| inviato il 29 Novembre 2020 ore 0:44
Salve a tutti. Ho bisogno di un nuovo monitor per elaborazione fotografica. So che è un ripiego tuttavia il budget è limitatissimo. Da una rapida ricerca ho ristretto il campo all'asus pb278qv, soprattutto per questioni di prezzo, tuttavia ho visto che qui si consiglia anche l'iiyama ProLite XUB2792QSU-B1. Entrambi offrono una copertura al 100% del sRGB che è quello di cui al momento mi debbo accontentare. Posseggo un colorimetro quindi non mi interessa un monitor meglio calibrato di fabbrica. La domanda secca è mi posso accontentare del primo oppure mi conviene andare sul secondo e perchè? Grazie |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 16:01
Niente, nessuno li usa o li ha usati? |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 23:42
quando intendi limitato cosa vuoi dire? dai una cifra per poterti aiutare.
Poi se hai poco budget non arrampicarti sugli specchi con un 27", preferiscigli un 24". Tanto per dire con circa le stesse cifre ti porti a casa un 24" qualitativamente superiore a quel 27" per uso fotografico.
https://www.amazon.it/ASUS-Display-PA248QV-Professional-Monitor/dp/B08 |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 8:27
Grazie per la risposta. La dimensione del pannello non è fondamentale ma mi piacerebbe molto da 27''. Ci avevo pensato anche io ad un 24 “migliore” ma restando in quel range di prezzo non è che poi migliorino così tanto. Quello da te postato lo escluderei sia per la risoluzione sia per i bit colore. Dici che neppure l' iiyama ProLite XUB2792QSU meriti attenzione? |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 14:03
Non conoscevo questa azienda giapponese specializzata nella produzione di monitor.
Dalle caratteristiche sembrebbe un monitor con pannello simile del Benq pd2700q dic ui ne sono in possesso e mi trovo benissimo. Però questo non vuol dire nulla, anche se montano lo stesso pannello, mi fiderei più dell'elettronica Benq e non di quella iiyama.....anche se nel web ne parlano bene. |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 14:17
Non capisco il tuo discorso sulla profondità in bit del colore, quel monitor che ti ho postato è mille volte più adeguato degli altri due messi assieme se parliamo di grafica e fotoritocco.
ilyama era un brand che era già uscito anche qui sul forum, dalle discussioni chi ne parlava bene semplicemente non aveva titoli o esperienze per essere affidabile, gente che calibrava il monitor ad occhio o forse manco lo calibrava proprio. Per parlare di monitor quantomeno bisogna aver dei rifermenti e calibrare i monitor con gli appositi strumenti, a dire che guardandolo sia bello o brutto sarebbe capace anche un bambino, analizzare un prodotto seriamente è un'altra cosa. Aggiungo poi che oltre a questi aspetti aveva delle specifiche troppo roboanti per il prezzo di acquisto, sintomo che il pannello quasi certamente fosse se non scadente, quantomeno poco uniforme.
Al contrario la qualità degli asus pro art è indiscussa da anni. |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 14:39
Io l'ho calibrato il mio Asus ProArt all'arrivo e avevo un 0,15 di DeltaE infatti quando carica la LUT all'avvio manco si vede la differenza per ora sono contento ma ce l'ho da un mesetto |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 16:39
quel monitor è 6bit + FRC. Mi sfugge qualcosa ? Vorrei almeno un 8bit nativo.
Cercando in rete ho trovato due recensioni dell' iiyama:
una in olandese
www.techzine.nl/reviews/workplace/104544/iiyama-prolite-xub2792qsu-b1/
una in polacco
ithardware.pl/testyirecenzje/iiyama_prolite_xub2792qsu_w1_test_uniwers
Sembrerebbe un buon harware in particolare per quanto riguarda la resa cromatica che copre l'sRGB pressoché totalmente e, con mia sorpresa, l' AdobeRGB con l'80.9%; l'uniformità del pannello ed anche la calibrazione di fabbrica. Per quanto riguarda le note negative entrambe le recensioni indicano una luminosità minima del pannello troppo elevata. Tutto sommato per un monitor che si trova a meno di 300€ mi sembra un buon rapporto qualità prezzo.
