| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 16:19
Ho un 19-35... Un cosina e ne sono fiero ?, @jacopo aiutami tu!
Per abitudine avendo tutti obiettivi af-d ho impostato il comando dei diaframmi sull'obiettivo così da fare il paio con le fotocamere a pellicola.
Quest'estate per un paio di servizi in pista mi son reso conto che era meglio poter usare i terzi di stop ed ho impostato il tutto elettronicamente sulla rotella anteriore, parliamo di nikon, ieri mi son deciso di ritornare all'antico.
Avevo su il cosina 19-35 sulla d200 (alias soligor ) e mi rendo subito conto che il diaframma minimo letto dalla macchina è 3,8 a 19mm ed infinito invece di 3.5...
Penso sia un errore di montaggio, smonto rimonto, uguale, smonto soffio, spazzolo, giro ghiera diaframmi nulla rimane 3.8... imposto comando dalla rotella anteriore 3,5.
Provo anteprima della profondità di campo e noto che se con comando all'obiettivo a 3.8 chiude un poco le lamelle con la rotella sul corpo a 3,5 non chiude nulla...
Inverto obiettivi tra d610 e d200 e nulla il problema sembra essere solo tra d200 e cosina..
Mi sembra che prima non ci fosse questo problema.
Quello che vorrei sapere è se c'è un problema elettronico o meccanico ghiera vs rotella o una sfiga di tolleranze meccaniche... Perché non so bene come funziona il sistema del comando diaframma quando si switcha tra le due opzioni e quindi meccanico puro uno ed elettronica l'altro |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 16:29
3.5 è solo alla focale minima, poi diventa più buio |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 17:13
Ovviamente testato alla focale minima |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 17:37
Aspetta che replico la tua situazione sulla mia D200 e con il 19-35 .... |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 17:53
Uhm... Ho provato col 19-35 Vivitar
Su D200 e D300 effettivamente da' f 3.8
Su D700 da' f 3.5
Non lo avevo mai usato sulle aps-c, per cui vedevo 3.5 sulla FF e non me ne sono mai preoccupato....
Se non ti da fastidio tienilo cosi' che per 0.3 f non c'e' alcuna differenza. Se invece vuoi l'f 3.5 ad ogni costo, lima di 1 - 2 mm l'aggancio al dentino AI della corona diaframmi e riavrai l'f 3.5.
La stessa cosa pero' mi succede con l'altro 19-35 che ho, -> marca Soligor <-, per cui penso sia una caratteristica progettuale di quella famiglia di zoom grandangolari e non ci sia nulla di cui preoccuparsi.
Comunque il comportamento e' assai curioso e percio' continuero' ad indagare. |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 18:08
Ecco, adesso mi hai messo il tarlo, .... Maledetto  |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 19:02
Prova a spostare ol comando diaframma sulla rotella secondaria del corpo |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 19:05
Devo ricordarmi dov'e' l'impostazione sul menu'... Sono 237 anni che non la uso.... |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 20:29
Ok, ho trovato e provato con la rotella anteriore a f 3,5 eppoi ridato il comando alla ghiera per il 3,8: ho guardato e riguardato con ogni cura il diaframma ben illuminato attraverso la lente frontale a 19 mm, a meccanismo fermo, attuando piu' volte l'anteprima della profondita' di campo e anche atraverso il mirino. Sui miei esemplari non c'e' alcuna variazione di posizione delle lamelle a TA sia con rotella o con ghiera; garantito.
Dato che il diaframma sta assolutamente immobile, il foro fisico e' identico nelle 2 modalita' di controllo, percio' l'errore di 0,3 f e' eventualmente risolvibile con una piccola compensazione fissa, ma dubito che ce ne sia bisogno ai fini dell'esposizione rilevabile visivamente in foto......
Tu hai fatto progressi ? |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 22:59
Oggi giornata di preparativi per una settimana di servizio fuori studio, finiti due diffusori di 2x2 metri 2 quinte tutto fatto in casa..
Ma come ho scritto io tra i 3,8 indicati con la ghiera dell'obiettivo ed i 3,5 impostati dal corpo macchina impostando la preview della profondità di campo vedo a 3,8 chiudere un poco le lamelle mentre a 3,5 nisba, effettivamente a me ha sempre sovraesposto di 2/3 di stop per i miei gusti, ma non è questo il motivo evidentemente.
Appena posso provo sulla f801s, ma sono abbastanza certo che già prima di luglio avessi impostato il diaframma sull'obiettivo sulla d200 senza notare questo problema, proverò pure a fare pulizia, dovrò controllare pure con la fm2 e vedere se a ta con la previsione della profondità di campo le lamelle accennano a chiudersi o rimanere aperte.
Evidentemente sembra un problema di tolleranza meccanica visto che passando per la cpu il problema non si pone |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 0:59
Beh fra 3,5 e 3,8 in effetti non ci sono 2/3 di stop...
Mi sa che è un discorso di accoppiamento, una questione che risiede nella comunicazione e attuazione fra parte meccanica ed elettronica, che causa la differenza... Comunque la penso come te nel titolo e come Jacopo, se nonostante questo la lente è funzionante e funzionale è una cosa da nulla. |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 7:08
Rimane il mistero della bizzarra differenza di comportamento tra ff e aps-c .... |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 8:26
In effetti è vero, in caso di tolleranze ci sarebbe stato da aspettarselo su tutte le fotocamere. 
Ci saranno differenze nel meccanismo di trasmissione e rilevazione fra la D610 e la D200... |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 9:16
No ma infatti non sono allarmato ma fortemente incuriosito e sorpreso.
Nello stesso corpo da due valori di apertura massima diversi a seconda se si usi la ghiera sull'obiettivo o la ghiera sul corpo, mi sarei aspettato lo stesso valore in entrambi i casi ma evidentemente nikon cambiando l'uso della ghiera cambia pure come viene letto il diaframma, ho provato pure a cambiare la messa a fuoco perché sul 60 micro sotto il metro mi passa da 2,8 a 3,8 (però questo perché si allunga il barilotto e va in modalità macro, ora so che è normale) e le prime volte mi prendeva un accidente...
Continuerò ad indagare
P.s.
Jacopo cosa sai del 75-300 4-5.6 afd forse ne ho trovato uno ad un prezzaccio |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 10:33
Ce l'avevo fino a poco tempo fa. L'ho dato dentro per 130 euro alla rce che ora lo vende a 180. Robusto, tutto di ferro e abbastanza nitido fino a 200mm, pesa parecchio sulle braccia e a fine giornata lo senti.... l'ho dato via per quello. E' assai buietto e lo sconsiglierei per roba indoor: in un attimo sei a 6400\12800 iso. Ha un bell'attacco per treppiede integrato. Autofocus assai lento su D200 e D700, ( tipo il vecchio 80-200 f 2.8 a pompa ) piu' veloce solo sulla D300 con il suo motore interno di classe pro.
Ha la particolarita' di avere lo zoom a pompa e la messa a fuoco a ghiera.
Non lo consiglierei per uso turistico, ma va bene piazzati a bordocampo con monopiede o con almeno una ringhiera per appoggiare i gomiti.
Spero di esserti stato utile, se hai domande chiedi pure.
.... Come va con la D610, vi siete capiti ? |
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