JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Ciao a tutti, è da qualche giorno che posseggo un Tamron 35mm f/1.4 e un 24-70 f/2.8 G2 (aggiornati entrambi tramite Tap-in console), identificati "compatibili" con Z6 sul sito Tamron. A TA entrambi gli obiettivi risultano perfetti e veloci nella messa a fuoco tramite punto singolo in AF-S, tuttavia da varie prove effettuate a varie distanze (con cavalletto, su foglio ad alto contrasto ecc..) rilevo pesante inconsistenza nella messa a fuoco a diaframmi più chiusi, già a partire da f/4 fino a f/8-11 (oltre non mi sono spinto). In particolare, con entrambi gli obiettivi, chiudendo il diaframma si presenta parecchio front-focus. La cosa strana è che a TA sono perfetti e anche tramite MAF a Pin singolo (che, se non sbaglio, utilizza la rilevazione a contrasto) sono ottimi come giusto che sia anche a f/4-8-ecc e non sbagliano un colpo. Escluderei problemi alla macchina in quanto con obiettivi Nikon (sia F sia Z) non ho alcun problema e la MAF è sempre perfetta ad ogni diaframma. Inoltre, anche con un Tamron 70-200 2.8 G2, questo problema fortunatamente non si presenta ed è perfetto. Qualcuno ha idea di come funzioni questo sistema "ibrido" di messa a fuoco delle ML Nikon? Se usasse intelligentemente sia la PDAF sia la CDAF, non dovrebbero esserci problemi... tra l'altro su D810 gli stessi 35mm e 24-70 mettono a fuoco splendidamente (regolazione fine a parte). Ah...Z6 aggiornata ad ultima versione firmware. Spero che qualcuno mi illumini...grazie!
Miki i test li ho fatti su un treppiede a distanza fissa, chiudendo solo il diaframma non dovrebbe rimanere fisso il piano di messa a fuoco? Un misero 50ino 1.8 nella stessa situazione non mi fa questo scherzo...
Vi ringrazio per le risposte, devo approfondire il concetto di focus shift però potrebbe proprio essere quello...mi chiedo se sia possibile che si presenti solo su Z6 e non su altri corpi con lo stesso obiettivo..intanto grazie!
Sicuramente un problema di focus shift visto che è legato al diaframma, mettici anche che Nikon non condivide il suo sistema AF quindi potrebbero esserci problemi di interpretazione tra macchina e lente.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.