| inviato il 17 Novembre 2020 ore 10:14
A proposito dell'ultimo video che ho messo, qualcuno sa che modello di attaccato è quello usato per sorreggere i flash?
Si vede bene dal minuto 0:47.
Seconda domanda.
Per oggetti piccoli o solo per un viso e spalle secondo voi ha senso questo oggetto?
www.manfrotto.com/it-it/lastolite/kit-maniglia-grip-con-ombrello-trasl
Non lo conoscevo... mi sembra una alternativa interessante all'Eazybox. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 10:20
Mah.. sicuramente ha di comodo che lo può tenere il fotografo stesso se è senza assistente, ma quel flash puntato così attaccato all'ombrellino mi sembra una stupidaggine, perchè il fascio di luce non ha nemmeno la possibilità di allargarsi e quindi non si andrà mai a sfruttare tutto l'ombrellino (a meno di metterlo a 14mm, forse lì ce la fa, ma si perde un bel 4 stop di potenza).
Se l'avesse proposto il marchio cinese non avrei detto nulla, ma se Manfrotto propone un oggetto così sbagliato, che fa pensare che il flash a 10 cm dal centro dell'ombrellino vada bene, mi sembra grave. E' un marchio importante, va bene vendere, però da loro ci si aspetta serietà, e mettere un flash così attaccato è proprio sbagliato. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 10:27
Grazie mille per la risposta, Stefano. 
Infatti ho qualche dubbio. A livello di comodità se non si ha un assistente o non ci si vuole portare dietro uno stativo (penso ad escursioni importanti) può anche essere una soluzione interessante, ma a livello di diffusione della luce non mi convince molto. Anche solo se si volesse montare un ombrellino riflettente ed usando al contrario temo che la luce sarebbe ancora abbastanza dura. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 10:40
@Sem.... eravamo già andati su questo argomento mi pare!
Il mio consiglio è di NON comprare nulla finché non avrai fatto un corso serio o seguito un corso serio sull illuminazione! Perché potresti comprare modellatori o flash che a te non servono o semplicemente non piacciono! Fai ad esempio caso come molti che si avvicinano ai flash tendano a rincorrere la luce più morbida, ma questo non sempre è corretto! La luce la devi pensare in base al soggetto e a quello che vuoi rappresentare! Uno sportivo difficilmente userai una luce morbida mentre per un neonato probabilmente si!  |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 10:58
Sì, ma non delle marche che hai citato tu. Io ho solo un flash: il Canon Speedlite 580 EX II.
Poi in futuro penso ne prenderò un altro (non so ancora quale marca e modello). Ma non faccio fotografia da studio.
Diciamo che in tal senso sto muovendo i primi passi (ho pannello riflettente/diffusore 5 in 1 ed un diffusore per flash piccolo tipo Lambency, ma sto cercando di meglio e comunque abbastanza portatile), ma intanto mi informo per bene e sto cercando di capire cosa possa fare al caso mio e discussioni come questa sono molto interessanti.
Interessanti i link che hai messo, grazie. Ci do un'occhiata. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 11:46
Grazie del consiglio, Maurese.
Chiedo scusa all'autore della discussione per il piccolo fuori tema. |
user36220 | inviato il 17 Novembre 2020 ore 17:55
Grazie a tutti, stasera mi faccio una cultura! |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 21:49
Io avevo iniziato coi flash
Poi date le troppe rotture di caxxi a portare il necessario dietro ho preso una semplice ring light a led
Eh niente, semplicissima, vedi immediatamente il risultato, diffonde bene la luce, non é potentissima ma é più che sufficiente ai miei usi, la tieni anche con una mano
Una mi è pure finita in mare insieme alla ragazza |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 21:54
“ semplice ring light a led „
Qualche informazione (dove l'hai acquistato, prezzo)? Grazie |
user36220 | inviato il 17 Novembre 2020 ore 23:13
Cesare, per l'uso che serve a me, di un pannello light non me ne faccio nulla. Ne ho provati diversi, nessuno faceva al caso mio.
