| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 10:52
Ciao amici, ogni tanto anche le anime positive si scoraggiano. Capita. Così pensavo di condividere con voi la situazione che stiamo vivendo dal punto di vista fotografico e tecnologico. Se ne è già parlato, in parte. Ma io mi rivolgo principalmente a coloro che della fotografia ne fanno una passione, o magari semplicemente un hobby o agli appassionati di tecnologia.
Cosa ne facciamo dei nostri corredi, a volte da migliaia di euro in questo schifosissimo periodo che non sappiamo ancora quanto durerà? Io come anche voi, stiamo facendo il possibile per rispettare questi benedetti dpcm a volte talmente incomprensibili che mi auto recludo all'interno del mio comune per timore di sbagliare. Ma il caso vuole che il mio comune abbia zone di interesse fotografico vicine allo 0.
Amando la natura, mi piace passeggiare per i campi. Ma il Veneto (che io amo, sia ben chiaro) sarà anche patria del lavoro, ma in nome di questo, di natura ne è rimasta ben poca. Io mi reputo ancora giovane, ma in 39 anni il declino l'ho visto eccome. La fauna sta scomparendo, non parliamo di acqua nei fiumi e nei fossati o dei lunghissimi periodi di cielo color grigio ammazza tridimensionalità. Senza contare che per una volpe ci sono 10 cacciatori pronti a impallinarla (non sia mai che su 50 polli se ne trovi uno in meno). Sono appena rientrato da una passeggiata (per campi) e per "sicurezza" ho portato con me la macchina fotografica. Sono tornato con la memory-card vuota, sempre che non si vogliano fotografare le carinissime e simpatiche tortore.
Così, per "disperazione" mi ritrovo a fotografare le cose più banali che mai avrei pensato di fotografare. Dal mio pinscher nano che sbadiglia, a bulloneria di varia dimensione a insetti morti di freddo ma che anche da morti sono fotogenici. A volte mi sento proprio come il proverbiale uccellino in gabbia. Poi mi passa, ma ogni tanto è così. A volte mi parte l'embolo di pazzia e mi viene voglia di vendere tutto il mio corredo, che rimane lì a prendere polvere e a fotografare cose che potrei fotografare benissimo con il cellulare. Alla fine a cosa mi serve in questa situazione tutta la mia attrezzatura?
Oggi è quel giorno di cui parlavo all'inizio, domani sarà un altro giorno. Però volevo condividerlo con voi. Vi capita mai? |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 11:10
Io mi occupo di street,quando è zona gialla o arancione giro per la città (se questo coincide con il mio tempo libero ovviamente) e porto con me la macchina. Qualcosa porto a casa e qualcosa no,ma quella è una situazione normalissima per quel genere fotografico. Quando invece è zona rossa pazienza,la salute è la cosa più importante di ogni cosa. Mi metto a sistemare il mio archivio e amplio la mia cultura studiando gli autori più bravi (viventi e non) che si occupano del mio genere o di generi correlati
Il consiglio che posso darti è quello di provare altri generi,tanto con il digitale non costa nulla e di ampliare la propria cultura |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 11:20
Ho smantellato un intero corredo Fujifilm (X-H1 e svariate ottiche) ed ho acquistato una X100V.
Motivo? La X100 è sempre nella borsa, anche quando esco per andare a lavoro, la H1 la prendevo per andare a fotografare e, da febbraio 2020 ad oggi, sarà capitato al massimo 2 volte 
Quando la nostra libertà di movimento tornerà completa valuterò il da farsi; nel frattempo la X100 ha ricevuto un paio di converter ottici che mi estendono le focali da 24 a 50 (equivalenti). Se non mi assaltano scimmie potrei anche restare così e bon! |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 11:26
Io esco per andare a fare la spesa o in bici per fare sport (MTB o BDC), e il corredo (molto completo e costosissimo) resta a casa al calduccio.
Per ora sistemo foto vecchie che erano rimaste sull'HD per mancanza di tempo.
Quando si potrà tornerò a fare foto. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 11:28
Io abito a Lucca, città che fotograficamente è validissima, ma adesso è vuota, negozi chiusi, piazze con le serrande sprangate, deserte, ed è di un tristezza unica.
Poi a me non piace fotografare la gente con la mascherina, quelli con la mascherina mi fanno ribrezzo, mi fanno schifo, non solo fotograficamente, mi fanno proprio schifo le persone con la mascherina, mi ricordano lo sporco, la contaminazione, anche quando andavo in Asia, in un passato senza Covid, e vedevo gente con la mascherina, mi faceva schifo, e ora quello schifo lì ce le ho anche a casa mia, dunque assolutamente niente scatti alla poca gente che c'è a giro.
E non si può uscire dal comune, comune oltretutto, quello di Lucca, grande come uno sputo.
Mi sono comprato una slitta micrometrica ed ho fatto qualche foto in casa, orchidee, e le foto sono venute anche bene, belle foto di orchidee, ma non le stampo, a me la macro non piace e la vivo come un ripiego, ho fatto qualcosa di macro semplicemente perché non sapevo che fare con l'attrezzatura che ho.
Bisogna aspettare tempi migliori, mesi, altrimenti uno butta via tutta l'attrezzatura fotografica, ma le alternative alla fotografia, di questi tempi, sono tutte grame, quando l'hai buttata via che fai?
A me girano, forte, i maroni, come a tutti, ma bisogna aspettare, io non ci vedo alternativa. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 11:34
Ah già, dimenticavo il periodo primavera / prima estate: ho un grande giardino con tanti fiori, ho scattato circa 3mila foto ai fiori, ma, a differenza di Alessando, a me fare close-up e macro piace ed ho una attrezzatura dedicata, ottica specifica, slitte, testa micrometrica, treppied(on)e ecc.
