user28666 | inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:18
Grande Saro!!!
Quindi questo bocchettone largo e grosso servirà in futuro (perché ad oggi non mi pare sia stato sfruttato nelle attuali ottiche Nikkor S, se non, forse, per il Nikkor f/0.95) per realizzare degli ultra luminosi.
Ma questi ultra luminosi come appunto l'attuale f/0.95 sono dei macigni proposti ad un costo in stile Leica.
Qui mi viene in mente il noto aforisma di Henry Ford 
Bho io guardo al presente perché del futuro non vi è certezza, quindi per me ad oggi questo bocchettone largo è tutta fuffa e chiacchiere.
Nikon ha fatto delle eccellenti lenti per il sistema Z, tutto merito del complesso schema ottico (numero di lenti e gruppi impressionanti anche su dei fissi con focale standard) e lenti con materiali speciali.
Ma ancora devo vedere una lente posteriore con un diametro importante. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:45
“ rolubich dove vedi qs somiglianza? mah
vatti a riprendere in quel post cosa scrivo sul coma del 70-200 alla max apertura....riporta tutto la prossima volta;-) „
Somiglianza di cosa? Ho detto che il diametro delle lenti posteriore è più o meno lo stesso.
Cosa c'entra il coma, non metto in dubbio la qualità dell'obiettivo, ma che sia dovuta al bocchettone grande, è chiaro questo?
|
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:53
Rolubich chiedi a qualunque astrofotogtafo serio ( non io perché ho ancora pochi hanni di esperienza e qui nel forum ce ne sono parecchi utenti molto ma moooootlo più bravi di me ) quanto e perché é importante il bocchettone.
www.primalucelab.com/astronomia/nikon-z5-full-spectrum-per-fotografia-
Ti posto qs link dove c'è 1 piccolissimo cenno |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:59
Fino a qualche tempo fa producevano il kit nikon z6 astrokit e spiegavano bene perché hanno scelto la nikon z e non la sony a e qualchecosa. Purtroppo il link non esiste più ma puoi verificare, se ti va, da solo. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:04
Seguo interessato e rassicurato. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:06
“ Rolubich chiedi a qualunque astrofotogtafo serio ( non io perché ho ancora pochi hanni di esperienza e qui nel forum ce ne sono parecchi utenti molto ma moooootlo più bravi di me ) quanto e perché é importante il bocchettone. „
Con telescopi può anche essere, ma è di questo che si parlava? Di obiettivi speciali?
Mi sembra proprio di no.
|
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:10
Quindi siamo sul bocchettone e il bocchettino, giusto? |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:12
Quando si parla di buco largo, penso sempre una cosa:
Ma come fa a passare tutta questa luce, sul buco largo, se quest'ultimo viene filtrato da un diaframma, che in molti casi a 5.6 o f8 (per raggiungere le migliori performance) e che comunque deve avere delle “larghezze” standard???
Cioè vada che un obiettivo alla massima apertura possa avere una lente posteriore più grande, ma sapete quanto dovrebbe essere realmente più grande (no teoricamente, realmente) già per mezzo stop da 1.4 a f1??
Intanto sia Sony che nikon hanno lenti con aperture di pari valore...
A l'inizio gli uomini nikon dicevano anche che grazie a questo bocchettone, le lenti 1.8, avrebbero avuto lo stesso sfocato di una normale 1.4
E Canon?? Vedendosi fregata dal marketing di nikon, è andata a dire in giro che hanno anche loro il buca largo??
Salvo poi accorgersi, di aver tenuto la stessa grandezza, ma avvicinato solo la lente (cosa più importante).
Qualcuno aveva anche detto che grazie a questo buco largo, le lenti sarebbero diventati più piccole...
Vedete il noct con Leica, o il 50 f1.2 di Canon ef,contro rf...
Ma anche il semplice 20mm di Sony contro il 20 z...
Attenzione anche che per Sony la serie g, equivale alla serie L di Canon, ma è come se fosse una serie tipo f4... |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:16
“ Anche qui, tuttavia, va conferita una menzione d'onore a Nikon che, nel lontano 1965, in F-mount, propose già un 55 1.2, raggiungendo poi la fame che le spettava con il 50 1.2 AI-S e con il 58 1.2 AI-S. „
Mi associo, dei tre mi manca solo il Noct, ho ripiegato sul 5.8cm f/1.4 del 1959, primo f/1.4 Nikon per reflex, quando era ancora un problema fare un 50mm f/1.4 per via del tiraggio.
Il tiraggio sì che elimina molti vincoli progettuali.
|
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:17
Ora io non ho competenze ma noto come un già citato nikkor 50 1.2 accenna ad avere una lente posteriore che si mostra quasi importante, certo i tempi del progetto sono "jurassici" ma un accenno si vede, poi per i vari macigni usciti da poco nei vari brand vorrei vedere tra qualche anno quali saranno i numeri venduti, non dico a livello 1200-1700mm f/5.6~8.0s P ED IF ma credo che sarà eguagliata una linea tipo nikkor 300/2 e non tanto oltre. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:18
“ A l'inizio gli uomini nikon dicevano anche che grazie a questo bocchettone, le lenti 1.8, avrebbero avuto lo stesso sfocato di una normale 1.4MrGreen „
Se ne sono lette di tutti i colori.
|
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:18
Rolubich ripeto: se sei interesato bene altrimenti chiudo qui il mio intervento |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:21
“ Quindi siamo sul bocchettone e il bocchettino, giusto? „
Dai buttati, che è morbido. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:22
Ti do' solo 1 ultimo consiglio sempre se ti va: guarda cosa sono i flat e perché si fanno. E tralascio volutamente il coma |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
