| inviato il 28 Dicembre 2020 ore 21:16
Tzeol, dimmi, quale è la differenza tra un FF da 61 mpx e un APSC da 26? Oppure ... Pesa più un kg di piombo o uno di piume? |
| inviato il 28 Dicembre 2020 ore 22:17
ho mandato una richiesta a DxO per produrre un modulo per l'85mm mk II + A7rII, chissà... |
| inviato il 28 Dicembre 2020 ore 22:20
quello che frega il formato APSC è che, a parità di dimensione finale della immagine (monitor o stampa che sia) si deve ingrandire di più rispetto un FF. Un tempo questa era la ragione della superiorità del 6x6 rispetto il 24x36 (quì era più evidente ancora) |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 20:47
Tzeol, dimmi, quale è la differenza tra un FF da 61 mpx e un APSC da 26? MrGreen Oppure ... Pesa più un kg di piombo o uno di piume? MrGreen No, non ci siamo! Per niente. Siamo tornati indietro ai discorsi di 10 anni fa. Te lo dico subito qual è la differenza tra un FF da 61 mpx e una APS da 26: la grandezza del sensore da "coprire", appunto, più grande di circa due volte e mezzo nel formato 24 per 36. Un nikon 35 AFS 1.8 per FF avrà la lente in grado di coprire il formato 24 per 36: non ha importanza se sarà quello da 12mps della mia D700 o da 36 mpx della D800: la grandezza è e rimane sempre quella: 24 per 36 mm, appunto. Parallelamente un nikon 35 AFS 1.8 per DX avrà la lente che coprirà solo la (più piccola) area di sensore APS (15 per 23..circa..non so di preciso adesso): anche qui non importa se sarà il dx da 6mpx della vecchia D40 o il 24 mpx della D3300: la grandezza fisica del sensore rimarrà sempre la stessa. Ora: ho capito quello che tu intendi dire (correggimi se sbaglio): se prendi il sensore FF da 61 mps, su cui hai montato un 35 per FF, e lo "ritagli" arrivando a 26 mpx nel formato di una APS, otterrai lo stesso risultato che avresti avuto montando su una macchina con sensore APS un 35mm nato per DX (appunto!). No, non è così! Perchè nel "ritaglio da 26mpx" tu starai "sfruttando" l'ottica progettata per FF al suo 35 - 40 per cento (circa !). Mentre nella macchina con formato ridotto APS C stai sfruttando l'ottica all'uopo progettata (cioè destinata al formato APS C) al 100 per cento del suo potenziale. Dubito seriamente che un'ottica per FF sfruttata al 35 - 40 per cento delle sue potenzialità possa eguagliare un'ottica studiata per un formato più piccolo e utilizzata al 100 per cento del suo potenziale. Come già scritto da qualcuno qui.......dovrebbe proprio essere un'ottica assolutamente eccezionale!!! |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 20:54
Si parla di capacità delle ottiche di risolvere i sensori, che c'entra l'angolo di campo adesso? |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 21:58
Guarda un po', la distorsione prospettica, per definizione, dipende unicamente dalla distanza dal soggetto Quindi il mio 75, su medio formato 6x6, cosa sarebbe? Scommettiamo che non ha le stesse distorsioni di un 75 per FF o per APS? |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 22:12
Non capisco.... Faccio un esempio (pratico....su ottiche possedute e usate): un nikkor 35 1.8 per DX su macchina APSC ha un angolo di campo di (circa) 52mm....sostanzialmente è come se si inquadrasse la scena con un 50mm montato su FF. Però,,,,,,,c'è un però: il 35 è e rimane un 35mm, distorsione da grandangolo compresa. Non "diventerebbe" mai un obiettivo "normale", ma manterrebbe sempre e comunque tutti i vezzi di un 35mm. Un bel paragone pratico, purtroppo non fattibile dal sottoscritto, sarebbe prendere una sony APS (es A6300) con montato sopra il sony 50 1.8 OSS (ottica, attenzione, per APS C), da una parte, e dall'altra una Sony FF (es. : A7) con montato il Samyang 75 1.8 (quello nuovo....leggero). L'angolo di campo e di "visione" è esattamente lo stesso: 75mm. Qualcosa mi dice, tuttavia, che , specie avvicinandosi molto al soggetto, il 50 evidenzi maggiore distorsione. Si tratterebbe di paragoni empirici, ve ne do atto, nulla di scientifico...ma vi fareste una buona idea di quello che intendo dire. |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 22:54
Come dice Cesare le distorsioni prospettiche ci sono quando si è vicini, questo è perché li distanze tra i vari punti del soggetto (es orecchi, bocca, naso) e l'osservatore sono piuttosto diverse tra loro. Mano a mano che l'osservatore (il sensore) si allontana questa differenza si assottiglia. Quando l'osservatore è ad una distanza molto maggiore della dimensione del soggetto queste differenze poi diventano trascurabili. La lunghezza focale è irrilevante |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 22:57
Tzeol e CesareCallisto credo stiate discutendo di cose un po diverse, entrambe giuste ma differenti. Tzeol sta dicendo (correggimi se ho capito male) - 35mm (ottica dx) su corpo apsc - 50mm (ottica fx) su corpo ff Si scatta la foto allo stesso soggetto e alla stessa distanza. Le foto sembrano uguali (con lo stesso angolo di campo) ma non lo sono in quanto una è scattata con un ottica grandangolare e l'altra no. |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 23:21
35mm su apsc non sono più grandangolari di 50mm su ff |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 23:38
Infatti grandangolo = grande angolo (di visione) A cosa fa riferimento? Al campo inquadrato che è un'unità di misura non relativa, a differenza dei mm di focale |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 0:07
Esatto Robycass. Intendo affermare proprio quanto da te riassunto. Ora vi saluto....vado a montare il mio 35mm sigma sulla Nikon j1 (2,7 x) che mi darà dei ritratti uguali uguali, ma proprio uguali a quelli che mi restituisce l'85 sulla D700. Nessuna differenza proprio! |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 0:12
Se fotografi una persona con un 300mm e con un 15mm a 10 metri di distanza le distorsioni saranno identiche _sì Cesare ma prova a "riempire il fotogramma" con la persona ritratta usando il 15 e il 300 e poi dimmi se il risultato sarà lo stesso.... |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |