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Tra Nikon e Sony sarà pari e patta?


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user28666
avatar
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:27

Concordo con te Rolubich, ma per chi legge, Non confondiamo le idee ... il Sony 20mm è stato usato su A7Rii

Quindi se su un grandangolo spinto (il 20mm lo è), questo bocchettone largo non migliora ne vignettatura, ne distorsione, ne riduce le dimensioni fisiche dell'obiettivo, a cosa dovrebbe servire? Forse solo a fare pubblicità ingannevole?


avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:30

saro... vedo che non sei informato... mi sa che ti serve un bel trattato completo sul tema;-)


No grazie, oltre ad un periodico controllo prostatico non andrei.MrGreenMrGreen

Ma per curiosità hai deciso?

Deciso?
Ho fatto la Kassonata di aprire questa discussione e ora da due possibilità che avevo passerò in rassegna tutto partendo dal telefonino fino ad una medio formato Phase One.MrGreenMrGreen

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:36

Appunto, un video fatto da Nikon, ti sembra che possa essere imparziale?

Tu credi anche alle pubblicità di prodotti che ti fanno ricrescere i capelli, sparire le rughe o la cellulite?

Io spero vivamente sia una boutade.
Se non l'avessi capito, è il capo ingegnere, con tanto di laurea e chissà quanti master, della divisione ottica di una azienda leader nel campo fotografico.
È colui che ha dato vita a parte del sistema z.
E, soprattutto, è uno che ci ha messo la faccia, con tanto di nome e cognome.

Ora non sto qui a far polemiche ma trovo assurdo che qualcuno, di cui non si conosce né il titolo di laurea, né l'esperienza lavorativa (è un discorso generale non riferito a nessuno nello specifico, sono il primo ad auto inserirmi in questo gruppo non avendo le conoscenze attinenti in materia), possa tacciare un ingegnere che parla, con cognizione di causa, di ciò che ha progettato come un promoter di prodotti contro la cellulite.

Davvero, sono cose che non si vorrebbero leggere.
Io vorrei evitare di assistere a dibattiti simili a quelli sul Covid, dove anche gli opinionisti della domenica e le soubrette di turno hanno diritto di affrontare, anche con una certa saccenza, argomenti relativi all'epidemiologia e all'infettivologia.


(si è letto anche questo: cioè che un obiettivo Nikon per reflex se montato con l'adattatore sulle ML Z fa passare più luce e quindi vignetta meno).

Di fatto, non è quello che quell'ingegnere ha sostenuto.
Ha detto chiaramente, se non sbaglio, che la presenza di un diametro maggiorato ha permesso di creare obiettivi dotati di una lente terminale più ampia in maniera tale da migliorarne le prestazioni ottiche.

avatarsupporter
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:36

Ma se non hai una MF analogica non sei nessuno...

Rigorosamente usata con DIA, però. MrGreen

Quindi se su un grandangolo spinto (il 20mm lo è), questo bocchettone largo non migliora ne vignettatura, ne distorsione, ne riduce le dimensioni fisiche dell'obiettivo, a cosa dovrebbe servire? Forse solo a fare pubblicità ingannevole?

Magari permette a parità di prestazioni o quasi di usare vetro meno pregiato, risparmiando sui costi di produzione. Oppure a realizzare ottiche di apertura estrema, tipo f/0.5-0.6.

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:45

Concordo con te Rolubich, ma per chi legge, Non confondiamo le idee ... il Sony 20mm è stato usato su A7Rii


Otto ed io ci riferivamo a questo test:

blog.kasson.com/nikon-z6-7/sony-20-1-8-g-20-1-8-nikkor-s-on-nikon-z7/


Quindi se su un grandangolo spinto (il 20mm lo è), questo bocchettone largo non migliora ne vignettatura, ne distorsione, ne riduce le dimensioni fisiche dell'obiettivo, a cosa dovrebbe servire? Forse solo a fare pubblicità ingannevole?