Allora, ringrazio nuovamente tutti gli intervenuti e tiro un attimo le somme, dopo aver visto anche qualche video di quelli linkati all'interno del topi.
Tiro un attimo le somme e spiego meglio le mie esigenze.
Fondamentalmente, il flash mi serve in studio, all'aperto lo uso quelle volte che mi serve, ma il 95% del tempo lo uso in studio. Solitamente a completare la luce naturale presente. Solo che al momento lo studio di cui mi servo non è agibile, quindi sto scattando in location che non conosco, ed usando il V1 non riesco a modulare la luce artificiale in modo da simulare quella naturale. Non sempre lo uso in camera, a volte lo metto in giro per la stanza usando il trigger, ma in ogni caso, sono sempre poco soddisfatto dal tipo di luce che ottengo. Giustamente, come mi si è detto, con un piccolo soft box non posso fare miracoli. Oltretutto, non so se sbaglio qualcosa io, ma se uso il flash con tempi di 1/200, focale 55mm, diaframmato a f2.8, distanza dal soggetto circa 3-4 metri, per ottenere una figura intera, non riesco a scattare a 100 iso. Devo salire a 400 ed oltre. Ricordo che il primo corso che ho fatto di ritratto, la breve parte di scatti con flash in studio, scattavo a f11 e iso 100 con un 85mm sempre a 3-4 metri di distanza (non chiedetemi che flash era, non ricordo.) Per questo avevo pensato a qualcosa di più potente. Oppure sono io che sbaglio ad impostare qualcosa sul V1? Quello che vorrei ottenere è una luce morbida, soffusa, che simuli quella naturale. Avevo pensato, facendo un paragone motoristico, che il V1 fosse un Panda a 130 con il collo tirato, quindi di valutare il passaggio ad una berlina sportiva a regime normale.
Se ho scritto delle castronerie, fatemelo notare e cazziatemi bellamente quantomeno vi chiedo di motivare il cazziatone facendomi capire dove sbaglio e come posso rimediare. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 23:23
Hai detto bene! Non hai potenza per un diffusore grande! Ma alzando anche un po' gli iso che problemi hai? Inoltre 3/4 metri sono tanti in generale! |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 23:31
La durezza/morbidezza della luce dipende dalla dimensione relativa dell'illuminante rispetto al soggetto. Un softbox (di qualsiasi dimensione) produrrà una luce progressivamente più dura (o invece più morbida) se lo allontani (o invece lo avvicini) al soggetto.
L'intensità luminosa aumenta/diminuisce in ragione dell'inverso del quadrato della distanza flash/soggetto. Ad esempio se triplichi la distanza fra flash e soggetto, l'intensità luminosa si ridurrà ad un nono (3 al quadrato).
Quindi se raddoppi la distanza flash soggetto, perdi 2 EV (due stop).
Se raddoppi il n. guida del flash guadagni uno stop, se lo quadruplichi guadagni due stop. Questo per capire quali potenze si usano in studio rispetto ad un povero flash tipo Speedlite.
Con gli Speedlite gli ISO salgono forzatamente... e associare tanti Speedlite significa spendere la stessa cifra di un buon flash da studio di pari potenza finale ma più semplice da gestire.
Uno Speedlite, poiché ha già una sua parabola che non puoi smontare, non ti copre uniformemente un diffusore che abbia un diametro superiore ai 70-80 cm. forse anche meno. In questo caso usare diffusori più grandi significa non sfruttarli in termini di diffusione della luce.
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| inviato il 17 Novembre 2020 ore 23:41
@Ale... tutto giusto!
Però ti posso garantire che ho fatto delle prove con Profoto A1X in uno strip light di 30x140 e me lo ha coperto abbastanza bene! Certo non come con il B10 ma ha funzionato! Addirittura in esterna ho dovuto abbassare la potenza a metà... però avevo leaf shutter!
Per me l' único motivo válido per comprare una MF o FF+
Tranne che non si voglia sposare la “causa” dei flash Priolite! |
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