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Obiettivi macro e foto non macro







avatarjunior
inviato il 31 Agosto 2020 ore 16:01

Buondì.
Niubbo alert MrGreen
... e spero sia la sezione giusta.

Ho notato, guardando le gallerie qui sul sito, che viene fatto un largo utilizzo degli obiettivi macro anche per fotografie "non macro".
Dai ritratti ai paesaggi.

Nelle recensioni di suddetti obiettivi viene spesso decantata la "nitidezza da lente macro".

Poi però vedo che anche nelle recensioni delle lenti "normali" viene ricercata la nitidezza.

E allora da un po' mi chiedo, navigando nella completa ignoranza, dove risiedano le differenze.
La lente normale in quale aspetto specifico è da preferire al macro?
"""Solo""" per l'apertura?
Chi usa il macro per i ritratti o per i paesaggi, cerca qualcosa che le normali lenti non danno?

Grazie mille per eventuali risposte.
E scusate le probabili castronerie.

avatarsenior
inviato il 31 Agosto 2020 ore 16:19

Le lenti macro sono progettate specificatamente con gruppi ottici che permettono un rapporto di produzione fino a 1:1 massimo 1:2.

Questi schemi ottici sono studiati per avere la massima nitidezza alle corte e medie distanze ma generalmente lo sono anche fino all'infinito.

Per esempio, nei ritratti la differenza tra un 85 f/1.4 e un 90 f/2,8 macro è legata in primis dalla maggiore apertura del primo e quindi dalla possibilità di una profondità di campo più selettiva ma a parità di diaframma con il secondo c'è la possibilità di potersi avvicinare molto di più al soggetto e in alcuni casi è una gran bella cosa, per fare dettagli del viso o semplicemente per dare un taglio al ritratto diverso, ma lo sfocato generalmente è inferiore per bellezza al primo.

Ci sono delle ottiche però che uniscono le migliori caratteristiche di entrambi: come lo zeiss 100 f/2 makro che è un'ottica con rapporto 1:2 ma ha uno sfuocato bellissimo anche per i ritratti e una resa superlativa anche con il tubo prolunga per farlo diventare 1:1

avatarsenior
inviato il 31 Agosto 2020 ore 16:40

Oltre alle caratteristiche legate alla distanza min di maf, si differenziano sostanzialmente lato af - sulle ottiche macro e generalmente + lento ma + preciso

avatarsenior
inviato il 31 Agosto 2020 ore 16:45

Possiamo tranquillamente affermare che sono tutte castronerie.
Un obiettivo può essere nitidissimo anche senza essere un macro oppure un cesso pur essendolo, tutto dipende dalle specifiche di progetto.

L'unica cosa vera, ma solo fino a una ventina di anni addietro, la "specializzazione" dell'uno o dell'altro tipo in base alle distanze di lavoro, ma anche questo è ormai un parametro superato grazie alle "lenti flottanti" che ottimizzano le prestazione ottiche alle varie distanze operative.

avatarjunior
inviato il 01 Settembre 2020 ore 7:31

Quindi se scatto un panorama o un paesaggio urbano a f5.6 con un 50mm macro o un 50mm "normale", stessa serie, non dovrei avere grosse differenze di risultato. Giusto?

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2020 ore 8:40

Giusto.

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2020 ore 9:18

Quindi se scatto un panorama o un paesaggio urbano a f5.6 con un 50mm macro o un 50mm "normale", stessa serie, non dovrei avere grosse differenze di risultato. Giusto?

Se sono presenti e leggibili delle differenze le puoi trovare anche su due 50mm diversi e nessuno dei due è macro, tanto per fare un esempio prendi un 50 buono vintage e uno odierno avranno sia schema ottico differente e trattamento lenti diverso, sui nano cristal potresti avere ombre più chiuse rispetto al "vecchio", ma non sono difetti ma caratteristiche.

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2020 ore 12:17

L'obbieetivo perfetto non esiste l'ottica è sempre un compromessi, l'obbiettivo perfetto a tutte le distanze non esiste (ci si avvicina con gli schemi ottici a lenti flottanti ..) persino leica ha esitato sulla distanza ottimale per calcolare i suoi obbiettivi per esempio il 50mm summicron R moxello 1 era ottimizzato per l'infinito o le grandi distanze e il R modello 2 per le medie distanze (2 o 3 metri) ma normalmente le prestazioni sono ottime in tutta la scala di distanze coperte dalla ghiera di messa a fuoco quindi se un'obbiettivo macro permette la maf all'infinito vuol dire che rientra nell'ottimizzazione delle prestazioni prevista dal fabbricante anche se da da il meglio alle corte distanze è utilizzabile anche all'infinito...

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2020 ore 14:25

Direi che qualunque costruttore eviterebbe di mettere fuori una ottica con ghiera che si ferma a metà strada, le uniche macro che trovi con limitazioni sono del tutto senza ghiera di maf e sono le ottiche bellows da soffietto.

avatarsenior
inviato il 02 Settembre 2020 ore 9:24

"1) dove risiedano le differenze.

2)Chi usa il macro per i ritratti o per i paesaggi, cerca qualcosa che le normali lenti non danno?"

1) I macro sono ottimizzati per dare il massimo della risoluzione e contrasto alle brevi distanze, in funzione della focale, ma i macro buoni restano abbastanza buoni, come risoluzione e contrasto, anche con messa a fuoco all'infinito, ci si fanno bene stampe anche grandi con MaF all'infinito.

2) No.
Cerca, e lo ottiene, un risparmio sui costi, con una sola lente ci fa sia macro che ritratti e paesaggi.

Io sono tra quelli, ho il Micro Nikkor 105 F 2,8 Vr e lo Zeiss Milvus 50 F2, che alla fine è il ben noto Zeiss 50 mm F2 Macro Planar, e ci faccio di tutto: come RAW, sono un capellino meglio usati alle brevi distanze, se osservati a monitor senza interventi di fotoritocco, ma con il fotoritocco fatto bene, scattando in RAW con MaF anche all'infinito, non esiste mai, nemmeno su A2, una carenza di nitidezza, sono belli contrastati e nitidissimi anche all'infinito, non c'è alcuna differenza visibile anche rispetto ad ottiche normali "buone, tipo il Sigma Art 50 F 1,4, ho anche quello.

Il Milvus 50 F 2 è a fuoco manuale, il 50 F 1,4 Art ha l'AF.

Non ho comprato il Milvus 100 F2, che è un capellino meglio del mio Micro Nikon 105 F 2,8 VR, perché lo Zeiss non ha l'AF ed a quella focale, senza l'AF, ci fai solo macro e foto in studio, mentre a spasso ed al collo, a mano libera, senza l'AF lo usi veramente male, ed è inutile avere un'ottica fenomenale se poi ti fa le corna sulla messa a fuoco.


avatarjunior
inviato il 02 Settembre 2020 ore 20:30

Ok.
E' tutto un po' più chiaro.

Vi ringrazio.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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