| inviato il 22 Novembre 2020 ore 18:27
per la sporcizia la terrei dentro una bustina in plastica con la zip per non farla eventualmente bagnare o prendere l'umidità più del dovuto, penso e spero sia la soluzione più idonea oltre a tenerla in una bustina tipo neoprene...
comunque mi avete dato ognuno la vostra opionione, cerco di decidermi in settimana e fare il mio acquisto
grazie |
| inviato il 22 Novembre 2020 ore 19:58
Ricoh GR |
user19933 | inviato il 22 Novembre 2020 ore 21:33
Non trovo corretto demonizzare né le bridge zoom né le compatte zoom.
Lascio a parte le compatte a focale fissa che sono un capitolo a sé, dedicate ad un'altro tipo di utenza (di solito).
Tornando alle zoom credo che sia bene rendersi conto che offrono un mix di prestazioni difficilmente ottenibile se si varca il confine delle macchine a lente intercambiabile. In questo mix ci finiscono tante cose e non tutte legate alla resa ottica in sé per sé ma correlate alla portabilità, alla versatilità, alla prontezza d'uso del sistema.
Piuttosto che un corpo mirrorless/reflex entry level accoppiato ad uno zoommetto buio entry level pure quello è facile che con una bridge "ottimizzata" (Panasonic, Sony) si ottengano risultati più incoraggianti sin da subito, con meno sperpero di denaro e, soprattutto, più ore passate a fotografare e meno ore passate sul forum ad azzardare acquisti di lenti usate ecc... ecc... senza alcuna (ALCUNA) cognizione di causa.
Se la passione crescerà e si confermerà c'è tutto il tempo per passare ad una macchina prosumer o semi-pro, qualsiasi essa sia, che può cambiare le ottiche e nel frattempo, praticando con la bridge/compatta zoom, si sarà forse anche capito quale è il genere di attrezzatura di cui più si abbisogna, eventualmente.
Non è poi da escludere che, per un uso amatoriale e dilettantistico, assommare una compatta zoom ad una bridge zoom possa costituire un "corredo completo" pressoché definitivo per ogni occasione, con tanto di 2 corpi macchina ottimizzati sulle lenti che montano.
Ovviamente è un compromesso, non è la migliore delle soluzioni possibili, ma non è neppure la peggiore.
In casa Panasonic poca spesa e tanta resa: LX100 + FZ1000 (in base ai mark si sale e si scende di "economicità").
In casa Sony i costi sono parecchio più elevati, dicono anche le prestazioni, quindi bisogna sapere destreggiarsi meglio tra i vari mark delle compatte e delle bridge.
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| inviato il 23 Novembre 2020 ore 0:11
Mi meraviglio che un signore di 73 anni possa dire ste castronerie
“ Ma hai capito cosa sono ? Un sensore da telefonino e un'ottica con zoom improbabile il tutto in un corpo similreflex per far abboccare gli sprovveduti. „
Il sensore da 1 pollice, mica tanto da telefonino mi sa... e l'ottica leica della fz1000 viene progettata ad hoc proprio x la bridge, e ricordo che nei test di nitidezza fz1000 vs GH4 (m4/3) + 14-140 panasonic ad esempio... la fz1000 ne esce vincitrice eh!
L'ho detto varie volte, una fz1000, una rx10 m3... possono bastare ed avanzare a tantissima gente per foto di giorno, soprattutto visto che ormai non stampa piu nessuno gigantografie . Ho avuto varie brigde con sensori da 1/2.33" e si confermo che sono divertenti ma assolutamente niente di piu, quando passai da fz82 e fz300 a fz1000 fu dalla notte al giorno.
L'accoppiata proposta lx100 II e fz1000 la trovo moolto interessante ( e ci avevo pensato anche io, ma poi io cambio scimmie da un giorno all'altro vabbè), piu piccola e con zoom ? tz100.
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| inviato il 23 Novembre 2020 ore 0:25
Sai meglio di me che solo le ultime costose bridge sono arrivate al pollice. Prima erano tutte con sensore da telefono. Per non parlare dei 10/1000 come obiettivi.
Dimmi una cosa tu : Come mai hanno una forma a reflex senza averne nessun bisogno ? La mia risposta la sai. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 1:21
Nessun bisogno ? Ma hai visto che ottiche hanno ? Cavoli dove le mettresti le ottiche di fz1000/2000 o rx10 m3o4 , cito solo le migliori... spazio a parte dovrai dare loro ergonomia cavoli...  |
user19933 | inviato il 23 Novembre 2020 ore 6:18
Che poi, ad esempio in Panasonic, la scelta di sviluppare 2 linee di corpi (simil-rangefinder e simil-reflex) sulle quali poter montare le stesse ottiche senza accrocchi /adattatori vari è una delle cose più comode che esistano.
