| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 18:09
Vedo che dopo un po' di quiete, la discussione originaria, ha ripreso vigore, giungendo al classico "limite di capienza" dei post. Per chi mi chiede cosa c'entri la citazione della mia esperienza con Praktica in una discussione dedicata alla Leica M9, direi che c'entra benissimo! Il Kombinat VEB Pentacon, Dresda, morì poco dopo la fine della, DDR, ma alcuni suoi ex-tecnici, costituitisi in una società di assistenza e riparazioni sui prodotti Praktica/Pentacon, rilevato il difetto di fabbricazione (corretto al tempo con un "richiamo" del quale ben se ne guardò Pentacon Italia/Cattaneo dall'avvisare i clienti italiani), ripararono la mia macchina senza chiedermi una lira, molti, molti anni dopo che Pentacon Dresda era ormai storia. Tradizione, correttezza, serietà, orgoglio, per un nome che, piaccia o no, fu una grande azienda foto-ottica: ecco cosa fece sì, che la mia bella Praktica B-200 fu riparata, pulita, tarata e restituita come nuova. I "successori" del reparto riparazioni di Pentacon, si fecero carico di un difetto di progettazione d'un esemplare, il mio, di una loro splendida, quanto sottovalutata fotocamera (sottovalutata perché, qui da noi? Ovvio, perché costava poco!). Ancora non si afferra il paragone? No? Si vede che non so spiegarmi, ed allora me ne scuso. "Chi non conosce Leica, parla male di Leica"? Non mi permetterei giammai di parlarne male: la mia IIIf, la mia IIIg e la M6 (con relativo corredo di ottiche), sono splendidi apparecchi che è una gioia usare. Non mi sento invece di spezzare una lancia per una politica aziendale, che non si assume la responsabilità di componenti che si sono rivelati non all'altezza del nome. Un'azienda cioè che ormai si limita a fabbricare, produrre e vendere sì straordinarie ottiche ma anche splendidi, costosissimi oggetti di -triste dirlo- "consumer electronics". |
| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 18:40
maledetti (ex) comunisti ... “ Un'azienda cioè che ormai si limita a fabbricare, produrre e vendere sì straordinarie ottiche ma anche splendidi, costosissimi oggetti di -triste dirlo- "consumer electronics". „ ........ |
user12181 | inviato il 13 Marzo 2021 ore 15:11
"Tradizione, correttezza, serietà, orgoglio" Quelli che non hanno sostituito il sensore in tempo possono sempre aspettare la chiusura di Leica. Sicuramente non mancheranno tecnici fedeli per costituire una nobile società di riparazione. "Uns zu edler Tat begeistern unser ganzes Leben lang Deutsche Frauen, deutsche Treue, deutscher Wein und deutscher Sang." |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 15:21
"Auferstanden aus Ruinen, und der Zukunft zugewandt!..." Ah no, questo lo cantavano i prodi del Kombinat VEB Pentacon Dresden... |
user12181 | inviato il 13 Marzo 2021 ore 16:14
Errungeschaften des Sozialismus... |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 16:30
@Enzo C “ Auferstanden aus Ruinen, und der Zukunft zugewandt!... „ bellissimo inno ... lo metto nel sottotitolo del gruppo "Madre Russia" qui su Juza... era bello se si poteva inserire in cirillico. |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 16:39
Ho comprato una leica M9P usata nel 2013, con pochissimi scatti (circa 250, incredibile) dopo circa due anni mi accorgo del sensore corrotto (effetto “varicella”). Nonostante non fosse piu' in garanzia la casa madre sostitui' il sensore senza spese aggiuntive, purtroppo sostituendo il rivestimento esterno originale che era bellissimo. L'ho rivenduta subito, insieme ai tre obiettivi rimettendoci solo mille euro. In sostanza sono stato contento quando l'ho comprata e quando l'ho rivenduta, secondo me (col senno del poi) sono piu' oggetti da collezione che utili per fare foto. |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 16:52
col senno di poi, forse chi se l'è tenuta senza cambiare il sensore, probabilmente avrà fatto un affare a livello collezionistico ... c'è la possibilità che valgano di più, oggi, quelle scrause di quelle buone. Se poi le firma Tafazzi con ben due stampe in regalo 20x30 (!!), i prezzi vanno alle stelle. |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 16:52
“ I "successori" del reparto riparazioni di Pentacon, si fecero carico di un difetto di progettazione d'un esemplare, il mio, di una loro splendida, quanto sottovalutata fotocamera (sottovalutata perché, qui da noi? Ovvio, perché costava poco!). „ sottovalutata perchè arrivava difettosa dopo tante promesse sulla carta, purtroppo le B100-200 avevano una elettronica piena di difetti e arrivavano anche infarinate di una specie di talco........tutta un'altra storia le precedenti solo meccaniche a vite, con otturatori metallici quando le russe avevano ancora la stoffa, molto valide.... |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 17:41
@Murmunto, Enzo perché mi umiliate il mio tedesco? Adesso chiamo mia moglie Christine che è sveva di Balingen, dove si costruiscono le portentose bilance Bizerba... |
| inviato il 13 Marzo 2021 ore 18:24
Vedo che a fare sfottò verso Leica (sono il primo a riconoscerne i difetti) fa “figo” per me dopo aver fatto i richiami e per anni aver sostituito gratuitamente il sensore, non si può incolpare un azienda! Se non lo si fa è per colpa propria! Mi pare inutile proseguire! Poi ci sono aziende che in base a dove sono vendute hanno assistenze più o meno performanti! |
user12181 | inviato il 13 Marzo 2021 ore 21:23
Valgrassi, il mio tedesco da decenni è solo letto e un po' scritto. Partecipavo a un loro forum, ma avevano come norma che ognuno doveva commentare un certo numero di foto degli altri, un ottimo esercizio, ma sinceramente non lo farei nemmeno in italiano. Non volevo essere il reprobo, anche se non mi avevano fatto rilievi su questo. Mi avevano invece censurato cortesemente, ma in modo deciso, una citazione di Thomas Mann, perché il diritto d'autore non è ancora scaduto. Pensa se è una cosa che possa avere un senso in un forum Italiano. Le bilance Bizerba pensavo fossero italiane, popolavano la mia infanzia (e di tutti gli italiani): la cooperativa "da Miliucciu" (vendeva anche il vino sfuso), il generi alimentari "da Clementina", con i cassetti della pasta... Impossibile pensarle sveve, al massimo lombarde, veniva quasi tutto da lassù. Però, se dici Svevia dici Italia (tutta, da Nord a Sud), legate a doppio filo, peraltro Federico II era nato nelle Marche. Certo, facevano tutto loro, noi ne avremmo fatto molto volentieri a meno. Vedi il celebre dipinto di Overbeck, che peraltro era di Lubecca (come Thomas Mann...). Da osservare chi è invadente e prende e chi è presa e ritrosa… commons.m.wikimedia.org/wiki/File:Friedrich_Overbeck_008.jpg |
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