| inviato il 26 Dicembre 2020 ore 20:57
Beh se devo dirla tutta qui le certezze assolute mi sembra siano gli altri a mostrarle... ma forse mi sbaglio.
In ogni caso hai ragione quando parli di scenografia riguardo alla dissolvenza incrociata che spesso, quasi sempre invero, era un artificio adoperato per mascherare una sostanziale debolezza complessiva del racconto proposto agli spettatori.
In ogni caso questo è un argomento che ho ben analizzato in una discussione specifica che ho già portato all'attenzione di Schyter, e che ti consiglio caldamente almeno per avere una mezza idea di cosa intendo io quando parlo di dissolvenza incrociata, e delle linee guida cui mi attengo ogni qual volta ne appronto una. |
| inviato il 26 Dicembre 2020 ore 21:14
“ Stupendo leggere che esistono ancora il mitico Rodinal ed i materiali Ilford.
„
Piccola precisazione :
il Rodinal non esiste più. Ci sono i cloni.
Che sono fetenti...
Un bel giorno smettono di fare il proprio dovere (non sono eterni come il vero Rodinal) e ti ritrovi con un rullo fissato ma non sviluppato... :(
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| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 3:29
Non dirmi così ho preso un adox rodinal...
Cmq ho usato l'hydrofen per dall'apertura 2 anni senza problemi. Poi per sicurezza basta. Lilfor è durato 6 mesi |
user120016 | inviato il 27 Dicembre 2020 ore 8:22
È vero che il nuovo R09 non è il rodinal ma non è che smetta di funzionare da un giorno all'altro senza preavviso. Innanzitutto, se conservato al riparo da luce e calore e soprattutto senza aria (basta usare le bottiglie a soffietto) dura regolarmente oltre 1 anno. Dopo di che inizia a perdere energia per cui bisogna aumentare tempo o temperatura. In genere SE una bottiglia di R09 arriva a durare un anno aumento di 30 secondi il tempo di sviluppo e porto la temperatura a 21°C. E così mantengo risultati costanti per un anno ancora. Ma io uso la bottiglia da 500 ml (che essendo in soft pack esclude l'aria senza problemi).
Per chi sviluppa poco esiste la confezione piccola (120 ml) che consente di ottenere circa 3 litri di sviluppo a diluizione 1+25 o 6 litri a diluizione 1+50. Ora, tenendo conto che una tank 135 mediamente contiene intorno ai 300-350 cc, con 3 litri sviluppi 9 rullini 135. Se usi il medio formato, con 3 litri ci fai circa 6 rulli. Quindi con la massima diluizione fai 18 rullini 135 o 12 rulli 120. Che fanno 9 rullini/anno
La mia domanda è ma davvero fate meno di 9 rullini in un anno, tanto da far scadere una confezione piccola di R09? 
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| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 9:42
Siete così spilorci, per 5 euro di boccetta, rischiare di usare un liquido scaduto? |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 9:51
Basterebbe prepararsi uno sviluppo semplice a 2 bagni per togliersi dai pasticci della durata, tempi e diluiziioni |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 10:56
“ Siete così spilorci, per 5 euro di boccetta, rischiare di usare un liquido scaduto? „
Che esperienza hai in merito?
Dove lo leggo che è scaduto?
Forte dell'esperienza del "vero" Rodinal uno può pensare che il succeddaneo possa durare altrettanto mentre invece muore anche solo dopo un anno (che non è un periodo poi così lungo)
La mia era solo una constatazione e un avvertimento... sempre meglio fare un test su una coda di pellicola prima di tentare lo sviluppo sul rullino vero e proprio...
E comunque, nessuno s'è lamentato del costo della "boccetta" o di doverlo ricomprare... si considerava che ti lascia in braghe di tela quando meno te lo aspetti.
Luigi, lo sapevo che ri-tiravi fuori i 2 bagni... 