Dopo l'inizio dell'estate invece il corredo è rimasto fermo, adesso poi sarà un mese che non tiro fuori nulla, neppure per fare le foto alle cose da vendere su eBay. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 12:11
Grazie ragazzi, ascoltare le vostre esperienze e come state vivendo questo periodo mi è d'aiuto.
Per chi è in città qualche spunto in più c'é, per gli amici di campagna il tutto si restringe non di poco. Se poi ci mettiamo certi tipi di campagna dove la fauna latita alla grande allora il tutto si restringe ancora di più.
@Sadko grazie per gli spunti. Io cerco qui nel forum discussioni interessanti di autori poco conosciuti o tecniche che non conosco. Bisogna dire che questo forum ne è ricco ed è a un livello superiore di altri. Questo lo apprezzo.
@Ianfelix Ci stavo pensando anche io. Avere qualcosa sempre dietro di così maneggevole, lavoro incluso può far trovare nuovi stimoli.
@Alessandro e Alvar Io abito vicino a Venezia, ma al momento niente da fare. Fuori portata, chiusa. Anch'io mi sono dotato di slitta micrometrica. Ho anche un obiettivo per micro fotografia. A me piace la macro in realtà. Vado alla ricerca di insetti morti e faccio quello che posso. Non ho un giardino però. Mi viene in mente quando una vecchia signora mi raccontava che da piccola aveva i denti sani per mangiare le caramelle ma non aveva i soldi, da grande aveva i soldi ma non aveva più i denti.
Almeno posso dire (per ora e lo dico piano piano) che il lavoro sta funzionando e bene.
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| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 12:16
L'attrezzatura rimane dov'è.
Al momento non la sfrutto ma neanche la voglio vendere... anzi, sto comprando sempre più roba in attesa di tempi migliori... che verranno di sicuro. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 12:32
Sicuro che verranno tempi migliori, solo che a volte l'attesa è frustrante. E quindi si cerca di reinventarsi, ma non si fanno miracoli. Anch'io in questi giorni ferie sono andato avanti a sistemare l'archivio ma ho quasi finito. Urge fotografare. C'era un viaggio in mente per dicembre che avrebbe riempito per bene le mie memory card, ma sappiamo bene come stanno le cose.
Una cosa non farò mai. Non voglio, mi autoimpongo di non fotografare cibo. Tutto ma quello no. Non ne posso più, neanche dei programmi sul cibo. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 12:46
Io sto facendo foto ai familiari, penso dilapiderò le mie finanze su flash ed accessori. Finché mia moglie non mi butta fuori. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 12:53
Si è vero, anch'io sto stressando mia moglie. Ma non mi sembra poi così scontenta di farsi ritrarre.  |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 13:11
Io prendo il tutto con filosofia, non mi scompongo più di tanto (anche perché non mi sono barricato in casa: "giretti" anche piuttosto lontani da casa ne ho fatti senza alcun problema) ; a differenza di una volta, la foto tra le mura domestiche non mi attira e non mi avvince però periodicamente faccio il giro delle fotocamere per non lasciarle inattive per troppo tempo: le faccio scattare, controllo lo stato delle pile, faccio scattare i flash... ma fortunatamente ho un asso nella manica: sono anche appassionato di modellismo statico e quindi lo stare in casa non mi pesa, anzi! Sto persino pensando di rispolverare un'altra mia vecchia passione: il ferromodellismo... comunque, da lunedì il Piemonte torna "giallo" e quindi qualche giro "fuori porta" si potrà fare in tutta tranquillità. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 13:34
Io sono sempre uscito in bici e con la compattina in tasca.
Il resto del corredo è rimasto nella vetrinetta sotto chiave.
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| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 14:46
" Finché mia moglie non mi butta fuori."
Butta fuori tu lei.
Oppure, in alternativa, fai quello che feci io trenta anni fa, quando sparavo anche di fucile nel tiro di precisione a lunga distanza.
Io non ho fatto mai mancare nulla alla famiglia, ma la moglie cominciò a dire che spendevo un sacco di soldi in fucìli e cartucce, ed in effetti erano diversi soldi.
Io gli risposi che se tutto quell'arrapamento che avevo per i fucili e le cartucce mi fosse invece venuto per le cosce delle donne, lei sarebbe stata, semplicemente, rovinata.
Questo la chetò all'istante e...... non ha mai più detto nulla. |
| inviato il 09 Gennaio 2021 ore 16:29
“ quelli con la mascherina mi fanno ribrezzo, mi fanno schifo, non solo fotograficamente, mi fanno proprio schifo le persone con la mascherina, mi ricordano lo sporco, la contaminazione „
Parole forti.
Chi muore di Covid19 muore di asfissia. Prolungata.
Qualsiasi dispositivo utile a diminuire anche di un solo minuto questo martirio ovvero utile a salvare una sola vita umana dev'essere considerato sacro come la vita umana stessa.
Tornando in topic: che ne faccio del corredo dipende dallo stato emotivo. Sempre. In questo periodo come in altri.
Lo sto ampliando, andando verso ottiche fisse e verso la leggerezza.
Sto studiando, sto coinvolgendo mio figlio, riscoprendo con lui passione, tecniche ed emozioni.
Quindi, a breve, lui prende la 550D + tamron, io la 6D + 50, le ottiche pesanti le lasciamo a casa ed andiamo a fare una passeggiata serale.
Quello che viene viene.
L'importante è lo stato emotivo. |
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