| inviato il 15 Gennaio 2021 ore 18:34
Altro autore interessante. Più ruvido direi. |
| inviato il 20 Gennaio 2021 ore 13:52
non sono di mio gusto . le trovo ( cosa ovviamente cercata dall'autore ) troppo "metalliche " quando vedo una pp invadente , puo' esserci dall'altra parte dell'obiettivo anche bresson ma non mi convincono mai. |
user86925 | inviato il 20 Gennaio 2021 ore 15:56
se per "metalliche" intendi fredde e che lasciano un senso di distacco in parte condivido, ma è proprio quel vuoto descritto dalle foto e il cupo silenzio che ne emerge ad attirare la mia attenzione, tale vuoto riesce a rendere quei luoghi senza un identità precisa come fossero parte di un ambiente familiare senza neanche riconoscerlo, senza esserci forse mai stato...un posto anonimo svuotato dalle persone ed ogni riferimento di vitalità portando l' osservare ad una visione catartica della realtà. mi riferisco principalmente alla serie "At Night" e "The Modern World"...........poi sui gusti non si discute, certi bagliori che affiorano dal buio, le nebbie ed i toni slavati dalla sovraesposizione sono un po abusati ma la composizione e le geometrie degli elementi mi è particolarmente piaciuta. |
| inviato il 21 Febbraio 2021 ore 23:27
Un anno e mezzo fa vidi ad Arles la mostra di Mustafa Sabbag. Mi piacque subito moltissimo : questi corpi monocromatici stampati splendidamente su grandi formati colpivano lo spettatore disorientandolo all'inizio , per poi portarlo in giro in una dimensione fotografica più spostata verso l'arte che verso una mera e semplice fotografia. Oggi sono capitato in questa sua bellissima intervista fatta lo scorso anno durante il lookdodwn di cui vi consiglio la lettura www.exibart.com/fotografia/artista-mustafa-sabbagh-intervista/ |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 0:48
Ottima segnalazione! Domande dirette su temi complessi e risposte altrettanto sintetiche e precise. Ho trovato particolarmente centrate le risposte sul compito della fotografia e sul rapporto tra arte e tecnica e tra fotografo e modello. Interessanti anche le riflessioni sulla bellezza come droga (dannatamente vero) e sull'arte come lusso del perdersi. |
| inviato il 23 Febbraio 2021 ore 16:55
vi segnalo una bellissimo articolo / intervista su 14 punti di vista (fotografico ) di uno dei piu' grandi fotografi contemporanei : Alec Soth . Alec Soth è uno dei grandi narratori della provincia ( spesso Trumpiana ) americana , dove gente senza nessuna speranza vive con poca dignità' in roulotte , in case con improbabili divani , dentro stanze con assurdi arredamenti . E' il degno erede dei grandi fotografi americani degli anni 60 (S.Shore , J. Meyerowitz , R. Mertin e tanti altri ) con un occhio che si insinua maggiormente dentro i personaggi di queste case piu' che sulle case stesse . la casa è lo sfondo , le persone ( questa improbabile popolazione che forse non è mai uscita dalla contea ) sono talmente immobili che sembra quasi che sia l' universo a girargli attorno. buona lettura erickimphotography.com/blog/2014/02/25/14-lessons-alec-soth-has-taught |
| inviato il 23 Febbraio 2021 ore 17:24
Caspita... che scatti. Gran segnalazione, Michele. Curioso come scriva del fatto che è riuscita trovare una sua fotografia al di fuori delle grandi città, nella periferia... questo è talento.... notare anche la pp, nato con l'analogico, scatta prevalentemente ancora a pellicola. Grandissimo... |
| inviato il 23 Febbraio 2021 ore 18:06
Mustafa Sabbag l'ho conosciuto a WS è un uomo di grande cultura e ha davvero molto da dire. Lo trovo davvero un grande fotografo, vi consiglio lo speciale Sky arte a lui dedicato anche se ci sarebbe molto di più da dire |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 0:33
dopo qualche artista famoso , vi segnalo un tassista di Yokohama . Instagram è sicuramente diventata la piu' veloce vetrina mondiale per chi si cimenta nella fotografia . qui abbiamo un tassista Giapponese che ci porta dentro il suo mondo , dentro il suo sguardo , dentro le sue notti : figure notturne che come fantasmi fluttuano nella vita comune incastrandosi con palazzi , automobili e altri fantasmi in un bellissimo gioco di specchi e di riflessi. l'illusione rimane sospesa come una foglia cadente in una civiltà' industriale tra asfalto e vetro. spero vi piaccia come a me. www.instagram.com/issuienomoto/ |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 15:22
Sicuramente visionario, interessante. Ma a me, le doppie esposizioni, dopo un po'.. parere personale ovviamente... |
| inviato il 26 Febbraio 2021 ore 9:04
Istagram è una miniera di autori interessanti. Molti lo denigrano pensando che li si pubblichino solo "fotine" per i like, ma ci sono molti bravi autori oltre alle donnine provocanti, i tramonti e le pizze |
| inviato il 26 Febbraio 2021 ore 10:29
Concordo. È un oceano. Ha 2 miliardi di iscritti, se cerchi trovi belle cose, ovviamente il 99% sono specchi, selfie e diari... Ho sempre sostenuto che, sui social network, le persone sono quello che vorrebbero essere, non quello che sono realmente.... |
user86925 | inviato il 26 Febbraio 2021 ore 16:14
“ vi segnalo un tassista di Yokohama „ mi piace molto, adoro le esposizioni multiple quindi un autore che non conoscevo che mi ha lasciato nuovi stimoli... però non capisco una cosa, non avendo instagram non saprei... vedo dal link postato www.instagram.com/issuienomoto/ che le sue foto sono quadrate, mentre nel suo sito internet issuienomoto.com/ hanno un formato rettangolare... ma è solo una preview, una scelta di instagram o altro ? perchè nel suo sito internet non trovo foto quadrate... |
| inviato il 26 Febbraio 2021 ore 16:42
Di default le mette quadrate Instagram... |
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