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Come vedono i sensori, da soli...


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avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 22:57

Ho pensato di parlare un attimo dei colori dei sensori, esulando però dalla fase di caratterizzazione.
Quindi niente profili questa volta, solo i sensori, con le loro capacità grezze nell'identificare i colori. Così tanto per rispondere alla curiosità di come i sensori se la cavino in autonomia.

Idealmente in queste prove la catena di sviluppo si interrompe dopo : Linearizzazione -> Bilanciamento del bianco

La metodologia: il campione di test è una immagine multispettrale del ColorChecker SG, matematicamente sviluppata sulle curve ssf di una Canon 5dmk2 e di una Sony A7r2, più un riferimento sotto l'osservatore standard 2010 10°, il migliore che oggi abbiamo per la definizione del colore.
Le immagini ricavate sono, per comodità, riportate a uno spazio ProPhoto e integrate nell'esposizione.

Cosa è una immagine multi spettrale? Si tratta in pratica di un file, o raccolta di file, che definiscono una immagine con i dati spettrali degli oggetti presenti in scena.
Quindi, invece dei soliti dati RGB, nell'immagine multi spettrale sono riportati, per ogni pixel, i dati di assorbimento spettrale.

L'immagine multi spettrale dell'SG che ho costruito è formata da 36 tiff monocromatici, una foto per ogni 10nm di spettro, da 380 a 730.
Una cosa così:



Solo che il valore del singolo pixel non rappresenta un "grigio", ma una misura della sezione spettrale.

E ora veniamo ai confronti..

Per D65:




Per StdA:




Per F2:




Come vedete sono molto simili; magari più di quanto ci si potesse aspettare. Questo perché pur essendo sensori usciti in tempi diversi e con diverse filosofie progettuali, il loro compito è il medesimo. E la famosa color science è sempre la stessa per tutti.

Ma alla fine chi fa meglio? Chi si avvicina di più già prima della fase di caratterizzazione?

Canon, in ordine da sinistra a destra D65, StdA, F2:







Sony, in ordine da sinistra a destra D65, StdA, F2:







In questi tre illuminanti il sensore Sony ha una performance grezza migliore. Ma considerato il tempo che separa questi due modelli credo che non ci sia nulla di strano.
Potremmo anche estendere il set di prove ad altri illuminanti e magari vedere la Canon prendersi una rivincita (me ne dubito).

Per concludere: i problemi sono gli stessi per tutti e l'ingegnerizzazione di un sensore deve sempre fare i conti con la fisica e la scienza del colore; che quelle sono, c'è poco da farci.
Entrambi i sensori fanno un eccellente lavoro, fornendo al raw converter informazioni già approssimamene corrette. Idealmente starebbe poi al profilo colmare il gap tra il dato grezzo e il riferimento reale e questo, come già ampiamente dibattuto, è una cosa spesso e volentieri del tutto evitata.

user171441
avatar
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:08

Per un ignorante come me mi hai messo una curiosità allucinante...e i sensori xtrans come si collocano? Non cambia nulla o poco comunque?

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:15

@Fu76

Stessa cosa, non cambia nulla dal punto di vista del colore.
Un sensore X-Trans può essere migliore o peggiore di un Bayer, ma dipende dalla qualità del filtro CFA, non dalla matrice.

La disposizione aperiodica della successione RGB nell'X-Trans dovrebbe fornire un dettaglio migliore e con minor aliasing, ma le curve di sensibilità non ne sono affette.

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:16

In poche parole ... la differenza la fanno... i profili! Sorriso

user171441
avatar
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:24

@Raamiel...certo che ridotto così ai minimi termini...detto in parole povere...mi sento preso per il lato B da chi produce sensoriMrGreen quindi la differenza in soldoni la fa lo sviluppo RAW o i profili come diceva Ulysseita

avatarjunior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:31

questo thread si dovrebbe fissare in alto a ogni sottoforum per evitare che la gente apra ancora discussioni sui colori canon che sono migliori di quelli sony e viceversa.

Grazie Raamiel <3

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:36

Diciamo che nessuno ha l'asso nascosto nella manica e da anni i CFA sono più o meno lì come performance.

Ci sono effettivamente dei sensori migliori e peggiori, ma spesso sono scelte per guadagnare su altri aspetti, come SNR.

L'unica che ha fatto qualcosa di nuovo e diverso in questi anni è stata PhaseOne, con il dorso Trichromatic:



Che potenzialmente ha una separazione di segnale eccezionale, ma è anche meno preciso.

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:39

Mettiamolo come segnalibro che è meglio !;-)

user171441
avatar
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:44

@Raamiel col discorso di Phaseone mi fai capire che ad oggi i sensori sono un letto con una coperta troppo corta, dove la tiri scopri qualcosa e devi comunque sempre scendere a compromessi, ho capito bene?

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2021 ore 23:51

La coperta non è mai lunga come vorremmo Sorriso.

Ma in questo caso lo è abbastanza da coprire tutte le esigenze. Dal lato hardware gli attuali sensori sono eccellenti, di ogni marchio.
In Vaticano usano una D850 per i rilievi colorimetrici sugli affreschi di Michelangelo e Raffaello... tanto per dire.

Il collo di bottiglia, ora come ora, è il software. Non solo come qualità dei profili, ma proprio come tecnologia di caratterizzazione.

Il futuro progetto Spectre mira proprio ad abbattere gli attuali limiti.
Attualmente è solo alla fase di prototipazione, ma ho già ottenuto risultati ottimi. Una semplice A7r2 con i profili di classe Spectre diventa un colorimetro portatile.

user171441
avatar
inviato il 05 Febbraio 2021 ore 0:00

;-)Ah...ok quindi i sensori sono troppo avanti rispetto al software ma a noi continuano a farci credere che migliorando il sensore si migliora tutto quando il realtà il collo di bottiglia c'è sempre ad oggi...azz...stai aprendo.il vaso di pandoraEeeek!!!

user171441
avatar
inviato il 05 Febbraio 2021 ore 0:04

Ma altra cosa da chiederti...ma quindi se ci dovesse essere questo software Spectre e venisse poi diffuso su tutti i brand e visto che i sensori hanno differenze minime...vuol dire che avremmo RAW tutti uguali? O con veramente differenze minime tra i vari brand perché poi quello che cambia è la profilazione?

avatarsenior
inviato il 05 Febbraio 2021 ore 15:57

seguo interessatissimo

avatarsenior
inviato il 05 Febbraio 2021 ore 16:44

@Fu76

Il progetto Spectre ha appunto l'obiettivo di fornire una resa del colore quanto più fedele alla realtà, per ogni fotocamera, di ogni produttore.

Ne ho parlato più diffusamente qui : www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3309733

avatarsenior
inviato il 05 Febbraio 2021 ore 17:05

sempre interessantissimo

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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