| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 19:30
E il nastro autocoagulante nero, + biadesivo ? |
| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 21:54
Tempo fa mi feci fare da Adriano Lolli dei dischi in alluminio di vari diametri con al centro il foro RMS, non so come li fa ma ti arrivano neri opachi e perfettamente lisci, forse li fa con un bagno galvanico?
Per gli adattatori forse sarebbe il top. |
| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 22:01
Ripropongo qui il mio quesito rimasto nella parte nove.
Sapete che il pompone AF mk1 in modalita' manuale ha la stessa goduriosa scioglievolezza nell'uso della ghiera del fuoco degli ai ?
Non mi era mai capitato con nessun autofocus.
Qualcuno che ha le altre versioni come le ha trovate ?? |
| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 22:06
“ Gian, ti darei volentieri un pò di neoprene e primer se tu abitassi qui vicino, ci ho fatto 4 adattatori oggi
Poi mi è arrivato il Zuiko 75-150, volevo uno zoom leggero per le escursioni in montagna, principalmente da manual focus, dato che su ebay costava 50€ ho voluto provarlo „
Grazie comunque Cesare
Ho avuto anche io la fortuna di trovare un bell'esemplare di 75-150mm/4 e confermo le tue impressioni Cesare.
Lo ho confrontato con uno zoom mitico del passato: il Nikkor 80-200mm/4 AIS,
devo dire che lo Zuiko si è difeso bene. Da lontano il Nikkor è superiore ma lo Zuiko si difende bene. Da vicino lo Zuiko recupera e li vedo quasi pari. Va detto che quello zoom Nikkor tiene testa ai tele fissi dell'epoca (verificato personalmente)
Di eccezionale lo Zuiko ha ingombri e pesi, questo lo rende trasportabilissimo, il Nikkor comincia ad essere un po' cannone. Anche il mio lo ho pagato pochissimo, 60 euro come nuovo e con una bellissima custodia rigida originale.
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| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 22:09
“ Sapete che il pompone AF mk1 in modalita' manuale ha la stessa goduriosa scioglievolezza nell'uso della ghiera del fuoco degli ai „
Per curiosità quando metti il selettore ottica su M e giri la ghiera il raccordo motore sulla baionetta gira o sta fermo?
Vedo che sugli af-d varia in base al modello. ( non i pomponi ) |
| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 22:15
“ Sapete che il pompone AF mk1 in modalita' manuale ha la stessa goduriosa scioglievolezza nell'uso della ghiera del fuoco degli ai ? „
Non credo, ma non lo ho mai avuto.
Ho avuto parecchi AFS G (28mm/1,8 35mm/1,8 50mm/1,4 85mm/1,8 105mm/2,8 macro, 24-120mm/4, ecc.) ma le loro ghiere non mi piaceva girarle per nulla, sembrava avessero la sabbia dentro....
Di AFD ho avuto il 28mm/2,8 e il 24-85mm/2,8-4 insomma.....
I pre AI e AI come ghiere erano favolosi, anche gli AIS ma un pò meno per i miei gusti... |
| inviato il 15 Febbraio 2021 ore 22:55
Ho provato: in modalita' M il raccordo non si muove.
Sugli afs g sono d'accordo: mio cognato ha il 40 macro ma in manuale sembra ghiaia su briciole di biscotti... orrendo.
Per gli AFD insomma pure io
E per i pre ai ed ai uguale, cosi' pure gli ai-s
Meccanicamente parlando, piu' indietro si va ..... meglio e'. |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 8:34
“ Ho provato: in modalita' M il raccordo non si muove.
„
Questo va a favore della fluidità dell'operazione non dovendo muovere l'albero e relativi rinvii, per esempio sul 180 af-d col selettore in M ugualmente gira tutto quanto fino alla baionetta. |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 8:40
“ Meccanicamente parlando, piu' indietro si va ..... meglio e'. „
con Nikon è così per davvero....
