vostra rotutuia bolscevica! |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 16:51
"in più per anni lo hanno cambiato gratis!".
Ma che cari! Ma che umani! È vero: dovevano farsela pagare, e pure cara, la sostituzione dei componenti-ciofeca messi in quell'apparecchio!
E sia chiaro che -ripeto- io tengo in altissima considerazione Leitz/Leica, di cui ho ed uso con soddisfazione un paio di fotocamere e relative ottiche.
Io mi sono limitato a citare un caso, per sottolineare come per orgoglio di marchio, mi sia stata riparata gratuitamente una fotocamera, dal laboratorio di assistenza d'una storica azienda della Germania Orientale, che per note ragioni era ormai cessata da anni.
Le nuove Leica digitali, ora sono sicuramente migliorate e faranno felici i loro possessori, tanto quelli che la usano quale strumento di lavoro, quanto quelli che la tengono al collo come certi stereotipi del capotribù, portavano la classica sveglia.
Certo, la "ratatouille bolscevica" sarà pure spazzatura, pei palati fini dell'eccellenza assoluta; ciò non toglie che essa non merita le pernacchie che con sussiegosa acrimonia le vengono indirizzate. Ma si sa, è un esercizio divertente e facile.
Guai però, per contro, incorrere nel "delitto di lesa maestà"! |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 16:55
“ Godetevi la vostra rotutuia bolscevica! „
nn hai resistito ... |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 17:07
@Schyter...io NON entro mai nei tuoi topi dove osanni quelle fotocamere! Eppure TU non manchi mai in quelli Leica!
Sono il primo che le critica quando ve ne è una ragione! @Ivan per esempio lo sa benissimo, però non spacco la " uallera" tanto per!
a "voi" pro madre Russia vi piace un sacco invece!
Vi piace essere figli di un "Dio" minore? ci sta ma restate dovete siete! |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 17:29
Cito: "(...) voi pro madre Russia (...)".
Chi?
Cito: "Vi piace essere figli di un "Dio" minore? ci sta ma restate dovete siete!"
Però, non è un pochino "suprematista" e pure un briciolo antipatico, obbligare/invitare chi la pensa diversamente, a tenersi fuori da discussioni ove l'osanna è d'obbligo e la critica è solo quella consentita dal Politburo?
Ah ecco allora, chi sono i "pro Madre Russia": ideologicamente, intendo. |
user12181 | inviato il 14 Marzo 2021 ore 18:07
Dal momento che l'OT è stato sdoganato dall'autore del topic, uno o due piccini piccini, però sono verboso, purtroppo.
Valgrassi, mi ricordo grosso modo la vicenda di Farina, era già spregevole a sentirlo parlare, peraltro come diversi altri che parlano ancora oggi dalle stesse reti.
"La provincia di Lecco confina con l'alta Brianza (...) I lecchesi non sono brianzoli. L' epicentro della Brianza sono i tre laghetti intorno ad Oggiono"
Sì, i lecchesi non sono brianzoli (a Lecco mi viene sempre ripetuto, quando tendo a fare di tutta l'erba un fascio) ma non è che la provincia di Lecco confini soltanto con l'alta Brianza, comprende invece anche una parte dell'Alta Brianza che a sua volta (l'Alta Brianza) non si esaurisce tutta nella provincia di Lecco, ma è compresa in parte anche in quella di Como. Dei tre laghi brianzoli intorno a Oggiono, quello di Annone, che credo costituisca due dei tre laghi a cui ti riferisci, essendo costituito da due bacini uniti per un brevissimo tratto, è in provincia di Lecco, il Lago di Pusiano è condiviso fra Como e Lecco. Per non farmi bacchettare ho studiato su Wikipedia, ma qualcosa sapevo, li ho visti bene dal Monte Barro. Vista straziante, posti assolutamente meravigliosi ridotti a costituire chiazze di azzurro in un continuo di case, centri commerciali, fabbriche (che quasi sono le meno impattanti visivamente...) e strade. Meglio limitarsi a fotografare l'incantevole Pulsatilla montana dei Piani di Barra, la Primula glaucescens delle creste del Barro e il resto della sua ricchissima flora.
Schyter "credo ch'un spirto del mio sangue pianga la colpa che là giù cotanto costa". (Dante)
Nonostante gli sforzi, buio pesto. Devo studiare. |
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