Invece dell'asus pb278qv non v'è traccia di recensioni, se non una molto vecchia del modello senza la V finale (pb278q) che tra l'altro sembrerebbe un discreto monitor. |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 16:49
L'Asus PB278QV per quello che costa è un ottimo compromesso tra qualità e risoluzione.
Dovrebbe essere l'erede del PB278Q 2013/2014, io ce l'ho da 6 anni e va una bomba.
I ProArt sono migliori, chiaro...però costano qualcosa in più. |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 16:58
Vai di traduttore:
www.guru3d.com/articles-pages/asus-proart-pa278qv-monitor-review,1.htm
Dalla prova:
Conclusione
Poiché gli utenti che lavorano con la grafica spesso hanno un calibratore, passare un'ora sul monitor una volta ogni sei mesi può e dovrebbe, perché in gioco ci sono prestazioni impressionanti. La deviazione media di DeltaE * 94 dopo la calibrazione è solo 0,29 e la deviazione massima è solo 1,02%. La deviazione della temperatura del colore è 0,13 e il contrasto è come pubblicizzato (1069 anche leggermente superiore). L'assenza di modulazione di larghezza di impulso e il basso consumo energetico (14 W per 120 cd / m²) contribuiscono anche alla buona valutazione del prodotto finale. Complessivamente per uso lavorativo (e come avrete notato questo non è un prodotto per videogiochi), un prodotto che può essere consigliato.
Altra recensione:
www.rtings.com/monitor/reviews/asus/proart-display-pa278qv
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| inviato il 30 Novembre 2020 ore 18:22
Già il fatto che non si trovino recensioni in inglese mi pare che dimostri che sia evidente che quell'ilyama non sia tutto questo gran monitor, poi per quanto riguarda quella recensioni in olandese dopo aver visto il confronto dei monitor basato sulle specifiche neanche si trattasse di dei benchmark ho preso e chiuso. Semplicemente un monitor non si testa così.
L'asus pro art non è certamente un 6+2 bit, ma un 8 bit vero, è un asus pro art, non una cinesata.
Tutti quei dati che hai snocciolato non dicono molto, la copertura degli spazi, la calibrazione di fabbrica, sono tutti poco più che pezzi di carta che quasi ogni monitor possiede. Anche dell'asus ci sono e oltretutto l'asus è uno dei pochi che fornisce un dato che abbia un senso, ovvero il delta e rispetto ad un profilo di riferimento.
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| inviato il 30 Novembre 2020 ore 23:26
Scusami Matteo ma queste affermazioni non ci portano da nessuna parte.
Allora io voglio comprare il meglio che mi posso permettere.
Detto questo per quanto riguarda il monitor che mi hai consigliato tu tutti, e dico tutti, i siti che ho consultato riportano una profondità di colore di 6bit + FRC. Se dicono falsità non lo so, l'unica cosa che posso fare è fidarmi del fatto che asus stessa non smentisca una calunnia del genere e per di più così diffusa. Se sai qualcosa rendici partecipi.
Parlando, invece, delle recensioni dell'iiyama il fatto che non siano in inglese non vuol dire niente. Olandesi e polacchi non sono da meno agli italiani o ai tedeschi e, sebbene quella olandese non sia molto puntuale, il tuo pregiudizievole comportamento ti ha precluso di leggere la recensione polacca più particolareggiata e precisa.
Comunque entrambe le prove tirano fuori dei numeri e giudizi simili ma non identici che depongono a favore di una prova effettivamente effettuata e non semplicemente di un copia/incolla da terze fonti.
Adesso, è verità assoluta tutto questo? Non lo so!
Però, in generale, ripeto, stereotipi e pregiudizi non hanno mai condotto lontano. Da parte tua non c'è la citazione di una dato o di una fonte ma solo dei generici “tutti sanno che ...” oppure “se una recensione non è in inglese non vale niente” o anche “quelle specifiche sono troppo roboanti per essere vere a quel prezzo”: di nuovo, appunto, solo stereotipi e pregiudizi.
Tutto questo per riportare la discussione su un piano in cui aver a disposizione delle informazioni per poter effettuare una decisione pienamente consapevole senza fidarsi di nessuno.
Io la mia decisione l'ho presa: ordinerò l'iiyama. Quando stamperò le prime foto farò il test supremo di tutti i monitor: il confronto con la stampa. Tornerò su questo 3d e vi renderò edotti sui risultati aggiungendo altre informazioni alla discussione. |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 8:06
Il modello PA278QV è a 8 bit non so il modello da 24 |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 11:55
Beh tanto per cominciare l'inglese è la lingua madre della rete, il fatto che di determinati prodotti non esistano recensioni in inglese deve far già pensare.