Pensa che una delle mie delusioni più grosse fu quando uscirono i primi AF negli anni '80, per molte focali (quelle più comuni) fu un salto nel pattume (sia meccanicamente sia otticamente) perchè usarono tanta plasticaccia e molti schemi ottici erano quelli semplificati della serie E, io smisi da quel giorno di acquistare Nikkor.
I pre AI e gli AI non avevano nulla da invidiare ai blasonati tedeschi, anzi....
Ho ricominciato ad acquistare con gli AFS G che, anche se come costruzione sono pure loro discutibili ma, almeno otticamente, sono validi. |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 9:01
La differenza che ho visto tra il Leica 135 e il Nikkor AI F2 però... Tutta per il tedesco |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 9:06
Cesare, ci sta per l'amor del cielo....
però considera anche il parco ottiche che aveva Nikon a quei tempi e, soprattutto, le loro caratteristiche, non ce ne erano eguali e la qualità era anche lì ai massimi livelli |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 9:40
“ Lo Zuiko 75-150... „
Beh... rispetto al 90 non c'è paragone, ma forse non è nemmeno paragonabile perché quel 90 mi sembra realmente una lama con un contrasto stupefacente (possono così menarla con le ottiche moderne...)
Anche per mia esperienza, come ho scritto, il 75-150 è una lente buona, che chiusa a f5,6 è più che soddisfacente. E' piccolo e produce buone immagini, ma ieri ero in giro col mio nikkor AF-P 70-300mm f/4.5-5.6 E ED VR (la versione per FF) e devo dire che la differenza balza all'occhio immediatamente, vuoi per la messa a fuoco a lama, vuoi per il contrasto e la nitidezza del 70-300 su tutta l'escursione focale, ma... proprio non c'è storia.
Con questo intendo che usando una lente vintage bisogna mettere in conto una serie di svantaggi che vanno considerati.
qui parte il 'pippone...
Se devo assolutamente portare a casa il risultato -photo sessions di ogni genere- allora non se ne parla nemmeno: in quel caso io lavoro con gli AFS, da 12 a 400 più un fisheye (quello sì vintage). Le ottiche 'vintage' restano a casa, oppure entrano nello zaino ma solo per lo scopo di tentare qualche inquadratura molto particolare giocando col bo-keh.
Se, invece, voglio giocare, oppure voglio camminare leggero, allora spazio libero alle vecchie lenti manuali, in tutte le salse: gli zuiko oppure i nikkor ed anche altra roba come le lenti per diaproiettori
Però... devo sempre mettere in conto un numero molto consistente di insuccessi, principalmente dovuti ad errori di messa a fuoco. Rateo di insuccessi che a volte trovo molto indisponente (mi girano gli zebedei...) però vengo ripagato da rese molto personali e sfocati a volte estremi.
Poi, in tutta onestà, devo dire che le lenti assolutamente perfette non mi piacciono, le ammiro, ma... non so perché, trovo che il difetto sia preferibile alla perfetta 'leggibilità del pelo'. L'estrema nitidezza ('estrema' proprio nell'accezione del termine), a mio parere ha il difetto di distrarre l'occhio dal significato del soggetto per focalizzarla nella ricerca del dettaglio, che può anche avere un senso nel paesaggio, ma è fuorviante nel ritratto ed in altri generi. E forse è per questo che sono qui a disquisire di vecchie lenti. |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 10:27
Quando smonto qualche obiettivo Nikon, o voglio guardare delle recensioni carine, faccio sempre un salto da - LUI -
richardhaw.com/lens-repair-articles/
Scorrete la lista e date un occhio al parziale smontaggio delle due versioni dell'80-200 f 2.8, noterete le sostanziali differenze meccaniche tra i due: praticamente un ai-s il primo, piu' moderno il secondo. Peccato non abbia smontato il bighiera.... |
| inviato il 16 Febbraio 2021 ore 10:28
“ Sapete che il pompone AF mk1 in modalita' manuale ha la stessa goduriosa scioglievolezza nell'uso della ghiera del fuoco degli Ai? „
Beh... andando a memoria devo dire che gli 80-200 f4 ed f4,5 posseggono un 'handling' molto simile allo AF |
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