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fotografia bianco e nero paesaggi e natura con quale filtri???


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avatarjunior
inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:30

volevo sapere se usando filtri di tipo "nd variabile" e "polarizzatore" nella fotografia bianco e nero secondo voi cambia qualcosa ???
un altra cosa io maggiormente scatto direttamente in bianco e nero e poche volte faccio il processo post-produzione.
ho una mirrorless olympus omd10 markii con panasonic g lumix 12-60 f3.5-5.6.
grazie in anticipo.

avatarsenior
inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:40

I filtri avranno il loro effetto indipendentemente se la foto sarà a colori o in bianco e nero.

I filtri ND servono per allungare i tempi e vengono usati per diversi effetti, effetto seta acqua, scie delle nuvole, togliere persone dalle piazze, scie delle macchine ecc ecc..

Il polarizzatore principalmente toglie i riflessi, questo inoltre porta anche ad una saturazione dei colori.

avatarsupporter
inviato il 26 Novembre 2020 ore 12:02

Peda ha detto tutto. aggiungo solo che un ND vero e proprio non ha lo stesso effetto di quello che viene definito ND variabile in quando il variabile è costituito da due polarizzatori accoppiati e quindi crea anche l'effetto polarizzante, non sempre benvenuto. cmq per fare dei veri paesaggi in BW dovresti prima di tutto considerare i "filtri colore", non quelli di cui hai parlato.

"poche volte faccio il processo post-produzione" .. questa affermazione è profondamente sbagliata. la post-produzione c'è sempre, altrimenti non vedresti alcuna immagine, solo che la demandi alla tua olympus, ed è lei che decide per te qualche effetto BW generare. un vero BW si fa con l'elaborazione personale del RAW, lavorando sui canali colore e sui contrasti (puoi usare LR come i plug-in o la tecnica dei calcoli per quello museale) esattamente come si faceva in camera oscura con le pellicole e le carte. un negativo BW è normalmente neutro e banale e va lavorato molto per ottenere qualcosa di veramente interessante. ce lo insegnano i grandi maestri

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2020 ore 18:05

Ora con il digitale oramai certi effetti filtro sono stati soppiantati dai vari plug in e strumenti dei numerosi sw però una volta con la pellicola B&N oltre a pola e Nd qualche filtro colorato si metteva, giallo e arancio andavano per la maggiore, verde ogni tanto/poco e rosso quando serviva spaccare tra cielo e nubi.

Sarebbe interessante vedere se un sw fa lo stesso di un buon filtro verace.

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2020 ore 18:57

Sarebbe interessante vedere se un sw fa lo stesso di un buon filtro verace


spesso non ci sono differenze tali da saltare all'occhio, comunque un filtro reale non può esser correttamente simulato via software; questo perchè il sw può solo agire sulle proporzioni dei 3 canali, mentre il filtro opera su bande di frequenza ben più precise e ristrette: per esempio il rosso (R1, R60) taglia da 600nm, l'arancio (YA2 o O56) da 560nm, il giallo medio y2 sui 450nm...
E lo sa bene chi fa seriamente astrofotografia o comunque fotografia scientifica..

www.ars-imago.ch/productinfos/BWFilterTransmissionCurves_e.pdf

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2020 ore 19:59

Un filtro colorato in bn non riesci a simularlo con del software. Hanno una selettività spettrale molto diversa.
Su film usavo molto arancio, e diversi rossi molto profondi.
Usavo anche verde e blu e magenta.
Usavo spesso, quando c'era acqua, i polarizzatori varicolor (se si chiamavano così) perché modificavano il contrasto localmente.
Quello che si fa con un filtro rosso profondo, o un filtro blu non lo si può fare in software, dove al massimo si può fare una combinazione dei valori estratti dal cfa.
Il cfa ha la sua selettività spettrale (oggi penso più bassa che una volta per avere meno rumore).
Un filtro rosso profondo, per esempio, che taglia a 620nm in modo netto, lascia passare colori a cui un sensore bayer nemmeno è sensibile.
I foveon usati con i flitri colorati sono ciò che si avvicina di più al bn su film.

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2020 ore 20:33

ciao Mikaele,io utilizzo Silver efex con grande soddisfazione.....potrai avere degli ottimi risultati utilizzando i vari fitri colore....provali a fammi sapere se hanno o meno la stessa efficacia di un filtro vero e proprio..

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2020 ore 20:34

Premetto che uso i filtri con la pellicola in BN .... ma secondo me in digitale non hanno molto senso.... primo perche dubito che si sappia esattamente cosa tagliare esattamente.... per il cielo usi i filtri da giallo a rosso profondo
a secondo di quanto vuoi scurire.
Non credo che si misuri la riflettanza spetrale dei vari colori della scena.
I filtri fisici inoltre tolgono luce.....
In Post un colore lo puoi anche virare per cambiare la resa di grigio....

Poi certamente si puo' fare in vari modi....


avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2020 ore 22:02

@Regolus
Grazie del prospetto, scaricato e poi me lo stampo.Cool

Di filtri colorati ne ho di quelli che usavo vecchi di 40 anni, son tenuti bene ma non so se di grandissima qualità, potrei anche mettermi a fare qualche gioco, però non ho grandi diametri arrivo max a 62.

avatarsenior
inviato il 01 Dicembre 2020 ore 23:52

In b&w uso sovente nd8, polarizzatore, filtro giallo, arancio, rosso e viola. Talvolta il verde. Scatto con Foveon e non rimpiango la pellicola. Sigma Photo Pro fa un ottimo lavoro coi filtri colore digitali, quindi quando devo portarmi poca roba lascio a casa i filtri colorati.
La mia fotografia b&w in digitale è rinata col Foveon. Prima col passaggio al digitale avevo smesso per la delusione rispetto all'analogico.
Non amando i sistemi a telemetro e costando le Leica Monochrome un patrimonio per le mie tasche bucate, non ho mai provato tale soluzione, ma credo sia molto valida. Per via del costo perde in rapporto resa/prezzo rispetto al Foveon e per via del sensore solo monocromatico perde in versatilità rispetto al Foveon.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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