RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Cobalt, Profumo di Film (pellicola).


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Cobalt, Profumo di Film (pellicola).





avatarjunior
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 22:37

MrGreen Non ho un color checker sg perchè costa abbastanza, uso il raw del SG che ci sta su imaging resource. Secondo te è uguale? :D

user120016
avatar
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 22:42

La partenza è koda.. poi ognuno fa ciò che vuole, snaturarlo, renderlo washed, aumentando o diminuendo le mille variabili che una camera chiara ci regala ma tutelando sempre i colori (niente posterizzazioni).


Ah ecco, così mi torna. Perché appunto, mi sembrava completamente snaturata, mentre gli esempi delle pagine precedenti erano molto più coerenti riguardo l'originale kodachrome. Poi, come si suol dire, de gustibus... ;-)

avatarjunior
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 22:43

Ulysse se cerchi su google signature edit ci sono un sacco di raw da scaricare senza copyright. Magari sarebbe utile vedere la resa in scatti pro però al naturale.

avatarsenior
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 22:43

Probabilmente è meglio il color checker su imaging sourcing se disponibile, almeno è scattato bene. Fotografare un color checker è assai difficile

avatarsenior
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 22:46

Non ho un color checker sg perchè costa abbastanza, uso il raw del SG che ci sta su imaging resource. Secondo te è uguale?


Col caz... MrGreen

Grazie per la dritta del sito Sorriso

avatarjunior
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 22:50

Immaginavo. MrGreen
Perchè l'ho fatto e il risultato non è affatto neutro.
Tuttavia ho un color checker economico, non è l'Xrite.
Ho seguito tutti i procedimenti del sito, foto al buio con due flash ecc. ecc. e ho scattato anche all'aperto.
I colori mi piacciono però ci sta una dominante viola che si vede soprattutto sulle alte luci, nel cielo azzurro. Triste
Forse dovrei prendere Xrite Passport

avatarsupporter
inviato il 22 Febbraio 2021 ore 23:17

Manca il coupon per gli utenti Juza. MrGreen

avatarsupporter
inviato il 23 Febbraio 2021 ore 2:13

Il video linkato nella pagina precedente da Ulysseita mostra la maggiore trappola in cui è facile cadere usando i Cobalt: lasciare il bilanciamento del bianco "as shot". Questo settaggio porta ad avere una correzione di tinta (come si vede nel video) che è ereditata dalla fotocamera quando è settata in daylight. LR ha un default che in daylight mette un valore positivo nella tinta, come se ci fosse una dominante da correggere.
Il profilo Adobe è così sballato che non ci si nota, ma i Cobalt sono molto più accurati ed è importante avere un WB corretto per farli lavorare al meglio.
Nel video, la prima foto (donna ragno) è fatta con un flash il quale difficilmente introduce dominanti. LR non quindi ha necessità di fare correzioni e dovrebbe avere tinta =0. Invece l'autore del video non si accorge di avere attiva una correzione di tinta (mi sembra +10)e se la porta avanti per tutto il video. Tutto il video ha quindi una leggera dominante magenta che falsa la valutazione dei profili specie dell'incarnato.
Purtroppo, non ci si fa caso: ci si fida di ciò che Fotocamera e LR concordano in relazione al WB e si va subito a modificare il profilo passando da Adobe ad uno dei Cobalt, esattamente come fa l'autore del video.
Ricordatevi di fare sempre - SEMPRE! - il bilanciamento del bianco, prima di modificare il profilo, per spremere la massima fedeltà ai Cobalt (e in generale a tutti i profili).
Se non c'è un target adatto nella scena a fare da riferimento, anche il sempre comando Auto valuta ed elimina efficacemente le dominanti. Nella gran parte dei casi, la tinta che inizialmente è su valori positivi andrà a zero o su valori molto vicini allo zero.
Dopo basta correggere la temperatura a gusto. ;-)
my 2 cents