Dell'asus invece ne trovi quante ne vuoi, in tutte le lingue e sono tutte concordi nel definirlo uno dei migliori se non il miglior monitor da fotoritocco che esista per quella cifra. Basta aprire google per trovarle, essendo prodotti arcinoti e assai diffusi pensavo che almeno l'uso di google per la curiosità d'informarsi potesse spingerti a cercare in autonomia.
Sul discorso 8 bit o 6+2 bit stai commettendo un errore di fondo, un monitor non si valuta dalle sole specifiche, anzi proprio i prodotti più economici le specifiche proprio non fanno testo, specialmente se parliamo di affiabilità cromatica. Se parliamo di monitor fotografici uno dei parametri più rilevanti è l'uniformità e non è un qualcosa di numerabile, se non tramite il delta E che guardacaso asus propone sempre nei prodotti da grafica, così come lo fanno eizo e altri produttori seri.
Infine, la "prova regina" di un monitor non è affatto la stampa, specialmente se non sei dotato di stampante profilata, ma l'unica vera prova regina è una bella profilazione con un buon colorimetro e poi successivo svolgimento di test d'uniformità. La stampa potrebbe venirti perfetta anche con un monitor dell'ipercoop non calibrato, c'è pieno il forum di gente che stampa così e ritiene che la gestione del colore siano tutte fregnacce.
Detto questo le tue risposte mi confermano che verosimilmente hai aperto il post avendo già deciso cosa comprare.
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| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 23:52
Guarda volevo lasciar correre, poi ho pensato che questo è un buon forum e ho deciso che certe boiate non possono circolarci; vorrei quindi parlare al futuro cybernauta che magari approderà a questo 3d cercando informazioni.
A parte la questione dell'inglese che si commenta da sola. L'asus PA248QV non metto in dubbio sia un ottimo monitor ma, in tutte le recensioni in INGLESE, viene scritto nelle specifiche che è un pannello 6bit + FRC e per quanto si possa dire che non è vero basta fare una googlata e si scopre.
Poi passiamo alla parte tecnica che spesso non è compresa dai neofiti col risultato di ripetere stupidaggini. Il deltaE è tutto tranne che un parametro per stabilire l'uniformità (che detto per inciso è numerabilissima e ciò viene fatto in ogni recensione seria misurando le variazioni di visualizzazione per ogni porzione della superficie del monitor rispetto alle altre e questo a sua volta dipende dall'uniformità di luminosità e dall'angolo di visione del monitor) e tantomeno serve a qualificare la bontà di un monitor: il deltaE esprime l' ACCURATEZZA DI UN PROFILO COLORE e basta. E siccome chi non googla dice agli altri che non lo fanno lascio un link al famosissimo blog di Mauro Boscarol uno dei guru italiani sull'argomento che proprio su questo punto ha scritto un intero post dal titolo esemplificativo "Il ?E del monitor non ha niente a che fare con la qualità del monitor" (significativo vero ?, basterebbe una semplice googlata): www.boscarol.com/blog/?p=10171
Infine una digressione sulla logica. Io profilo il monitor per avere una corrispondenza tra quello che vedo sul mio monitor e ciò che sarà rappresentato su altri monitor (calibrati e profilati a loro volta) e su stampe (di stampanti calibrate e profilate). Quindi quale prova dovrebbe essere più significativa del confronto tra una stampa da una bella stampante con un gran bel gamut ed il suo file visto a monitor per giudicarne la corrispondenza che qualora ci fosse e fosse adeguata deporrebbe a favore della bontà del monitor (che avrebbe almeno lo stesso gamut della stampante) e del suo profilo (che descriverebbe a dovere l'harware). Questo lo vedo molto difficile con un monitor dell'ipercoop con cui potresti avere delle bellissime stampe (in finale è la stampante e non il monitor a stampare) ma certo quando le confrontassi col monitor dubito che sarebbero simili a ciò che vedo dal file caricato.
Ritornerò quando mi arriverà il monitor e stamperò per comunicarvi le mie osservazioni sul monitor dell'iiyama XUB2792QSU. |
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