Serve, e soprattutto servirà probabilmente in futuro, per quegli obiettivi che hanno una lente posteriore così grande che non sarebbe potuta essere realizzata con un bocchettone più piccolo.
Ad oggi penso solo il 50mm f/1.2 ed il 58mm f/0.95.


avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:48

Oppure a realizzare ottiche di apertura estrema, tipo f/0.5-0.6.


Buone per fare felice chi non raggiunge i centimetri standard.MrGreen

avatarsupporter
inviato il 09 Novembre 2020 ore 10:55

I test di Kasson sono dei veri test del kassonMrGreen
Amen

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:03

Ha detto chiaramente, se non sbaglio, che la presenza di un diametro maggiorato ha permesso di creare obiettivi dotati di una lente terminale più ampia in maniera tale da migliorarne le prestazioni ottiche.


Che è esattamente quello che ho sempre sostenuto è che è tremendamente ovvio.

A questo punto, tanto per fare un esempio, confronta gli schemi ottici ufficiali dei 70-200mm f/2.8 FL ed S

www.kenrockwell.com/nikon/z/70-200mm.htm
www.kenrockwell.com/nikon/70-200mm-f28-fl.htm

e potrai notare che la dimensione della lente posteriore è la stessa (si vede ad occhio ma si può facilmente determinare con una semplice proporzione).

Eppure nella discussione del 70-200mm f/2.8 S si leggono commenti come questo:

Semplicemente impressionante. Leggera vignettatura sul formato fx praticamente corregibile già in camera (il buco grosso non serviva?MrGreen)


No, non serviva il buco grosso. Il Nikon S 70-200mm f/2.8 è sicuramente un obiettivo eccellente, migliore degli equivalenti di altri marchi, ma non per il bocchettone maggiorato, ma perchè è appena uscito ed in Nikon hanno fatto un ottimo lavoro.

E non serviva nemmeno per la grande maggioranza degli Z attuali. Probabilmente per gli f/1.2 sì.

E' ovvio che il bocchettone grande male non fa, ma per ora è stato sfruttato poco per gli obiettivi e tantissimo, con enorme successo, per il marketing. Brava Nikon!

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:07

rolubich dove vedi qs somiglianza? mah
vatti a riprendere in quel post cosa scrivo sul coma del 70-200 alla max apertura....riporta tutto la prossima volta;-)

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:09

Il 58 f 0.95 non sfrutta assolutamente la larghezza del mount, quindi non lo sfrutterà nessuna lente, è puro marketing che con le lenti piccole crea effetti poco simpatici con strutture larghe alla base e strette in punta.

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 11:41

è puro marketing che con le lenti piccole crea effetti poco simpatici con strutture larghe alla base e strette in punta.


Praticamente una super ca z z o la a forma di pera MrGreen

avatarsenior
inviato il 09 Novembre 2020 ore 12:07

Rolubich, condivido, in parte, il tuo messaggio.
Anche io credo che, per aperture "normali", tipo i 2.8 fino agli 1.4, ciò che fa, davvero, la differenza è lo schema ottico, completamente, rivisitato e l'uso di nuovi trattamenti di superficie.
Non a caso, se prendiamo 2 obiettivi piuttosto recenti, come il 70-200 FL e il 70-200 S, le differenze sono marginali e non fanno gridare al miracolo.

Con ottiche F-mount 1.8 piuttosto datate ed appartenenti a fasce di prezzo diverse rispetto agli analoghi S (alcuni F-mount 1.8, infatti, non hanno il caratteristico anello dorato che contraddistingue le lenti Nikon più pregiate), le differenze si fanno vedere per le ragioni riportate prime.

Profondamente diverso (ed è questo ciò che volevo far passare con i miei precedenti interventi) è, invece, il discorso su obiettivi con aperture più estreme (1.2 e 0.95), che possono trarre benefici dal maggior diametro del bocchettone in termini di prestazioni ottiche.
Anche qui, tuttavia, va conferita una menzione d'onore a Nikon che, nel lontano 1965, in F-mount, propose già un 55 1.2, raggiungendo poi la fame che le spettava con il 50 1.2 AI-S e con il 58 1.2 AI-S.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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