avatarjunior
inviato il 23 Febbraio 2021 ore 5:55

Ciao a tutti :-)
Trovo interessanti queste discussioni e i risultati dei passaggi per arrivare a emulare una pellicola.
Sono nato fotograficamente con la pellicola e conosco abbastanza il Kodachrome e le pellicole in generale.
Vorrei aggiungere carne al fuoco della discussione nel cercare di emulare i colori di una pellicola.
Ho usato tanto materiale fotografico diverso e posso dirvi ad esempio che in pellicola le tonalità fredde di Nikon erano diverse dalle tonalità calde di Canon, la nitidezza e saturazione Zeiss su Hasselblad era diversa dalla piacevole morbidezza di Mamiya.
Aggiungo che con il grande formato ottenevi risultati diversi rispetto al medio o piccolo formato, vuoi per grana che per tonalità
Ora chiedo l'emulazione Kodachrome su cosa è basato?
E aggiungo l'emulazione di una pellicola su quale apparecchio o lenti è basato?

avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2021 ore 16:18

Corry! trovato, GRAZIE!

Motofoto, si è un errore comune con Adobe.
Lo Hue base è messo li per correggere i LORO difetti... non quelli che non esistono ;-)

Francesco, scusami, a parte le lenti diverse che uno non può seguire (Leica vs Zeiss... ad esempio), cosa dovrebbe cambiare fra il colore di una Portra 400 a pari sviluppo uscita da una Canon o una Nikon?

Altri 3 samples WIP

Kodak Portra 400




Fuji pro 160




Fuji pro 400




avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2021 ore 16:40

Secondo me siamo abbastanza lontani, soprattutto sulla curva colorimetrica.

Ulysse della stessa foto che hai postato, ti metti 3 sample su C1 di 3 preset fatti da me, che secondo me sanno molto più di analogico, li trovo più equilibrati.

Le curve colorimetriche si possono usare quelle che CaptureOne ha messo a disposizione "erroneamente" nella cartella di una sua versione da studio.












avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2021 ore 16:49

Aggiungo anche un'ultima versione, questo è un profilo più desaturato con un grande imprinting da pellicola.




avatarjunior
inviato il 25 Febbraio 2021 ore 17:00

Francesco, scusami, a parte le lenti diverse che uno non può seguire (Leica vs Zeiss... ad esempio), cosa dovrebbe cambiare fra il colore di una Portra 400 a pari sviluppo uscita da una Canon o una Nikon?

A mio parere e per quel che ho potuto vedere negli anni della pellicola cambiava abbastanza con attrezzatura diversa.
Non ovviamente per i corpi ma per le ottiche usate su quelle macchine.
Vi faccio un esempio:
Usavo Canon Fd serie L era uscito un 180 Tamron f 2,5 l'ho preso, il colore della immagine era diverso, tonalita' calde per le Canon e freddo "verdino" per il Tamron.
Vorrei ricordare che (specie sulle diapositive), comunque in generale sulla pellicola non esisteva il White Balance a posteriori.
In genere in base alla luce, ai gradi Kelvin avevi il risultato della tua immagine.
Si poteva intervenire con filtri Wratten kodak o i filtri Hoya di conversioneper portare ai 5500 gradi Kelvin della pellicola Daylight e usando un termocolorimetro, aggeggio simile ad un esposimetro esterno ma in grado di misurare i gradi Kelvin.
Per cui a mio parere si puo' piu' o meno arrivare a quello che erano i colori di una diapositiva(kodachrome) in questo caso.
Ma non sara' la stessa cosa


avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2021 ore 17:03

Questo è il Portra 400 fatto da me su C1, avevi postato il primo sample con lo stesso profilo.




avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2021 ore 17:06

Francesco il punto è che una riproduzione di una pellicola è quasi impossibil, mancherebbe sempre qualcosa, che sia la curva, la grana uguale, le lenti utilizzate etc etc. sono un miliardo di variabili.
A mio avviso si può prendere ispirazione da una pellicola, e riadattarla in chiave moderna per i sensori digitali, questo si.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me