Basterebbe invece solo verificare se funziona ancora oppure usare uno sviluppo più longevo (come l'HC110) |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 11:03
@Domenico Mancuso,
Mi è successo solo una volta di trovare lo sviluppo "morto"... tanti anni fa... Proprio perchè mi fidavo della durata garantita dal progenitore.
Io uso quello da 500ml e mi sono reso conto che lo uso sempre meno dato che i risultati non mi soddisfano più... sarà che oramai ho l'occhio abituato al digitale o che lo uso con pellicole che male si accoppiano con l'R09 ma ci vedo troppa grana.
Preferisco l'HC110 o il solito D76 che una volta preparato lo stock mi sbrigo a usare... |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 11:19
Lorenzo non e' esperienza ma buon senso, se faccio un rullo in B&N molto spesso sono immagini non ripetibili e per pochi euro preferisco non rischiare. |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 11:56
Gli sviluppi liquidi concentrati, hanno in genere una durata abbastanza lunga. La scadenza indicata sulla confezione, vale se questa non è stata aperta, dopo diminuisce ed è anche funzione della quantità d'aria presente.
Lo sviluppo, con il tempo si ossida, quindi perde forza e tende a scurirsi, io non svilupperei una pellicola in una roba marroncina. Ricordo che il colore non è necessariamente indice di buona conservazione: la prima versione dell'Ilfosol riusciva a "morire" rimanendo trasparente, tant'é chel o avevano soprannominato Ilfonotte.
Se avete dei dubbi, prima di fare danni, sviluppate un pezzo di coda di pellicola che ha preso luce, deve risultare nera ma non impenetrabile osservando una lampadina. Se viene "grigietta", buttate tutto. |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 12:04
aprirò un topic sullo sviluppo a due bagni ... a fronte di tutti i rischi sullo sviluppo usando prodotti commerciali e le conseguenze drastiche se eventualmente fosse "morto", non riesco a farmi una ragione del perchè questo tipo di tecnica non abbia preso piede.
Il bello è che può rivolgersi al fotoamatore medio per togliersi appunto parecchie complicanze (tempi, temperatura, diluizioni etc etc) ma anche all'utente "evoluto" che dosando eventualmente le soluzioni, può centrare il risultato prefissato. Rimane un mistero per me la poca diffusione di questo metodo. |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 12:28
per sviluppo a 2 bagni intendi il duo step bellini? |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 13:04
c'è roba commerciale anche nei due bagni, ma preferisco farmeli da me. Alla fine sono 3 o 4 chimici banali.
Non conosco il duo step Bellini ... sono bagni separati da unire prima dello sviluppo oppure da tenere separati ??? cioè prima la sol. A e poi la B...
Edit > ho visto di cosa si tratta ... si, quelli che mi faccio io usano la stessa metodologia !! E sono incredibilmente facili da usare e tolgono dalle "scatole" tutte le menate che descrivevo (tempi, diluizioni, temperature). |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 13:09
Se volete uno sviluppo duraturo e molto flessibile: HC110. La bottiglia da 1 litro costa sui 25/30€ (a memoria), ma va diluito parecchio, e alla fine il costo per rullino è davvero basso.
Il mio l'avevo diviso in boccette da 100ml ognuna di vetro scuro ed eliminato l'aria con gas per accendini.
Bene, una boccetta non so come me la sono persa, l'ho ritrovata dopo 3 anni circa..ed è ancora perfetto, lo sto finendo con gli ultimi rullini senza il minimo problema.
Non mi piacciono quelli in polvere, soprattutto perché, una volta diluiti, vanno usati entro breve. |
| inviato il 27 Dicembre 2020 ore 13:19
Lo HC110 è un ottimo sviluppo ... un po' difficile da dosare e diluire. Servono sempre siringhe etc. Anche a me i polveroni nn piacciono e nn li consiglierei ad un neofita. Meglio i concentrati liquidi all'inizio.
In ogni caso ho raggiunto "la pace dei sensi" con il doppio bagno. |
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