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Questo è il mio ultimo lavoro interamente girato alle Isole Faroe, e questo dimosgtra anche che viaggiare per il mondo durante l'emergenza Covid è possibile se si rispettano alcune semplici regole. Non aver paura di viaggiare, non chiuderti in casa con la paura degli altri, se rispetti te stesso e gli altri con regole semplici, puoi esplorare il mondo in sicurezza, dobbiamo lottare per la nostra libertà! (Non iniziamo ora un dibattito di virologia tra pro e contro altrimenti chiedo agli admin di togliere il post!) Sono arrivato all'aeroporto di Vagar il 18 Settembre e dopo la routine doganale siamo stati tutti immediatamente testati per il Covid-19, ci hanno invitato ad auto quarantena per un massimo di 24 ore, cioè fino a quando non avremo ottenuto il risultato; fortunatamente tutti i passeggeri erano negativi e ho ottenuto il risultato dopo solo 8 ore, quindi ora ero libero, anche se tra sei giorni dovevo fare nuovamente il test. Dopo il test negativo ero libero di girare per quelle meravigliose isole e iniziare a fare foto e sequenze per il timelapse, oltre che testare la nuova ottica Sony 12-14mm F2.8 GM e i vari holder Nisi S5 e S6 con Polarizzatore Landscape. Ad essere onesti, fare un timelapse alle Isole Faroe non è affatto facile, il tempo cambia ogni cinque minuti ea volte ho dovuto ricominciare a catturare una scena più volte; scattare una singola foto è molto più semplice, devi solo aspettare che smetta di piovere, la luce giusta e puoi scattare la tua foto, ma quando devi scattare 400/500 foto ogni due secondi, il tempo può cambiare improvvisamente durante questo lasso di tempo e distruggere il tuo lavoro. Sono stato paziente e ho cercato di scegliere il momento migliore per catturare la migliore situazione che la natura mi ha offerto, ma a causa dei cambiamenti climatici estremi ho deciso di scattare anche quando la luce non era perfetta perché forse quella poteva essere la mia unica possibilità. Le Isole Faroe sono fantastiche ma devi combattere con il meteo molto più di altri posti come l'Islanda o la Norvegia dove sono stato più volte quindi posso fare un confronto! Sono stato anche molto fortunato con l'aurora boreale, infatti non è comune vedere l'aurora boreale dalle Isole Faroe, sono basse di latitudine rispetto al circolo polare artico, il cielo è sempre nuvoloso per 260/300 giorni all'anno e l'aurora deve essere almeno 4kp per vedersi bene...ed è andata così, la natura mi ha dato un'aurora 4kp e una copertura nuvolosa tra il 70% e l'80% in modo da poterla vedere molto bene, anche se non posso certo dire di averla vista bene come sotto alcuni cieli sereni della Norvegia o dell'Islanda. Spero che il mio lavoro vi piaccia e spero che un giorno possiate visitare queste isole meravigliose, perché sono come un piccolo paradiso per i fotografi e gli amanti della natura.
Strumentazione: Sony A7RIV Sony 12-24mm F2.8 GM Treppiede Gitzo Nisi Filters (Circolare, S5 e S6) Slider Rhino ROV Pro Traveller 16
Musica concessa in licenza su Musicbed David A. Molina - A Thousand Years
Molto bello il video. Certo che il cielo delle faroer è sempre imbronciato. Ho visto il video sul telefono mi riprometto di guardarlo a casa in TV. Cosa ci racconti dello slider rhino traveller. Va bene? Complimenti Stefano
Molto bello, veramente. A cercare il pelo nell'uovo, ma non è certo colpa tua, forse le cascate "danzanti" causa vento non sono il massimo. Complimenti per l'aurora, ben gestita assai!
Bellissima l'ambientazione naturale, mi piacciono le immagini che hai realizzato con cura, molto piacevoli anche le musiche molto in tema con i paesaggi. Complimenti per l'ottimo lavoro compositivo. Un saluto fiore.
Garazie mille a tutti, mi fa piacere vedere tante persone che hanno visto il video e lo hanno apprezzato...già essere riuscito a viaggiare in questo periodo lo vedo come un mezzo miracolo, quindi riuscire anche a fare un lavoro che poi viene apprezzato da altri colleghi è un vero miracolo! Rispondo in ordine a tutti:
@Ooo: Bellissimo, quello è il Drangarnar o Drangarnir, bellissimo posto da trekkare!
@Taranis: Grazie mille!Per quanto riguarda il Rhino ROV Pro 16" devo dire che sono soddisfatto e per quel che costa fa il suo lavoro, cioè in assenza di vento forte o con vento moderato si comporta bene, mentre in caso di vento forte devo ammettere che produce molte vibrazioni quindi una buona stabilizzazione in camera o in ottica è necessaria; in salita diagonale sforza un po' già con la A7RIV e 12-24 f/2.8. Di solito uso lo Shootools che è un panzer diciamo, però se devo stare light col bagaglio questo slider economico va piuttosto bene, bisogna solo non pretendere troppo da lui.
@Leopizzo: Grazie Leopizzo, purtrpppo come hai detto quello non è un effetto voluto, il vento era fortissimo, diciamo che più che danzanti io direi che certe volte andavano proprio al contrario da quanto era forte la spinta del vento
@Lomography: Grazie Lomography, purtroppo ero costretrto a ricominciare perchè mi si riempiva la lente frontale di pioggia, una quantità così elevata da non essere neanche removibile in postproduzione con Aftrer Effects; per quanto riguarda la differenza, un timelapse è la messa in sequenza di più scatti nel mio caso uso sempre 25 fps, quindi 25 scatti equivalgono ad 1 secondo di video, mentre non ti so dire un video raw accelerato, credo che con la possibilità di fare video in raw si possono raggiungere dei risultati importanti, ma non avendo mai provato a registrare video esternamente in raw non saprei proprio dirti, ma suppungo che ci siano comunque differenze importanti, il video in raw si presta più ad un color grading generale piuttosto che a ritocchi selettivi come foto in raw, ma sto solo ipotizzando!
Complimenti, bellissimo Timelapse, si nota la difficoltà proprio dovuta alle condizioni meteo.
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