Ti serve compattezza? Prendi la saponetta con il mirino laterale. Ti serve ergonomia? Monti la tua ottica, la stessa, sul corpo da simil-reflex. Bridge zoom e compatte zoom seguono la stessa logica, ma con l'ottica saldata. Non è che potessero dargli la forma di una pizza, no?  |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 9:34
Scusate le ulteriori delucidazioni ...
sento parlare qui in questo post di ottiche buie e più luminose
ascoltando alcuni le definirebbero più correttamente ottiche lente o veloci giusto o sbagliato ?
praticamente il fatto di avere un ottica "buia" per quel che riguarda foto ai paesaggi non sembrerebbe un fattore così penalizzante a meno che non si cerca scarsa profondità di campo no ?
inoltre si potrebbe compensare con un tempo di esposizione più lungo ? certo sempre se non ci sono soggetti in movimento e magari con cavalletto (se eccessivamente lunghi)
scusate le domande stupide
PaoloIacopini: ho visto le tue foto dei tuoi trekking complimenti bellissimi |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 9:43
Le lenti luminose permettono di scattare meglio con poca luce e danno più sfuocato ricercate sopratutto per i ritratti .
C'è solo un problema costano molto di più.
Per fare paesaggi le lenti cosidette buie vanno benissimo , useresti un tempo più lento , ma se c'è luce non è un problema è hai più profondità di campo . |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 10:13
Grazie Testarossa57
quindi per assurdo in condizioni di scarsa luce potrebbe "rendere" meglio una "stupidissima" rx100 con :
Obiettivo 10.4-37.1mm f/1.8 - 4.9 (28-100mm equiv.)
? |
user19933 | inviato il 23 Novembre 2020 ore 11:20
Anche per il fattore "luce" parlavo di accoppiare una compatta ad una bridge.
Compatta zoom > zoom ridotto (24-75 o 24-120) ma lente luminosa (f/1.7 o f/2.0 di partenza)
Bridge zoom > zoom esteso (24-400 o 24-600) ma lente più buia (f/2.8 variabile fino a f/4 e oltre di partenza)
Uno dice: ma che me ne faccio di due macchine che sovrappongono le focali 24-75-120 mm? Non ne basta una?
Te ne fai che con la compatta scatti in interni ed in tutte le occasioni con luce scarsa, tenendo gli iso bassi, ci fai i ritratti con un bel sfocato, ecc... mentre con la bridge hai tutti i millimetri in avanti (da 75-120 in poi) per gestire "l'altra" fotografia. E' come se avessi 1 macchina con 2 lenti intercambiabili "decenti" anziché entry-level, con la differenza che hai anche 2 corpi ed entrambi ottimizzati. Da non trascurare il guadagno in termini di portabilità ed ingombro, perché tutti questi zoom rientrano nel barilotto. Con i dovuti compromessi, hai una coperta non troppo corta e non hai grossi problemi, appunto, di luce e ottiche buie (per un uso amatoriale, chiaro).
L'unicum di Panasonic (non è un consiglio per gli acquisti, ma una semplice considerazione) è quello di offrire lato compatta (LX100 I e II) un sensore "addirittura" m4/3 multiformato che quindi gestisce ancora meglio le situazioni di scarsa luce e gli sfocati. Dalla sua Sony ha sensori da 1 pollice sia sulle compatte che le bridge ma offre più millimetri e, dicono, prestazioni. Credo che alla fine conti più di tutto il feeling con il marchio ed i soldi in tasca.
Se poi, invece, uno vuole la lente fissa super-luminosa o lo zoom con f/ fisso da dedicare ad un genere fotografico specifico, beh, l'unica soluzione è entrare nel mondo mirrorless/reflex con ottiche intercambiabili. Buon purgatorio
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| inviato il 23 Novembre 2020 ore 11:49
Non è questione di resa , Potresti usare un tempo più veloce , ma comunque il 13-32 e ' stabilizzato e questo ti permette di usare tempi più lunghi senza avere mosso . |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 12:49
Certo che accoppiare 2 piccole quando basterebbe una buona... |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 12:54
1 buona luminosa e con parecchia escursione focale ? Sentiamo... |
user19933 | inviato il 23 Novembre 2020 ore 13:03
Con un "corpo macchina" non ci fai nulla, lo devi accoppiare a delle lenti.
Io ragiono partendo dall'ottica, non dal corpo macchina.
Con un corpo macchina scarso accoppiato a 2 buone lenti, diciamo che ti salvi.
Ma devi sapere che lenti pigliare, e spendere di conseguenza se vuoi "luce".
Con un super-corpo macchina accoppiato a 2 lenti entry-level.... bah, che senso ha?
Con un corpo macchina scarso e lenti scarse, cioè accoppiata tipica del “debuttante”, con una bridge e una compatta c'è il rischio che ottieni risultati migliori.
E sicuramente non ti ritrovi - dopo un anno - a cercare di s-vendere "lo zummetto tuttofare" f/5.6 che pensavi sarebbe andato bene per tutto... sulla tua fiammante reflex/mirrorless a lenti intercambiabili.
Comunque sono segmenti di mercato diversi, ciascuno ha il suo senso. Non è che voglia avere ragione per forza, è chiaro che ciascuno copra secondo i propri gusti e bisogni (percepiti o reali che siano).
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