| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 9:43
“ E se Madra Natura con taluni è stata veramente prodiga di doni, con altri, per ragioni sue, oscure ed insondabili, lo è stata, ahimè, molto, molto meno. „
E con chi non riesce a distinguere una battuta (dall'intervento di Enzo C. a pag. 3 è evidente che avesse naturalmente capito di cosa si trattava) da un'affermazione seria, Madre Natura è stata prodiga o particolarmente avara?
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| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 9:55
Nella prima risposta al post avevo scritto sull'utilizzo del puntino rosso. Poi è partita la saga sulla Pdc  |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 10:27
un altro 28mm Nikon altre tacche altri colori ... perchè F8 è bianco come F4 e F2.8 ??? Se ci si ragiona ci si arriva ... dando per scontato che si abbiano almeno poche nozioni di base ... che vedo spesso scomparire con il dgt.
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| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 10:52
Infatti, Gian Carlo (mi manca, la tua Genova), tu l'avevi giustamente rilevato.
I miei ironici interventi, a pensarci bene meno disutili di quanto appaiano, avevano una loro ragion d'essere, dalla " pro d ondità " in poi.
E, riallacciandomi all'acuta osservazione di Tony, il... "cerchio di confusione" è assai vasto.
Ho peraltro molto apprezzato gli interventi di Lorenzo e Luigi... |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 10:55
“ Schyter:
Nella prima risposta al post avevo scritto sull'utilizzo del puntino rosso. Poi è partita la saga sulla Pdc „
E a chi apprezza le fotocamere d'Oltrecortina, un " punto rosso ", per quanto piccolo, non sfugge mai! |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 13:04
Enzo C la prima volta la interpreto sicuramente come una battuta che comunque mi era sfuggita, ma la seconda mi sembra più una presa in giro e mi viene da pensare anche che l'argomento da me proposto non sia all'altezza della tua conoscenza. Del resto il tuo primo intervento non è stato proprio tra i più simpatici, alla luce anche di chi ha sprecato tempo e parole nel rispondere. Peace & love |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 13:48
Sono riuscito a rileggermi i vari interventi con più attenzione.
“ Le marche della profondità di campo incise sugli obiettivi sono, per standard internazionale, relative a:
- Circolo di Confusione dell'occhio umano medio, ossia 0,2 mm osservati a 25 cm= occhio che gurda la stampa con capacità medie di potere risolutivo, ossia non è un'occhio d'acquila, ma nemmeno di un'orbo, è medio.
- Formato di stampa A4, ossia 20 x30 cm.
Se uno stampa più grande, ad esempio un formato doppio, la marca da osservare è quella di 1 stop più aperto. „
Alessandro cosa intendi esattamente per "marca da osservare"? |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 8:02
Vuol dire che le cifre stampigliate funzionano se si osserva un foglio A4 da 25 cm di distanza (che corrisponde grosso modo alla diagonale del foglio), se invece si osserva un foglio A3 sempre a 25 cm di distanza occorrerà utilizzare al posto della PdC per esempio per F8, quella per F5,6.
Ma attenzione che se si osserva il foglio A3 alla corretta distanza di osservazione (e cioè alla distanza della sua diagonale, che nel caso di A3 diventa circa 50 cm) non cambia nulla la PdC corretta rimane nell'esempio di prima sempre F8.
E' l'applicazione del principio del circolo di confusione.
it.wikipedia.org/wiki/Circolo_di_confusione
Insomma la PdC è sempre relativa, anche in relazione ai MPX del sensore.
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| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 16:39
ok ho capito, grazie.
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea...
quante pippe mentali devo farmi per scattare una foto se devo pensare a quanto grande sarà la stampa e a che distanza sarà vista...? eh? |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 22:26
Lascia perdere e scatta!
Anzi, leggiti "leggermente fuori fuoco" di Capa...
E lui era uno che aveva un concetto tutto suo del leggermente ... |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 22:30
P.S.
Le foto sono come il 4K di oggi: vanno sempre osservate alla stessa distanza, pari alla loro diagonale.
Per cui più grandi sono più da lontano le vedi.
Allora sta bene la famosa scala sul barilotto e dormi sonni tranquilli. |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 10:00
Il pallino nero è il riferimento di MaF, il puntino rosso va usato per pellicole IR, si mette a fuoco normalmente e poi si sposta dal riferimento nero a quello rosso.
Per motivi di spazio hanno riportato solo i riferimenti ai limiti di PdC anteriore e posteriore per 11 e 22.
Per altri diaframmi bisogna procedere a stima oppure, oppure chiudere e controllare cosa è nitido.
Diciamo che guardando nel mirino reflex è praticamente impossibile, nel mirino elettronico di una ML, ingrandendo, risulta più facile. |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 13:26
“ Per motivi di spazio hanno riportato solo i riferimenti ai limiti di PdC anteriore e posteriore per 11 e 22. „
Chiaramente questo è il motivo, l'uso dei riferimenti è approssimato ed è pensato per situazioni dove non è possibile o non c'è il tempo di fare meglio; quindi se i riferimenti sono troppo attaccati o non sono distinguibili velocemente perchè ci sono troppi colori non molto diversi fra loro, si viene a perdere lo scopo di immediatezza.
“ perchè F8 è bianco come F4 e F2.8 ??? Se ci si ragiona ci si arriva „
Pare che non ci sia arrivato nessuno tranne te, ci puoi illuminare?
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